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La dottrina e i rapporti con la gerarchia, la teologia e i più stretti collaboratori, fino all’utilizzo di Twitter e la relazione cordiale con Mario Monti. Formiche.net in questi ultimi mesi ha seguito le principali iniziative di Papa Benedetto XVI comprese le discussioni, e a volte le polemiche. Vediamo in rapida successione gli ultimi articoli dedicati al pensiero e all’azione del Pontificato.

Benedetto XVI eleva Padre Georg
Il 6 gennaio con una cerimonia che si è svolta nella basilica di San Pietro, il Papa ha conferito la consacrazione episcopale a quattro prelati della Curia romana: monsignor Angelo Vincenzo Zani, eletto arcivescovo titolare di Volturno e nominato segretario della Congregazione per l’Educazione cattolica, monsignor Fortunatus Nwachukwu, eletto arcivescovo titolare di Acquaviva e nominato nunzio apostolico in Nicaragua, monsignor Nicolas Henry Marie Denis Thevenin, eletto arcivescovo titolare di Eclano e nominato nunzio apostolico in Guatemala, e monsignor Gaenswein, eletto arcivescovo titolare di Urbisaglia e nominato anche prefetto della Casa Pontificia. Fabrizio Anselmo aveva ricostruito per noi la vicenda .L’ordinazione di Padre Georg ha completato un percorso che ha visto il segretario personale del Pontefice crescere di ruolo e acquisire sempre maggior fiducia da parte di Benedetto XVI. Con la rimozione (all’insegna del motto, tanto caro in Vaticano, “promoveatur ut amoveatur) dell’ex Prefetto della Casa Pontificia James Harvey e la promozione ad arcivescovo, nonché sostituto dello stesso Harvey, del proprio segretario particolare don Georg Ganswein, Benedetto XVI ha voluto chiudere in maniera definitiva il caso Vatileaks. Ma proprio quest’ultima nomina, ovvero quella di don Georg a nuovo Prefetto della Casa Pontificia, ha attirato maggiormente l’attenzione. Con la decisione di assegnare a don Georg il doppio incarico, Benedetto XVI ha scelto di fare quadrato intorno al proprio appartamento, ai propri collaboratori e proteggerli dagli attacchi provenienti dall’esterno e, soprattutto, dall’interno della Chiesa stessa. Lo stesso appartamento papale, infatti, non fu esente da sospetti nel corso delle indagini relative a Vatileaks.

Al neoarcivescovo il settimanale Vanity Fair dedicò la copertina del numero in uscita e titolando: “Essere bello non è peccato. Da George Clooney di San Pietro a numero due del Vaticano”.
E su di lui furono puntati gli occhi dell’Auditorium di via della Conciliazione, alla presentazione del libro del cardinale Angelo Bagnasco “La porta stretta”, alla presenza del cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano dove non poteva mancare per Formiche.net Umberto Pizzi .

La nuova mappa dei dicasteri

Tra le ultime novità vi è stata la riforma della Chiesa voluta da Papa Benedetto XVI. Dopo aver elevato il proprio segretario personale Don Georg al rango di arcivescovo, nominandolo, al contempo, prefetto della Casa Pontificia, il Santo Padre ha pubblicato venerdì 25 gennaio due lettere apostoliche con le quali vengono trasferite alcune importanti competenze a determinate Congregazioni.

Il papa social

Dalle prime intenzioni fino allo sbarco su Twitter la vicenda del Papa social ha destato molto interesse. “Cari amici, è con gioia che mi unisco a voi via Twitter. Grazie per la vostra generosa risposta. Vi benedico tutti di cuore”. Questo il testo in italiano del primo tweet del Papa, inviato originariamente in inglese e quindi anche in tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, francese e arabo il 12 dicembre.
Sbarcato da tempo su Twitter con l’account @pontifex, il Papa ha anche dedicato l’annuale messaggio per la 47esima giornata mondiale delle Comunicazioni sociali (12 maggio) a ‘Reti sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione’. E il suo giudizio sui social network apparve molto chiaro: ”Quando sono valorizzati bene e con equilibrio contribuiscono a favorire forme di dialogo e di dibattito che, se realizzate con rispetto, attenzione per la privacy, responsabilità e dedizione alla verità, possono rafforzare i legami di unità tra le persone e promuovere efficacemente l`armonia della famiglia umana”.

Una possibile “ubriacatura”

E mentre la Chiesa si mobilita sui social network, da Facebook a Twitter, c’è chi metteva in guarda dai rischi di una vera e propria “ubriacatura” sollecitando maggiore attenzione, invece, verso i media tradizionali.
Un richiamo che è venuto da uno dei maggiori esperti di comunicazione della Chiesa italiana, il direttore di Tv 2000, Dino Boffo, ma per anni direttore di Avvenire, esperienza interrotta bruscamente. E proprio di quella pagina “dolorosa”, parlava Boffo a Venezia, in occasione in un incontro promosso dal Patriarcato di Venezia per la festa di San Francesco di Sales.

