Non scendere a patti con il Diavolo-D'Alema e prendere le distanze da questo Pd che non lo rappresenta. E' questo il messaggio che Mario Adinolfi, giornalista ed ex deputato renziano del Pd, manda a Matteo Renzi attraverso Formiche.net. Mentre il sindaco si dice amareggiato per i toni da scontro finale che si respirano a Largo del Nazareno, ci chiediamo: perché il…
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A cena (e al college) da Vogue
Conde Nast International rende le sue testate sempre più dei brand. Dopo il successo ottenuto con i locali aperti nel 2004 a Mosca in partnership con società locali della ristorazione, l’editore delle versioni non statunitensi di Vogue, Wired, Vanity Fair e GQ sta sviluppando il business dell’hospitality e nei prossimi 12 mesi aprirà bar e club a insegna GQ e…
Boston, il video della prima esplosione
L'esplosione della prima bomba a poche centinaia di metri dal traguardo della maratona nelle immagini della Cnn
Terrore alla Maratona di Boston, il video della seconda esplosione
In America torna la paura del terrorismo. Il Paese è sotto choc per l'attentato di ieri alla maratona di Boston. Il conteggio ufficiale è per ora di tre morti, fra cui un bambino di otto anni, 144 feriti di cui 23 gravissimi.
Qui rinale, staccato
Qui rinale. Ci si arriva, assai frequentemente, di corsa. Da cui, appunto, l’espressione “corsa al qui rinale”. I più assidui frequentatori di questo colle, cavo e dalla cima arrotondata, sono uomini anziani. Petali al pitale. Massimo scranno dell’uomo fu ed è il pitale. E non c’è pitale che non possa scrivere, dal suo specialissimo punto di osservazione, intere pagine di…
I talebani negano di essere i responsabili delle esplosioni di Boston
I talebani del Pakistan hanno negato oggi ogni responsabilità nella duplice esplosione durante la maratona di Boston. "Noi crediamo negli attacchi agli Usa e ai loro alleati, ma in questo caso non siamo coinvolti", ha spiegato il portavoce di Tehreek-e-Taliban Pakistan, Ehsanullah Ehsan. "Non siamo legati a queste bombe ma continueremo a colpirli ogni volta che sarà possibile", ha aggiunto.
Almeno dieci amputazioni per i feriti di Boston
I medici di Boston sono stati costretto ad amputare e ha curare ferite da campo di battaglia dopo la duplice esplosione avvenuta ieri in città. Sono 144 finora i feriti: molti di loro sono stati curati per tagli e graffi, ma i medici hanno anche dovuto "estrarre biglie dalle persone nelle sale di pronto soccorso", eseguire amputazioni e trattare molte…