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“Dove (e come) andremo a finire?”. Questo il titolo della sesta e ultima tappa 2024 del percorso “Intelligenza artificiale e lavoro. Come cambia, come dobbiamo cambiare noi” organizzato dalla Fondazione Pensiero Solido.

L’incontro è in programma lunedì 18 novembre, a partire dalle 17.30 al Cefriel di Milano. Come per le cinque precedenti tappe, donne e uomini dell’impresa e dell’università, startupper e comunicatori condivideranno esperienze, visione, ruolo della leadership, l’importanza delle stem e delle materie umanistiche, prospettive economiche a breve e medio periodo e molto altro ancora, per cercare di approfondire concretamente le prospettive dell’impatto dell’intelligenza artificiale generativa sul lavoro.

Dopo l’apertura dei lavori di Alessandro De Biasio, direttore generale Cefriel, interverranno: Monica Poggio, amministratore delegato Bayer Italia; Michelangelo Suigo, esecutive vice president – external relations, communication & sustainability director INWIT; Giovanna Cosenza, ordinaria di Filosofia e Teoria dei linguaggi, Università di Bologna; Lorenzo Maternini, cembro comitato nazionale AI, cofounder Perspective AI; Massimo Cerofolini, giornalista Radio 1 Rai e conduttore di Eta Beta; Stefano Da Empoli, presidente Istituto per la Competitività, I-Com; Claudio Rorato, senior advisor digital trasformartion e direttore presso gli Osservatori Digital Innovation School of Management del Politecnico di Milano; Emanuela Donetti, partner di Kopernicana; Luca Carabetta, fondatore e CEO Iureli.ai. “Sono state in tutto 49 – dice Antonio Palmieri, fondatore e presidente Fondazione Pensiero Solido – le relatrici e i relatori che hanno partecipato a questo percorso iniziato il 13 maggio e che ci hanno aiutato a comprendere quali cambiamenti sono necessari per vivere il lavoro in modo adatto a noi esseri umani, anche nell’era dell’intelligenza artificiale.

Il sondaggio esclusivo Fondazione Pensiero Solido/Youtrend Strategies su cosa gli italiani pensano del tema ha dato le coordinate iniziali di un lavoro che chi vuole può rivedere in dettaglio nel nostro canale YouTube. Sono state finora 4.140 le persone che hanno seguito i vari interventi tramite il nostro canale YouTube, senza contare coloro che lo hanno fatto tramite i media partner Ansa, Tiscali, Formiche.net, economyup.it e ItalpressTv. Una platea di stakeholder e di decisori ai quali non abbiamo fornito opinioni, ma esperienze, riflessioni, visioni per il presente e per costruire futuro. Il percorso non si ferma qui. Riprenderemo il percorso a febbraio 2025, perché questo tema ci accompagnerà negli anni a venire ed è giusto continuare a dare a coloro che devono prendere decisioni tutti gli elementi per valutare i fattori che sono in gioco”.

Dove (e come) andremo a finire? La sesta tappa di Pensiero solido sull’IA e il lavoro

Nuovo appuntamento lunedì 18 novembre per la sesta e ultima tappa del ciclo promosso dalla Fondazione Pensiero Solido, “Intelligenza artificiale e lavoro. Come cambia, come dobbiamo cambiare noi”

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