Basta con i monsignori. Dallo scorso aprile, infatti, la Segreteria di stato non autorizza più questi titoli. In parrocchia, insomma, il prete dovrà accontentarsi di essere semplicemente "don". Ne ha dato notizia giovedì scorso Il Messaggero, ma già un mese dopo l'elezione di Francesco, il settimanale The Tablet aveva rivelato il cambiamento. Scelta del Papa, a quanto pare, che nel…
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Perché Obama fa bene a non farsi provocare da Putin. L'analisi di Romano
Restituito alla Russia il ruolo di protagonista del palcoscenico mondiale grazie all’iniziativa diplomatica nella crisi siriana, Vladimir Putin ha voluto rivolgersi al popolo statunitense. Lo ha fatto con un articolo pubblicato proprio l’11 settembre sul New York Times in cui denuncia “la minaccia dell’uso unilaterale della forza che ferisce la legalità e la comunità internazionale”. Puntando il dito contro “la ragione…
Renzi, Berlusconi, Napolitano e Francesco. Le interviste di Formiche.net
Matteo Renzi, Silvio Berlusconi, Giorgio Napolitano, Papa Francesco. Sono questi i personaggi della settimana più sviscerati nelle interviste di Formiche.net. Per quanto riguarda il sindaco rottamatore, spazio al suo programma economico spiegato dal suo guru Yoram Gutgeld e analizzato dall’economista Riccardo Realfonzo. Consigli all’amico Berlusconi da parte del politologo Giuliano Urbani, uno tra i fondatori di Forza Italia mentre il…
Siria, cosa imparare dall'esperienza in Kosovo
Pubblichiamo un articolo del dossier "Crisi siriana, Berlusconi a Strasburgo, municipali a Mosca” di Affari Internazionali. Lo schema richiamato in questi giorni per la Siria, dopo l’immane tragedia prodotta dall’uso di armi chimiche nei villaggi della Goutha, è quello del Kosovo, che notoriamente portò ai bombardamenti della Nato in Serbia nel 1999 per 78 giorni. Preme qui evidenziare similitudini e…
Come si uccide l'industria italiana. Il caso Ilva
Riva, primo gruppo siderurgico del Paese, ha comunicato con una nota la cessazione di tutte le attività italiane. Una scelta obbligata secondo l'azienda, costretta ad ottemperare a un provvedimento imposto dalla Procura che ne ha disposto il blocco delle attività bancarie, impedendo il normale ciclo di pagamenti aziendali. Una situazione che Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, ritiene diretta conseguenza di…
Obama, il comandante riluttante e pragmatico
Tutto il mondo guarda a Barack Obama. Il leader americano ha passato le ultime settimane a definire una strategia che gli consentisse di punire Bashar al-Assad per il presunto uso di armi chimiche da parte del regime siriano senza alimentare ulteriormente l'instabilità nella regione. L'attendismo e la troppa collegialità voluti da Obama nelle scelte hanno di fatto aperto un varco…
E' arrivato il momento dei buoni affari in Borsa. Ecco perché
Solo pochi mesi fa la zona euro era in crisi. Gli spread delle obbligazioni si stavano allargando, il contesto politico appariva fragile e le stime sugli utili erano in caduta. Era difficile intravedere qualcosa di positivo. Tuttavia, attualmente sembra che la situazione economica stia migliorando. Inoltre, le valutazioni sono interessanti. Secondo le stime di Eurostat, i 17 Stati membri dell'area dell'euro hanno mostrato una crescita destagionalizzata…
E se si cominciasse ad essere Sistema Paese partendo dall’industria della Difesa?
“Noi vogliamo costruire un Sistema Paese, l’idea che si marci ciascuno con una strategia è uno spreco di risorse. Non ci consente di perseguire l’interesse nazionale.” Queste parole del sottosegretario alla Difesa Roberta Pinotti, estratte dall’intervista di Michele Pierri pubblicata ieri su Formiche.net, non sono state colte nella loro importanza dalla grande stampa nazionale. Il convocare, da parte del Governo,…
Twitter sbarca in Borsa ma cresce poco. Numeri e perplessità
Anche i social network arrivano in Borsa. E lo fanno prima del previsto. Lo insegna Facebook che il giorno dopo il suo debutto avviò una lenta discesa dei listini finanziari. Dopo mesi di indiscrezioni anche Twitter alle 17 di ieri ora di New York (le 23.02 italiane) ha comunicato al mondo intero di aver presentato i documenti per l’offerta pubblica iniziale (Ipo)…
Ragioni e retroscena dell'attacco talebano ad Herat
È stato un giorno di disordini a Herat, nell'ovest dell'Afghanistan, con il consolato statunitense preso di mira da un attacco talebano. Proprio mentre trovano conferme le notizie sulla imminente scarcerazione del numero due dei talebani, Abdul Ghani Baradar, nel tentativo, pare, di avvicinarsi all'ala più moderata dei turbanti neri. Il bilancio delle vittime dell'assalto di Herat è stato di almeno…