Il rapporto speciale con Mario Monti

Attraverso l’intervista al vaticanista del Foglio, e firma del Giornale, Paolo Rodari abbiamo scoperto poi alcuni particolari non del tutto noti del Monti cattolico. “E’ vero, come pensa qualche intellettuale cattolico, che nessun politico neppure democristiano ha avuto un così esplicito appoggio del Vaticano come Monti?” era la domanda del direttore di Formiche.net Michele Arnese.
“L’Osservatore Romano e poi anche Avvenire hanno speso parole chiare su Monti. Poi nelle scorse ore, ma è solo una mia impressione, c’è stata più cautela. In generale, a motivo della particolare offerta politica di queste elezioni, mi sembra vi sia un’affinità con Monti che almeno negli ultimi 20 anni non si è verificata verso altra forza politica”, replicava Rodari.

 

Benedetto XVI tra Monsignor Ganswein, Twitter e Umberto Pizzi

La dottrina e i rapporti con la gerarchia, la teologia e i più stretti collaboratori, fino all'utilizzo di Twitter e la relazione cordiale con Mario Monti. Formiche.net in questi ultimi mesi ha seguito le principali iniziative di Papa Benedetto XVI comprese le discussioni, e a volte le polemiche. Vediamo in rapida successione gli ultimi articoli dedicati al pensiero e all'azione…

La teoria dei cerchi concentrici

Articolo tratto dal numero 54 (Dicembre 2010) della rivista Formiche I primi cinque anni di pontificato di Benedetto XVI sono stati caratterizzati da attacchi provenienti da più parti. A ben vedere si deve parlare di tre cerchi concentrici: anzitutto ambienti e gruppi di potere ai quali fa comodo depotenziare il messaggio della Chiesa, mettendola sul banco degli accusati, magari sfruttando…

Cina, il Governo gioca la carta dell’austerity, no a spot e ristoranti di lusso

Tempi duri per i cinesi amanti del lusso. Per contrastare la crescente corruzione, il Governo del Dragone ha promosso una campagna di vera e propria austerity. Tra le iniziative, ad aver fatto più scalpore è stata la decisione di vietare a radio e televisioni di trasmettere spot pubblicitari che incoraggiano regali di lusso. “Alcuni spot”, recita una circolare dell’amministrazione statale…

Scene dal pontificato: Il primo tweet di Benedetto XVI

"Cari amici, è con gioia che mi unisco a voi via Twitter. Grazie per la vostra generosa risposta. Vi benedico tutti di cuore". Questo il testo in italiano del primo tweet del Papa, inviato originariamente in inglese e quindi anche in tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, francese e arabo. Benedetto XVI ha inviato il suo primo tweet da un tablet a…

Il magistrale magistero di Benedetto XVI

Articolo tratto dal numero 54 (Dicembre 2010) della rivista Formiche Nei giorni immediatamente seguenti l’elezione di Benedetto XVI al soglio di Pietro, molti osservatori hanno profetizzato che certamente egli avrebbe dato un’impronta marcatamente ecclesiologica al suo pontificato. A fare presagire questa predilezione vi erano importanti pubblicazioni che Joseph Ratzinger aveva dedicato in precedenza al tema della Chiesa, ampiamente conosciute dagli…

Da Pio XII a Giovanni Paolo II: la tentazione delle dimissioni

Il "gran rifiuto" di Papa Celestino V è stato stigmatizzato da Dante nell'Inferno della sua Commedia e questo paragone non può non tornare alla mente nel giorno della notizia dell'addio di Joseph Ratzinger. La tentazione delle dimissioni dal pontificato ha però colpito i grandi papi del secondo Novecento, forse per il peso dell'accelerazione della storia verificatasi dalla Prima Guerra mondiale…

I tre fili delle trame vaticane di Papa Ratzinger

Articolo tratto dal numero 54 (Dicembre 2010) della rivista Formiche Un filo giallo, un filo rosso e un filo nero. Snodandoli e riannodandoli attorno alla millenaria araldica vaticana potremmo forse formulare il colore più vero della bandiera della Santa Sede. Un filo giallo. I mille casi tra cronaca e storia che da Papa Alessandro Borgia a monsignor Marcinkus hanno segnato…

Padre Lombardi legge la dichiarazione delle dimissioni del Papa

"Il Papa dice di aver ripetutamente esaminato coscienza davanti a Dio. Sono pervenuto alla certezza che le mie forze per la età avanzata non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero". Il portavoce del Vaticano Federico Lombardi rilegge la dichiarazione con cui il papa si è dimesso e aggiunge "va vista parola per parola, frase per frase…

Padre Lombardi: avremo un nuovo Papa a marzo

"Possiamo prevedere che nel mese di marzo dovremmo avere il nuovo Papa". Lo ha detto il portavoce della Santa Sede Federico Lombardi annunciando tutti i passi che seguiranno alle dimissioni di Benedetto XVI che non parteciperà al conclave in cui verrà eletto il suo successore.

Padre Lombardi: un calo delle forze per il Papa negli ultimi mesi

"Nel mondo di oggi per governare la barca di San Pietro è necessario anche il vigore sia nel corpo sia nell'animo che negli ultimi mesi in me è diminuito". Il portavoce del Vaticano padre Lombardi cita il discorso con cui il Papa ha annunciato il suo addio al pontificato per spiegarne le ragioni. E aggiunge "pure noi lo abbiamo notato,…

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