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Franco Marini è il candidato alla successione di Giorgio Napolitano come presidente della Repubblica sul quale è stata trovata la convergenza tra Pd, Pdl e Scelta Civica.
Nato a San Pio delle Camere (in provincia dell’Aquila, in Abruzzo) il 9 aprile 1933, primogenito di una numerosa famiglia di modeste condizioni economiche, laureato in giurisprudenza, si è iscritto alla Democrazia Cristiana nel 1950.

Dopo alcuni anni di formazione e di esperienza, entra all’ufficio studi del ministero per il Mezzogiorno. Segretario generale aggiunto della Federazione dei Dipendenti Pubblici nel 1965, scala i vertici della Cisl diventando negli anni Settanta vicesegretario del sindacato. Nel 1985 viene designato segretario nazionale.

Nell’aprile del 1991 è ministro del Lavoro del VII governo Andreotti. Alle politiche del 1992 è per la prima volta candidato alla Camera ed è il primo degli eletti a livello nazionale. Segue il partito nella formazione nel 1994 del Partito Popolare Italiano e ne diviene il segretario nel 1997, succedendo a Gerardo Bianco. Eletto al parlamento europeo nelle elezioni del 1999. Responsabile organizzativo della Margherita nel 2002, nella XV legislatura viene eletto al Senato, di cui diviene presidente il 29 aprile 2006.

In seguito alla caduta del governo Prodi II, nel gennaio 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferisce a Marini un incarico finalizzato a verificare la possibilità di consenso da parte della maggioranza e dell’opposizione su una riforma della legge elettorale. Dopo quattro giorni di consultazioni con tutti i gruppi parlamentari e con alcune rappresentanze delle parti sociali, Marini rimette il suo incarico nelle mani del Presidente della Repubblica.
Si è presentato alle politiche del 2013 dopo aver chiesto un’ulteriore deroga al Pd, ma non è stato rieletto.

Chi è Franco Marini

Franco Marini è il candidato alla successione di Giorgio Napolitano come presidente della Repubblica sul quale è stata trovata la convergenza tra Pd, Pdl e Scelta Civica. Nato a San Pio delle Camere (in provincia dell'Aquila, in Abruzzo) il 9 aprile 1933, primogenito di una numerosa famiglia di modeste condizioni economiche, laureato in giurisprudenza, si è iscritto alla Democrazia Cristiana…

Su Marini è bufera. Segreteria Bersani al capolinea?

"Ve lo immaginate Marini che parla con Obama?". La battuta sprezzante è di Matteo Renzi. Il sindaco di Renzi ha scelto in poche parole (concesse a LaStampa.it) di liquidare così la scelta di Bersani di convergere sul nome dell'ex presidente della Repubblica. E se il giornalista Franco Bechis su Twitter stima al 90% di successo la possibilità che Marini salga…

Per Berlusconi meglio Marini che Prodi e Mattarella al Quirinale

Romano Prodi, Franco Marini, Sergio Mattarella. Di fronte a questa terna di candidati al Quirinale adombrata dal Pd, Silvio Berlusconi non avrebbe avuto dubbi: meglio di gran lunga Marini, e non solo perché abruzzese con Gianni Letta. Romano Prodi? Per carità, dicono i berlusconiani. D'altronde un rotondo e sonante no all'ex presidente della Commissione europea al Colle al posto di…

Obama vota Amato per il Quirinale. Parola di Luttwak

Washington gradisce Giuliano Amato al Quirinale al posto di Giorgio Napolitano. Mentre cerca di scongiurare l'ipotesi di Gino Strada al Colle. Le aspirazioni, più o meno ufficiali, della Casa Bianca per il prossimo presidente della Repubblica sono rivelate dal politologo Edward Luttwak. L'ipotesi Strada "Gino Strada e' una figura ridicola, nel 1944 si sarebbe messo a curare anche le Ss naziste,…

Marini, Mattarella e gli ex dc in corsa per il Quirinale che Berlusconi non dimentica

Salgono le quotazioni di Franco Marini, scendono quelle di Sergio Mattarella. E subito si diffondono i rumors a Montecitorio: Silvio Berlusconi non dimentica la protesta dell'ex Dc che da ministro si dimise contro la legge Mammi'. La voce che circola in ambienti del Pd è questa, secondo un'agenzia Ansa: ancora una volta le tv del Cavaliere. Per Berlusconi quindi Mattarella non…

Bersani al bivio. Su Rodotà non sono ammessi errori!

  Con Milena Gabanelli che dice no alla proposta del M5S, e il no di Gino Strada, la successione spetta a Stefano Rodotà, che ha detto "si". Nel caso di Gabanelli la partita era persa fin dall'inizio. Un nome eccellente del giornalismo di inchiesta, ma non convincente per ricoprire la carica di Presidente della Repubblica. La stessa Gabanelli, con professionalità…

Il conclave Pd per Marini capo dello Stato

Il Pd è pronto a votare Franco Marini come nuovo presidente della Repubblica e in questo momento Pier Luigi Bersani è riunito in una abitazione romana con i principali dirigenti del partito per preparare l'assemblea dei grandi elettori democratici. All'incontro partecipano, tra gli altri, Enrico Letta, Vasco Errani e, secondo alcune voci, Walter Veltroni. Il nome di Marini è quello che è risultato maggiormente…

Ma il Pd voterà davvero Franco Marini presidente della Repubblica?

L'ex presidente del Senato Franco Marini è il nome su cui si è chiusa l'intesa fra Pd, Pdl e Scelta Civica. Con buona pace di Matteo Renzi che aveva criticato questa eventualità, Bersani ha chiuso proprio sull'ex segretario della Cisl ed esponente cattolico del partito democratico. A questo punto, si tratterà di misurare la compattezza dei gruppi parlamentari. Il voto…

Due trentenni napoletani inventano la App acchiappa-sconti

Basterà avere uno smartphone in tasca per trasformare una passeggiata tra le vie dello shopping di una qualsiasi città in una pesca miracolosa di offerte speciali. La rete acchiappa-sconti si chiama GeoToDeals ed è l'applicazione inventata da una coppia di imprenditori napoletani neanche trentenni che vuole permettere a chiunque, una volta registrato e localizzato, di cercare per marca e prodotto…

Come sarà eletto il dodicesimo Presidente della Repubblica

Tutto è pronto. Domani mattina, alle 10, si riunirà il Parlamento in seduta comune che avvierà le votazioni per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Quello che succederà a Giorgio Napolitano sarà il dodicesimo Presidente della storia, dopo Enrico De Nicola (1948), Luigi Einaudi (1948-1955), Giovanni Gronchi (1955-1962), Antonio Segni (1962-1964); Giuseppe Saragat (1964-1971); Giovanni Leone (1971-1978); Sandro Pertini (1978-1985);…

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