Skip to main content

La condanna di Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici per frode fiscale sui diritti tv Mediaset giunta ieri sera avrà delle ripercussioni di non poco conto sul futuro politico-giudiziario del Cavaliere.

Ecco i rischi che corre Berlusconi secondo il Corriere della Sera: “Qualora a fine anno la Cassazione confermi la sentenza di ieri potrebbe essere espulso dal Parlamento attraverso la dichiarazione di decadenza da senatore che sarebbe di competenza della Giunta delle autorizzazioni di palazzo Madama”. In questo caso la Giunta si troverebbe a dichiarare la sua espulsione dal Parlamento non solo “in forza della pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici ma anche della legge del novembre 2012 sull’incandidabilità”, aggiunge Luigi Ferrarella del Corriere.
Tale legge infatti impone che non possa essere candidato chi riporti una condanna definitiva a pene superiori a due anni per delitti non colposi per i quali il codice prevede la reclusione non inferiore a quattro anni. Se tale individuo fosse già parlamentare decadrebbe dall’incarico.

Colpevole per frode fiscale sui diritti tv Mediaset, il Cavaliere grazie all’incedere della prescrizione, che, come sottolinea Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera è stata accelerata dalla legge ex Cirielli imposta a fine 2005 dalla maggioranza di Berlusconi, è riuscito non solo a far “evaporare” l’appropriazione indebita e il falso in bilancio ma anche quasi l’intero ammontare della frode fiscale.

E il Corriere ricorda che quella di ieri è “in assoluto la prima condanna in Appello mai incassata dal Cavaliere, ed è la seconda condanna di merito attualmente pendente”. Il riferimento citato risale al marzo dell’anno scorso quando a Berlusconi fu inflitto in Tribunale 1 anno per concorso nella rivelazione di segreto d’ufficio di un’intercettazione dell’allora capo dell’opposizione ds Piero Fassino pubblicata nel 2005 da Il Giornale.

Ma non è tutto. L’ex premier lunedì scoprirà anche la richiesta di pena per prostituzione minorile e concussione nel processo Ruby.

Berlusconi condannato, le conseguenze giudiziarie

La condanna di Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici per frode fiscale sui diritti tv Mediaset giunta ieri sera avrà delle ripercussioni di non poco conto sul futuro politico-giudiziario del Cavaliere. Ecco i rischi che corre Berlusconi secondo il Corriere della Sera: “Qualora a fine anno la Cassazione confermi la sentenza di…

Non come Mentana, potete offendermi su Twitter

A conclusione della sua trasmissione su radio24, oggi, alino milan ha rivendicato di rimanere - diversamente da enrico mentana - su twitter e, quindi, di poter essere (tranquillamente) offeso. ammetto di non comprendere quale sia il motivo di orgoglio o il merito. l'essere talmente liberi e liberali da accettare le offese? ma, salvo ipotizzare una estrema sensibilità dei due giornalisti…

L'Italia denigrata dagli italiani (e dalla Farnesina) all'estero

Gli italiani hanno molti pregi ma anche qualche nota caratteristica, ad esempio quella di avere poco amor di patria. Un difetto che però assume tutto un altro significato quando a incarnarlo è lo Stato in persona. Una contraddizione in termini a ben vedere, ma che pure accade. Fa riflettere, infatti, il metodo e il merito - e anche al tempismo,…

Bangladesh, le vittime del palazzo crollato sono 912

Un nuovo drammatico bilancio delle vittime del crollo della palazzina avvenuta due settimane a Dacca è stato fornito dalle autorità. Tra le macerie sono stati scoperti 912 morti, secondo la polizia del Bangladesh. I soccorritori hanno infatti scoperto nella notte un centinaio di corpi intrappolati fra le macerie del Rana Plaza. Un altro incidente a Dacca Altre sette persone sono…

Vi spiego il vero interesse della Cina in Medio Oriente

Dietro l'attivismo cinese in Medio Oriente “non ci sono motivi politici, ma economici”. Francesco Sisci, editorialista del Sole24ore ha spiegato a Formiche.net su quali basi nasca l'interesse cinese per la regione. Nei giorni scorsi la contemporanea presenza nella Repubblica popolare cinese sia del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, sia del presidente palestinese, Mahmoud Abbas, la disponibilità della dirigenza cinese a…

Alessandra Celletti mette le ali al pianoforte, anzi le ruote!

Alessandra Celletti, stupisce ancora! La cantante e musicista romana, che ho avuto il piacere e l’onore di intervistare e presentare proprio qua su formiche.net, torna con una nuova idea musicale, un progetto di musica itinerante. L’idea nasce per la volontà di farsi conoscere e di portare la musica dal vivo ovunque, anche in posti insoliti. L'artista ha parlato proprio nell'intervista concessa e…

Guerra di Genere: attacco alla scuola

Un altro regalo del governo Monti è stato l’impegno, formalizzato con due Direttive del 2012 e 2013 del Ministro del lavoro Fornero con delega alle pari opportunità, che assegnano all’Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica (UNAR), operante presso il Dipartimento per le pari opportunità, la competenza anche…

Perché la riforma Fornero per le pensioni del futuro non basta

Anche dopo la riforma Monti-Fornero il sistema pensionistico obbligatorio “non può essere considerato finanziariamente sostenibile”. A lanciare l’allarme, in occasione delle Giornate Nazionali della Previdenza, che si svolgerà il 16-17-18 maggio a Milano, saranno gli attuari, la categoria di professionisti che ha tra le specializzazioni i complessi calcoli previdenziali. Il problema della gestione finanziaria L’"anticipo” del passaggio a un sistema…

Le proposte dell'Ue sui conti correnti bancari

La Commissione europea ha adottato una proposta di direttiva che tocca tre aspetti chiave dei conti bancari: l'accesso a un conto di pagamento di base, il trasferimento del conto e la trasparenza e la comparabilità delle spese applicate ai conti. Questo in un contesto che secondo l'esecutivo comunitario vede i cittadini europei non poter partecipare pienamente alla società senza disporre…

Berlusconi condannato a 4 anni per il processo Mediaset

Quattro anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici. La corte di appello del Tribunale di Milano ha confermato la sentenza di primo grado nei confronti di Silvio Berlusconi al processo sulle presunte irregolarità nella compravendita dei diritti tv da parte del gruppo Mediaset.  In primo grado, il leder del Pdl era stato condannato a quattro anni per…

×

Iscriviti alla newsletter