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Dopo gli exploit consumistici di Natale e le file estenuanti per accaparrarsi l’ultima creazione made in Apple, la Casa di Cupertino sembra in affanno. Secondo un report pubblicato sul Wall Street Journal, pare che Apple abbia inviato lo scorso mese una nota ai propri fornitori per ridurre gli ordinativi per i componenti degli iPhone 5.

Le cause

I tagli riguarderebbero gli ordini per lo schermo di 4 pollici, mentre ulteriori riduzioni degli ordinativi di altri componenti sono previste per il trimestre di gennaio-marzo. La spiegazione potrebbe essere piuttosto semplice: “Apple ha tagliato gli ordini di componenti per l’iPhone 5 a causa di una domanda inferiore al previsto”, si legge sul quotidiano. Ma alla base della decisione potrebbero esserci altre ragioni: alcuni analisti fanno riferimento al probabile lancio di un modello di iPhone più economico nel corso del 2013 per contrastare la concorrenza con Samsung, che potrebbe in qualche modo avere a che fare con le misure adottate da Apple.

Niente di allarmante

Secondo l’analisi di Mark Moskowitz, analista di JP Morgan, questo calo di ordinativi è spiegabile ma non allarmante. Gli ordini sono calati di circa un 20% per il trimestre di Marzo. A differenza di molti analisti che hanno visto in questo taglio della produzione un segnale di calo di vendite di iPhone 5, Moskowitz offre una sua spiegazione: “Apple deve aver insistito molto all’inizio per avere tutti gli iPhone 5 necessari per il lancio ufficiale. Il taglio degli ordini potrebbe essere semplicemente un aggiustamento rispetto alla domanda naturale dell’iPhone che è minore rispetto al momento del lancio”.

 

Cosa si nasconde dietro i tagli di Apple

Dopo gli exploit consumistici di Natale e le file estenuanti per accaparrarsi l'ultima creazione made in Apple, la Casa di Cupertino sembra in affanno. Secondo un report pubblicato sul Wall Street Journal, pare che Apple abbia inviato lo scorso mese una nota ai propri fornitori per ridurre gli ordinativi per i componenti degli iPhone 5. Le cause I tagli riguarderebbero gli…

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