Nell’audizione al Senato sul Documento di finanza pubblica, già Def, il ministro dell’Economia mette in cassaforte l’impegno dell’Italia sulle spese militari, proprio nel giorno della visita di Giorgia Meloni a Donald Trump. Ma l’economia rimane ostaggio di un contesto troppo mutevole, sposando i timori della Bce. Che intanto toglie altro gas ai tassi
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Musk punta al Golden dome, lo scudo spaziale Usa
Il progetto Golden Dome, lo scudo missilistico strategico promosso da Donald Trump, sta prendendo forma, con SpaceX in pole position per realizzarne la componente spaziale. Anche Anduril e Palantir farebbero parte della cordata. A differenza dell’Iron Dome israeliano, Golden Dome è pensato per una difesa globale, integrando satelliti, IA e tecnologie emergenti. Nonostante le sfide politiche e un modello inusuale proposto da SpaceX, il progetto potrebbe rivoluzionare la deterrenza per come la conosciamo. Ma le decisioni finali rimangono ancora in sospeso
Come proteggere i cavi sottomarini. Taiwan guarda al Baltico
Il Mar Baltico è diventato teatro di ripetuti attacchi contro cavi sottomarini (almeno 11 in 15 mesi) con sospetti orientati verso la Russia. In parallelo, simili minacce ibride emergono vicino a Taiwan, aumentando l’urgenza per un rafforzamento internazionale della sicurezza delle infrastrutture di telecomunicazioni
Gli Usa non abbandoneranno la Nato, ma l’Europa deve fare di più. L’intervento di Cavo Dragone
La guerra in Europa ha riacceso la consapevolezza che la libertà non è mai scontata. Intervenendo al Senato, l’ammiraglio Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato, ha sottolineato la necessità di una difesa europea più solida e coesa. Mentre la Nato mantiene il suo ruolo centrale, è il momento per l’Europa di assumere maggiori responsabilità al suo interno. Le sfide non sono solo militari, ma coinvolgono il piano economico, tecnologico e psicologico. Eppure, la speranza di una pace duratura dipende dalla capacità di rilanciare il multilateralismo globale
Spazi liberi e aperti. Ecco dove Meloni incontra Trump secondo Carafano
In visita a Washington, Giorgia Meloni viene descritta da James Carafano come una “leader di visione” capace di dare forma all’idea americana di spazi liberi e aperti. Per l’esperto della Heritage Foundation, l’Italia è un asset strategico nella nuova geografia dell’Indo-Mediterraneo. E Trump, dice, “sa riconoscere chi lavora per un mondo più libero e prospero”
Il viaggio negli Usa della premier Meloni e il ruolo dell'Italia nelle trattative sui dazi. La puntata di Radar su FormicheTv
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni giovedì sarà a Washington mentre il giorno seguente il vice presidente americano J.D. Vance è atteso a Roma. Quali sono gli obiettivi della Premier e qual è il ruolo dell'Italia nelle trattative con gli USA? Ne parliamo con Stefano Maullu (Deputato Fratelli d'Italia), Fabrizio Sala (Deputato Forza Italia), Alessio Gallicola (Vicedirettore Il Tempo). Conduce:…
Le banche smentiscono Pechino. La Cina non cresce come dice
Nonostante una crescita nel primo trimestre superiore alle attese, le maggiori istituzioni finanziarie globali sono d’accordo: la guerra commerciale costerà caro al Dragone
Carne da cannone. Perché il Cremlino ha nazionalizzato Glavprodukt
Un’inchiesta rivela le vere ragioni dietro al sequestro del colosso della produzione di carne in scatola, avvenuto nell’autunno del 2024. In una mossa che vede intrecciarsi economia, politica e logistica militare
Francesco, Giovanni XXIII e le visite nelle carceri dei papi “in uscita”
Francesco intende mostrare nel pomeriggio odierno che lui va, varca il portone del penitenziario, si reca da questi “figli invisibili”. È qui l’importanza dell’atto ripetuto nell’attuale contesto. Nel nostro tempo infatti gli “invisibili” sono diventati “visibili” come deterrente. Per la Chiesa in uscita, per la Chiesa ospedale da campo invece restano visibili nella loro condizione, vale dunque “il Papa è venuto a trovarvi”, come Giovanni XXIII andò a trovare i detenuti nel 1958. La riflessione di Riccardo Cristiano
L'opposizione lavora sempre per il tanto peggio tanto meglio. L'opinione di Merlo
Con una opposizione ideologica impegnata a criminalizzare politicamente, e moralmente, l’intera maggioranza di governo è difficile, molto difficile, che si rafforzi la qualità della nostra democrazia e la credibilità delle nostre istituzioni democratiche. Per non parlare della stessa efficacia dell’azione di governo