Skip to main content

Non solo un problema economico e contabile, ma un vero e proprio rischio per la sicurezza nazionale. È il government shutdown, la sospensione negli Usa di tutti quei servizi considerati come “non essenziali”. In attesa che Repubblicani e Democratici giungano ad un accordo sul nuovo piano di spesa, i servizi di assistenza medica e l’esercito continueranno ad essere operativi, ma si stima che possano essere oltre un milione gli impiegati federali, come ad esempio impiegati d’ufficio, guardie forestali e altri, ai quali si arriverà a chiedere di concedersi un periodo di ferie non retribuite.

Molte le defezioni anche tra gli operatori dell’intelligence, tanto da aver spinto i vertici nazionali a dire che “lo shutdown crea opportunità per i nemici degli Stati Uniti e sta compromettendo la sicurezza americana“.

Il commento – come rivela il Wall Street Journal – è arrivato in un’audizione al Senato del direttore del National Intelligence, James Clapper e di quello della National Security Agency, il generale Keith Alexander e ha inserito un nuovo e dirompente elemento nel già infuocato dibattito sul debito.

In realtà i legislatori – come raccontato da Reuters in una cover story – hanno già approvato una proposta di legge, il Pay Our Military Act firmata dal presidente Barack Obama, per esentare l’esercito americano dai giorni non pagati per consentirgli di rimanere a lavoro per difendere il Paese.
Tuttavia, oltre il 70% dei dipendenti civili delle agenzie di intelligence degli Stati Uniti sono in licenza, come da linee guida federali.

LA VERSIONE DI CLAPPER
Un evento di proporzioni mai verificatesi prima d’ora “in 50 anni di carriera“, secondo Clapper, che ha spiegato come questa improvvisa e insostituibile penuria di risorse umane “danneggi la facoltà di difendere la sicurezza e la tranquillità della Nazione e dei suoi cittadini“. Il capo dell’intelligence Usa, auspicando un ampliamento delle misure prese per l’esercito anche ai servizi di intelligence, ha aggiunto che la situazione attuale “non è solo una questione federale, ma influenza la nostra capacità globale di supportare le forze militari, la diplomazia e i nostri politici. E il pericolo qui, naturalmente, è che questo protrarsi nel tempo. Il danno sarà insidioso. Così, ogni giorno che passa, il pericolo aumenta“.
Clapper, di fronte al silenzio della Casa Bianca, ha poi evidenziato come la combinazione di congedi non pagati, tagli trasversali, sequester e shutdown abbia posto i lavoratori dell’intelligence in una morsa finanziaria.
Questo è un luogo di reclutamento da sogno per i servizi esteri” che sfrutterebbero le difficoltà economiche di molti impiegati e funzionari a cui, ha aggiunto, “offriamo consulenza su come gestire al meglio il loro denaro“, in attesa che la situazione migliori.

RISCHIO INTERNAZIONALE?
A sottolineare i rischi dello shutdown non solo addetti ai lavori, ma anche autorevoli analisti. Secondo Foreign Policy i primi effetti del blocco a Washington si stanno già riverberando nel globo. I mercati in Europa, Asia e negli stessi Stati Uniti sono già lievemente influenzati dalla situazione attuale e anche la politica estera Usa sembra subire una battuta d’arresto. Perché, si legge nell’analisi della rivista, che cita un senior member dello staff del Congresso, “la cosa peggiore di questa situazione non sono gli impedimenti a singole operazioni” quanto che gli Usa “non sembrano in grado di governare sé stessi“.
Una considerazione, quella di FP, assolutamente non peregrina. A evidenziarlo è stata la Russia, che ha subito velatamente ironizzato sulla situazione americana. Dal forum di Cooperazione Economica Asiatico-Pacifica, il presidente russo Vladimir Putin, commentando la decisione del presidente Usa Barack Obama di cancellare la presenza al vertice in Indonesia ha definito la sua scelta “giustificata“, aggiungendo di sperare che gli Stati Uniti “si riprendano da questa crisi il prima possibile“.
Per il momento Obama preferisce non entrare pubblicamente nel merito di singole questioni, affidando poche dichiarazioni al portavoce della Casa Bianca Jay Carney, ma il malcontento monta, anche ai piani alti. Il Segretario di Stato americano, John Kerry, sempre  dall’Apec, ha avvertito che qualsiasi blocco prolungato della normale attività del governo potrebbe influenzare negativamente gli Stati Uniti a livello internazionale.

