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Finalmente Leonardo Metalli non è più solo. Era davvero un’anomalia che solo un giornalista della Rai si vantasse di essere un grillo e sostenitore del Movimento 5 Stelle, come si può evincere dai suoi cinguettii. Chissà se ora il giornalista del Tg1, Metalli, sarà più contento di essere in compagnia o più triste per aver perso una posizione monopolista.

D’altronde non poteva non crescere anche nell’azienda radiotelevisiva pubblica l’onda a 5 Stelle. Anche perché le simpatie dei giornalisti di livello nazionale era cresciuta nei giorni precedenti al voto, quasi in simbiosi con i sondaggi pre elettorali che davano in progressiva crescita il movimento fondato dal comico genovese: Giuseppe Cruciani di Radio 24 aveva detto di votare Grillo dopo un periodo di simpatie verso Fare fondato da Oscar Giannino; così come come anche Mario Adinolfi aveva espresso un voto disgiunto a favore anche di M5s.

Ma, come si diceva, in Rai quella che potrebbe diventare una valanga grillina conta già i primi nomi, oltre a quello di Metalli. Il Corriere della Sera di oggi ci informa che a capitanare il gruppo di cronisti pro Grillo è Fabrizio De Jorio, 51 anni, alla Rai dal 1997, redattore di Televideo.

Nella pattuglia ci sono anche, secondo lo stesso De Jorio, Carlo Alberto Morosetti del Tg2, Gianluigi Indri del Giornale Radio e Maria Grazia Capulli del Tg2.

Chi saranno i prossimi?

Chi sono i giornalisti che occhieggiano a Grillo

Finalmente Leonardo Metalli non è più solo. Era davvero un'anomalia che solo un giornalista della Rai si vantasse di essere un grillo e sostenitore del Movimento 5 Stelle, come si può evincere dai suoi cinguettii. Chissà se ora il giornalista del Tg1, Metalli, sarà più contento di essere in compagnia o più triste per aver perso una posizione monopolista. D'altronde…

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