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Il ministero del Tesoro sta perfezionando un piano per mettere in sicurezza i conti pubblici. E c’è grande attesa, come testimonia l’apertura del Corriere della Sera di oggi, per le scelte che il governo Letta farà per rispettare i vincoli di bilancio imposti dall’Unione europea.

L’OCCHIO DI BRUXELLES
Bruxelles infatti è tornata a farsi sentire con un’intervista al commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn, che dalle pagine del Sole 24 Ore di stamane si è detto “deluso” per il modo blando in cui l’Italia ha riformato la sua economia, ma è “fiducioso” che il governo italiano “rispetterà i suoi impegni” e cercherà di mantenere la “stabilità politica“.

LE PAROLE DI LETTA
Un assist a Enrico Letta, che ieri dal palco della Fiera del Levante a Bari ha attaccato chi lavora perché l’esecutivo cada (i falchi del centrodestra, ma soprattutto Matteo Renzi), ma si è detto sicuro che nessuno si assumerà la responsabilità di porre fine a un’esperienza di governo che garantisce il rispetto di quanto di buono fatto finora, a partire dall’abolizione dell’Imu, e di proseguire l’opera di risanamento allo studio dell’esecutivo.

OBIETTIVO CONTI PUBBLICI
E che l’Italia si avvii a una vigorosa opera di spending review lo confermano gli interventi del ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni e del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco che, al termine dell’Ecofin dei ministri finanziari dell’Ue ieri a Vilnius, hanno sottolineato come l’uscita dalla recessione sarà “lenta“, ma l’Italia intende rispettare “il limite del 3% nel rapporto debito/Pil nel 2013 escludendo la necessità di una manovra correttiva“.

IL DIBATTITO SU FORMICHE.NET
Un tema di stringente attualità, quello della revisione della spesa pubblica ma sul quale Formiche.net pone la sua attenzione già a tempo.
Su queste pagine si è avviato un intenso dibattito avviato dal corsivo del direttore di Formiche.net, Michele Arnese, a cui hanno fatto seguito l’analisi dell’editorialista Paolo Mazzanti, il commento dell’ex sottosegretario al Tesoro, Gianfranco Polillo e l’intervento dell’economista Giuseppe Pennisi.

Ecco tutti i commenti dedicati al piano del Tesoro per i conti pubblici.

Cercasi spending review politica per Saccomanni del direttore di Formiche.net Michele Arnese

Spesa e tagli, perché non mi faccio illusioni sulla spending review di Letta e Saccomanni dell’editorialista di economia e direttore di TMNews Paolo Mazzanti

Caro Saccomanni, la spending review è una questione politica. Parola di tecnico dell’ex sottosegretario al Tesoro Gianfranco Polillo

Tagliare la spesa è affare di Ragionieri dell’economista Giuseppe Pennisi

Spending review, il piano di Letta e Saccomanni analizzato da Formiche.net

Il ministero del Tesoro sta perfezionando un piano per mettere in sicurezza i conti pubblici. E c'è grande attesa, come testimonia l'apertura del Corriere della Sera di oggi, per le scelte che il governo Letta farà per rispettare i vincoli di bilancio imposti dall'Unione europea. L'OCCHIO DI BRUXELLES Bruxelles infatti è tornata a farsi sentire con un'intervista al commissario Ue…

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Scuola, la guerra laicista di Hollande

Grazie all’autorizzazione dell’editore, pubblichiamo il commento di Gianfranco Morra apparso sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Il nuovo vangelo è stato attaccato su 55.000 edifici scolastici. Così il governo Hollande ha inaugurato il nuovo anno scolastico. Un testo in due parti («Stato laico» e «Scuola laica»), che non è solo indicativo, ma prescrittivo e obbligatorio per tutti. Il…

Tagliare la spesa è affare di Ragionieri

Pubblichiamo un'analisi di Giuseppe Pennisi uscita sul quotidiano Avvenire I tempi sono strettissimi: la Legge di Stabilità per il 2014 dovrà essere delineata entro il 20 settembre (data della presentazione della Nota Aggiuntiva al Documento di Economia e Finanza). Per articolare il disegno di legge c’è tempo sino a metà ottobre. Quest’anno, per la prima volta, le autorità europee (Commissione,…

L'ombra del petrolio nella guerra in Siria

Pubblichiamo un articolo del dossier “Crisi siriana, Berlusconi a Strasburgo, municipali a Mosca” di Affari Internazionali. Al di là della fondatezza o meno di un intervento militare occidentale in Siria, l’incertezza che ne è derivata si sta riflettendo sull’andamento del prezzo del greggio a livello internazionale. L’energia, seppur indirettamente, resta uno degli aspetti fondamentali delle vicende geopolitiche mediorientali e una…

Berlusconi tra falchi, colombe e corvi. Lo speciale di Formiche.net

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Pensioni, timori e paure in tutta Europa

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Le convergenze poco parallele fra Europa e Usa

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Putin l'onnipresente fra azzardi e bluff. Lo speciale di Formiche.net

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