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Oltre 250 dei maggiori esperti di clima sono riuniti da oggi a Hobart in Tasmania per rivedere e aggiornare l’ultima bozza del prossimo rapporto di valutazione del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC), il quinto della serie. La promessa della riunione in corso è quella di presentare conclusioni ‘scientificamente difensibili’ quando il rapporto sarà pubblicato il prossimo settembre. Proprio in questi giorni l’Australia è in preda a una devastante ondata di incendi e di temperature record che hanno messo in stato di allerta migliaia di vigili del fuoco.

Le controversie

Dopo che una sua bozza top secret è stata divulgata da siti internet di ‘scettici del clima’ il quinto rapporto è diventato oggetto di controversie. L’IPCC, il foro scientifico formato nel 1988 da due organismi delle Nazioni Unite, l’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) ed il Programma per l’Ambiente (UNEP), è l’organizzazione leader nel mondo per la valutazione del cambiamento climatico e i suoi rapporti, pubblicati ogni sei anni, espongono in dettaglio lo stato corrente delle conoscenze in materia. E la riunione di Hobart raccoglie gli scienziati che presiedono la prima e la più dibattuta sezione del rapporto: ‘Cambiamento climatico 2013: la scienza fisica’.

Tutta colpa del riscaldamento globale?

Per il presidente dell’IPCC, Rajendra Pachauri, non ci sono dubbi: il caldo estremo dei giorni scorsi in Australia è parte di un trend di riscaldamento globale: “Il mondo è avviato a un aumento di temperature fra 1,1 e 6,4, gradi”, ha detto alla radio australiana Abc. “Questo dipenderà dal tipo di crescita economica e da tutti i suoi fattori che essenzialmente conducono al cambiamento climatico. Ma la tendenza è inequivocabile, e se sarà nella fascia alta gli esiti saranno molto gravi”, ha aggiunto. “Avremo più ondate di caldo, che già stanno diventando più frequenti, e anche eventi di precipitazioni estreme. Qualsiasi analisi appropriata ci dice che stiamo andando in quella direzione”.

Esperti del cambiamento climatico a raccolta

Oltre 250 dei maggiori esperti di clima sono riuniti da oggi a Hobart in Tasmania per rivedere e aggiornare l'ultima bozza del prossimo rapporto di valutazione del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC), il quinto della serie. La promessa della riunione in corso è quella di presentare conclusioni 'scientificamente difensibili' quando il rapporto sarà pubblicato il prossimo settembre. Proprio in…

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