Come e perché lo shutdown minaccia la sicurezza degli Usa

Non solo un problema economico e contabile, ma un vero e proprio rischio per la sicurezza nazionale. È il government shutdown, la sospensione negli Usa di tutti quei servizi considerati come "non essenziali". In attesa che Repubblicani e Democratici giungano ad un accordo sul nuovo piano di spesa, i servizi di assistenza medica e l’esercito continueranno ad essere operativi, ma si…

Cosa c'è dietro la svolta green della Cina

Un nuovo picco di inquinamento atmosferico è piombato in Cina a ricordare un problema dal quale non si può più fuggire. Secondo i dati diffusi oggi dal Centro di monitoraggio ambientale della municipalità di Pechino, citato dall'agenzia Bloomberg, il livello di qualità dell'aria registrato in metà delle 12 zone urbane della capitale è sceso sotto 200, cifra spartiacque tra livello medio…

I treni delle Ferrovie voleranno su aerei Alitalia. L'idea di Moretti

Un’idea bizzarra? Ecco il piano di Mauro Moretti per unire i treni agli aerei, magari con una nuova ri-nazionalizzazione di Alitalia. Il numero uno delle Ferrovie dello Stato sta immaginando in queste settimane di affiancare idealmente i destini di treni e aerei italiani, scenario che sarà al centro di un vertice oggi a Palazzo Chigi. Al contempo il tavolo con…

Letta-Alfano, governicchio o vero governo del fare?

Aprite le porte e fate squillare le trombe. Fate largo al nuovo che avanza e guai a chiamarlo con il nome di un bianco cetaceo: forse qualcuno dei presunti novelli dorotei potrebbe offendersi, ma certamente molti tra coloro che la fondarono nel 1942 lo prenderebbero come un insulto.  Già, la Democrazia Cristiana: fosse ancora in vita, il grande Giulio Andreotti…

Roma capolista e Totti in Nazionale. I meriti della Blasi. Ferilli non si spogli !

Prandelli : "SE I MONDIALI FOSSERO IMMINENTI, CONVOCHEREI ASSOLUTAMENTE TOTTI !". Meritato riconoscimento del commissario tecnico al "Pupone" e alla capolista Roma. Sabato e domenica, ho visto le grandi vittorie della capolista e della Juve. Troppo più forti i capitolini e i Campioni d'Italia delle milanesi, "decadute" da top-team a comprimarie. La sfida tra il bianconero Tevez e il giallorosso…

Svuotare il mare (del debito) col secchiello (dell’avanzo primario)

I conti nazionali italiani relativi al 2012 diffusi dall’Istat mostrano con chiarezza una verità molto semplice: pensare di abbattere il nostro debito pubblico con l’accumulo di un avanzo primario è come pensare di svuotare il mare col secchiello. Se i nostri governanti fossero onesti dovrebbero ammetterlo invece di propinarci la solita storiella. I dati Istat, poi, ci dicono un’altra cosa.…

Ambrosoli Croce Cantamessa, gli "eroi borghesi" e le professioni

"croce, coli e, oggi, eleonora cantamessa sono tutti “eroi borghesi”, come ebbe a definire ambrosoli, nel libro omonimo, corrado stajano. si tratta di persone che non hanno cercato la bella morte ma che la hanno trovata per aver interpretato, con coscienza e dedizione, i compiti che la legge attribuisce alla professioni alle quali appartenevano". Sul numero in edicola di formiche,…

Papa Francesco, ecco la riforma della Curia spiegata dal cardinale Maradiaga

La prossima riunione degli otto cardinali incaricati di studiare il cambiamento della curia romana si terrà a dicembre, ma la linea è già tracciata. Lo spiega in alcune interviste pubblicate in questi giorni il cardinale Oscar Maradiaga, salesiano honduregno, chiamato da Francesco a coordinare la speciale "consulta outsider". "La riforma della curia sarà condivisa, l'orizzonte è l'applicazione del Concilio Vaticano…

Panatta, Arbore e Malagò visti da Pizzi al Circolo Canottieri

Doveva essere un torneo di tennis di beneficenza, l'“Adriano Panatta Tennis Invitational”, organizzato dal campione Adriano Panatta e sponsorizzato dalla Banca Generali, ma a causa del mal tempo l'evento sportivo è stato rimandato. Non è stata rinviata però l'occasione per fare beneficenza. Così i Vip che avrebbero dovuto disputare il torneo si sono riuniti al Circolo Canottieri Aniene, a Roma, per…

Siria, chi e come distruggerà l’arsenale chimico di Assad

Da ieri una struttura internazionale poco nota fino ad ora, l’Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons (Opcw), avrà il compito di smantellare nei prossimi mesi l’arsenale di armi chimiche in Siria. L’Opcw si trova in Olanda e ha ricevuto l’incarico dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La missione è “incredibilmente difficile”, ha detto il Consiglio: creare una commissione speciale…

×

Iscriviti alla newsletter