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Il quotidiano inglese The Telegraph dedica spazio al ruolo e alle condizioni delle donne in Italia. Anche in ambito politico. In un reportage a firma di Marta Cooper – che la pubblicazione ci tiene a specificare nel sommario è una giornalista di origini italiane – si spiega il confuso quadro politico italiano dopo le elezioni dello scorso febbraio. Il risultato rivelatore è, senza dubbio, la voglia di cambiamento degli italiani.

Il Telegraph sottolinea che le elezioni hanno portato un cambiamento importante: più donne in Parlamento, il numero più alto nella storia. “La presenza di più donne in un settore storicamente maschile va, almeno in linea di principio, contro la cosiddetta ‘casta’: la radicata tendenza di un gruppo privilegiato che ha il controllo delle strutture di potere in Italia”, ha scritto il quotidiano inglese.

E aggiunge: “Ma in un luogo dove regna l’apatia nei confronti dei politici è possibile che una maggiore presenza politica femminile sia una forza rigenerante? O saprà solo graffiare la superficie dei problemi molto più profondi?”.

Testimonianze vive

Per raccontare l’Italia al femminile il Telegraph dà voce alle donne che raccontano la loro quotidianità. Da impiegate a scrittrici, politiche e giornaliste. Tra gli aneddoti, viene raccontata la pratica delle lettere di dimissioni firmate in bianco in previsioni delle gravidanze. Il motivo per cui le donne in Italia devono scegliere tra il posto di lavoro o diventare madri.

Ovviamente, viene ricordato anche il sessismo collegato all’era di Silvio Berlusconi: “La realtà è che il sessismo è radicato nella società italiana. Le donne tradizionalmente sono percepite come casalinghe o amanti. I media in Italia hanno svolto un piccolo ruolo nella normalizzazione di questo… le donne come veline e il consentimento di atteggiamenti misogini sono stati passivamente accettati nel corso degli ultimi due decenni”, ha scritto il giornale. Un altro lungo passaggio è dedicato alla lotta contro la violenza domestica.

La vita delle donne italiane (in politica) secondo il Telegraph

Il quotidiano inglese The Telegraph dedica spazio al ruolo e alle condizioni delle donne in Italia. Anche in ambito politico. In un reportage a firma di Marta Cooper - che la pubblicazione ci tiene a specificare nel sommario è una giornalista di origini italiane – si spiega il confuso quadro politico italiano dopo le elezioni dello scorso febbraio. Il risultato…

Il futuro di Hamas dopo la rielezione di Meshaal

Hamas ha rieletto Khaled Meshaal come suo leader per i prossimi quattro anni. La notizia è stata riportata dall’agenzia ufficiale egiziana, Mena, con fonti del Consiglio della Shura (entità che prende le decisioni di Hamas), dopo le primarie a Gaza, in Cisgiordania e nelle principali prigioni israeliane. Le rivolte in alcuni paesi arabi hanno ritardato il processo di elezione. Dopo…

Napolitano risponde a Renzi (e a Crozza)

La parola chiave è tempo. Ieri Matteo Renzi ha suonato la sveglia alla politica, avvertendo che “si sta perdendo tempo” di fronte a un Paese che “muore”. Oggi è Giorgio Napolitano a rispondergli indirettamente. Intervenuto in un convegno alla Sapienza, il capo dello Stato ha replicato ai giornalisti che gli chiedevano conto dell’affermazione del sindaco di Firenze: “Io personalmente non…

Alice allo specchio - rassegna sull'Italia, uno sguardo al femminile (e non solo)

  Oggi inizia a Berlino una rassegna sull’Italia dedicata all’universo femminile, ma non solo. Dal 4 aprile 2013 al 12 maggio 2013 ci saranno diversi eventi dedicati alle discriminazioni di genere, al femminicidio e all’universo femminile in generale. Si parlerà dei problemi gravi e attuali di cui l'Italia è protagonista, si pensi alla violenza sulle donne, ai femminicidi, alla volgarità…

Berlusconi: puro calcolo

Vado spesso all’estero per lavoro. Ovvio, prima di iniziare le attività prosaiche che permettono a piccole imprese di fare ricavi importando denaro con pagamenti che hanno scadenza certa, dall’estero appunto, dove risiedono clienti scevri dalla turbolenta e avvelenata economia italiana, la domanda è d’obbligo: “Ma da voi c’è ancora Berlusconi?” – “ Come fa ad essere ancora così votato?” –…

Controlli fiscali

Controlli sui conti correnti, i casi più sospetti per il fisco

I comportamenti che più possono insospettire l’Agenzia delle Entrate durante i controlli sui conti correnti: movimenti insoliti e conti in diverse città. I conti corrente sono prodotti bancari scelti quotidianamente dai consumatori italiani al fine di depositare il denaro in un luogo sicuro ed approfittare di accredito dello stipendio, domiciliazione delle utenze, servizi di home banking e carte di pagamento.…

Tares e non solo. Ecco le imposte che strangolano le aziende e i consigli utili per evitare il disastro

L’Italia morirà soffocata dalle tasse, e ad essere maggiormente penalizzati saranno i contribuenti onesti, che si trovano a fare i conti con una manovra fiscale insostenibile. Inoltre con lo stallo politico si rischia danni collaterali. A lanciare l’appello, in una conversazione con Formiche.net, è Claudio Siciliotti, ex presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Le priorità? Un intervento…

Aria di 1992, ma risparmiateci le bombe

Tante analogie. Allora fu la Lega Nord a sconvolgere il sistema, oggi il mMovimento 5 stelle. Nel 1992, però, il Psi e la Dc avevano i numeri per fare il governo ed eleggere il nuovo capo dello Stato. Oggi il centrosinistra ne è sprovvisto. Allora lo stallo riguardò soprattutto l'elezione del presidente della Repubblica. Le bombe di Capaci e il…

Matteo Renzi c’è. Con o senza Pd

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Juve, rimboccati le maniche: contro il Bayern puoi farcela!

A mente fredda fa un po’ meno male. La sconfitta della Juventus a Monaco resta brutta, ma forse la situazione non è ancora compromessa del tutto. Certo, per realizzare la rimonta (ah proposito, perché usare termini spagnoli quando ne abbiamo già nella nostra lingua?) serviranno tutta una serie di eventi favorevoli, ma l’impresa (perché di impresa si tratterebbe) è possibile.…

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