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Se l’Europa piange, l’America stavolta sembra sorridere alla Fiat guidata dall’ad, Sergio Marchionne. Passo veloce a dicembre per le vendite di Chrysler Group negli Stati Uniti: il colosso di Detroit, parte del gruppo Fiat, ha registrato un rialzo delle immatricolazioni pari al 10% a 152.367 unità, facendo segnare il miglior dicembre dal 2007 e il 33esimo mese consecutivo di aumenti delle vendite.

Per l’intero anno l’aumento è del 21%, meglio del 13% stimato per il settore automobilistico e anche in questo caso la performance migliore dal 2007. Da segnalare inoltre che nel 2012 la quota di mercato di Chrysler Group negli Stati Uniti è salita all’11,2%, dal 10,5% dell’anno precedente.

I dati sulle vendite

In dicembre le vendite di auto di Chrysler Group sono salite del 30% a 45.289 unità, mentre quelle di furgoni sono salite del 4% a 107.078. Nell’intero anno sono stati acquistati 1,651 milioni di vetture, appunto il 21% in più rispetto agli 1,369 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso, con aumenti per i marchi Chrysler (sette modelli hanno registrato vendite annuali record), Jeep, Dodge, Ram e Fiat.

La soddisfazione dell’ad di Dodge

“Chrysler Group ha chiuso il 2012 su livelli molto positivi e nel 2012 siamo stati uno dei costruttori con il tasso di crescita più elevato negli Stati Uniti”, ha detto Reid Bigland, amministratore delegato del marchio Dodge e responsabile delle vendite americane, sottolineando che “sette dei nostri modelli hanno stabilito record di vendita assoluti a livello annuale a conferma di quanto la qualità, il design e i bassi consumi della nostra gamma siano apprezzati dai clienti”.

Il record Fiat negli Usa

Le vendite del marchio Fiat negli Stati Uniti sono cresciute il mese scorso del 59%. Come si legge dai dati sulle vendite diffuse da Chrysler Group, il marchio ha segnato un primato per il mese di dicembre, il decimo mese consecutivo a livelli record.

In particolare, le vendite della Fiat 500 berlina sono cresciute del 64% e quelle della Fiat 500 Cabrio sono salite del 39%. Per l’intero anno, il marchio ha segnato un aumento del 121% a 43.772 unità, contro le 19.769 dei dieci mesi del 2011 in cui è stata sul mercato.
Secondo gli analisti le vendite complessive di auto saliranno a 15,3 milioni per il mese di dicembre.

Marchionne gongola per i numeri americani di Chrysler

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