Skip to main content

Negli ultimi 10 anni le grandi società specializzate in trading di commodities hanno raccolto 250 miliardi di dollari. Lo dice un’inchiesta del Financial Times, che spiega che queste società hanno beneficiato del boom della Cina e dei Paesi emergenti. Il Ft spiega che dal 2003 l’utile dei giganti del settore è stato superiore a quello delle grandi banche di Wall Street messe insieme, a quello di un gigante come General Electric. Maggiore anche di quello di Toyota, Bmw, Ford, Volkswagen e Renault messe insieme.

Il settore delle commodities

Il trading delle commodities riguarda la compravendita di materie prime come petrolio, oro, argento, rame, grano, caffè, zucchero. Tra i giganti del settore spiccano Glencore, Cargill, Vitol, Trafigura, Louis Dreyfus Commodities, Mitsubishi e Adm. Mentre alcune società del settore sono quotate in Borsa e quindi obbligate a diffondere i conti, tante altre sono private e non hanno mai reso pubblici i propri bilanci.

Gli effetti della crisi, anche negli Emergenti

L’indagine del Financial Times rivela tuttavia che anche l’industria delle commodities “sta affrontando dei venti contrari” a causa della crisi e del rallentamento della crescita nei Paesi emergenti, ed una crescente e più intensa competizione. Negli ultimi anni, spiega il giornale londinese, i colossi bancari di Wall Street e della City hanno aperto divisioni per il trading delle commodities. JPMorgan e Morgan Stanley, ad esempio, scambiano ingenti volumi di materie prime. L’anno scorso l’utile netto di Glencore è sceso a 3,06 miliardi di dollari dal record di 5,2 miliardi del 2007.

Le materie prime restano le regine della finanza

Negli ultimi 10 anni le grandi società specializzate in trading di commodities hanno raccolto 250 miliardi di dollari. Lo dice un'inchiesta del Financial Times, che spiega che queste società hanno beneficiato del boom della Cina e dei Paesi emergenti. Il Ft spiega che dal 2003 l'utile dei giganti del settore è stato superiore a quello delle grandi banche di Wall…

Joseph Ratzinger compie 86 anni

Anche quest'anno Joseph Ratzinger trascorrerà il suo compleanno (l'86.mo) in compagnia di suo fratello maggiore, monsignor Georg Ratzinger, che lo ha raggiunto per l'occasione a Castel Gandolfo. I dubbi sulla sua salute Nell'ultimo periodo Benedetto XVI, è apparso molto affaticato: immagini che hanno fatto sorgere nuovamente il dubbio circa le reali condizioni di salute del Papa emerito, sino ad arrivare…

Boston, per Biden sembra un attentato

Per l'Amministrazione Usa era in progetto un attentato. Il vicepresidente Usa, Joe Biden, era in una conference-call quando è stato informato delle esplosioni a Boston. "E' stata accesa la televisione nel mio ufficio e apparentemente c'è stato un attentato. Non conosco alcun dettagli o quali ne siano le cause", ha affermato Biden citato dalla Ap.

Bomba a Boston?

La polizia di Boston, che ha confermato due esplosioni alle 2:50 ora locale al traguardo della maratona, sta verificando la possibilità che un ordigno sia stato individuato al Mandarin Hotel, un albergo cinque stelle a Back Bay. Lo riporta la Cnn.

Esplosioni a Boston. Tre morti

E' di almeno 3 morti e 12 feriti il primo bilancio provvisorio della duplice esplosione che ha investito in rapida successione la linea del traguardo della maratona di Boston. Lo riferisce la rete Fox News citando fonti locali. Dopo le due esplosioni avvenute vicino al traguardo della maratona lo spazio aereo su Boston è stato chiuso dalle autorità. Chiusa anche una…

Telecom tra Li Ka Shing e la golden share. Parliamo di sicurezza nazionale?

L'offerta del tycoon di Hong Kong Li Ka Shing a Telecom spiazza gli azionisti, e non solo. I contrasti nel cda lasciano il campo a considerazioni d'interesse generale. Se il deal dal punto di vista industriale rappresenta un'opportunità per l'ammodernamento dell'infrastruttura e per il riposizionamento dei competitor sul mercato, i tempi sullo spin-off della rete potrebbero comportare la possibilità per…

Concerto del primo maggio: le reazioni alla canzone di Elio e le storie tese

Ci erano riusciti con successo all'ultimo Festival di Sanremo con l'irriverente "La canzone mononota". Ma la replica di Elio e le storie tese alla provocazione sanremese, giunta appena venerdì, in soli tre giorni è rimbalzata su Facebook e su Twitter, totalizzando fino in questo momento 364.180 visualizzazioni sul canale You Tube ufficiale della band. Nel mirino, questa volta, è finito il concertone…

Anche lo Statuto dei lavoratori figlio del compromesso storico!

Che abbaglio storico-giuridico, e' tutto da rivedere, anche i testi di Diritto del Lavoro! Lo Statuto dei Lavoratori, la legge n.300 - tanto indigesta ai prof. 'Goldman Sachs', Mario Monti e Mario Draghi - non e' stata approvata dal Parlamento nel 1970 con l'astensione del Pci! Appartiene ad un altro periodo: il 1976, 'l'anno di grazia' del compromesso storico, figlio…

Larghe intese o si torni alle urne. Parla Fitto

Le larghe intese? Necessarie per il bene dell’Italia, ma se la sinistra dovesse continuare a opporsi l’unica strada rimarrebbe quella delle urne. È l’opinione di Raffaele Fitto, deputato del Popolo della Libertà ed ex ministro agli Affari regionali nel IV governo Berlusconi. Il parlamentare salentino, padrone di casa nella manifestazione in Piazza della Libertà a Bari, inizia a tirare la…

Tutti i diktat di Casaleggio

Quando meno lo si aspettava, il guru del Movimento 5 Stelle ha parlato. Gianroberto Casaleggio, a Torino per un incontro con gli imprenditori promosso dall'associazione Confapri, ha detto la sua sull’elezione del presidente della Repubblica. “Il Presidente della Repubblica deve essere super partes, possibilmente non politico, che rappresenti tutti gli italiani'', ha detto Casaleggio. Alla domanda se l'elezione del Capo…

×

Iscriviti alla newsletter