La manifestazione su Gaza indetta da Schlein, Conte, Fratoianni, Bonelli e Magi presenta tutte le ambiguità e doppiezze possibili e immaginabili al punto tale da costringere perfino Renzi a differenziarsi e a fare una cosa diversa a Milano con Calenda. Perché non è stata colta questa occasione per fare una manifestazione sia su Gaza, sia sull’Ucraina? Forse che le bombe di Netanyahu sono cattive e quelle di Putin sono buone? Scrive Fabrizio Cicchitto, presidente di Riformismo e Libertà, direttore di Civiltà Socialista
Archivi
Cooperazione, visione, responsabilità. L'intervento di Giorgia Meloni all'Astana International Forum
L’Italia è stata la prima nazione dell’Ue a decidere di investire nelle relazioni con l’Asia centrale e i suoi singoli Stati membri, lanciando un formato permanente per condividere idee. Abbiamo indicato la strada, e il nostro esempio ha effettivamente guidato il cammino, come dimostrato dal primo Vertice Ue-Asia centrale dello scorso aprile, che non a caso ha elevato le relazioni tra la regione e l’Unione Europea a un partenariato strategico
Vi spiego perché il bilaterale Macron-Meloni deve essere strategico e non tattico. Parla Candiani
L’incontro fra Macron e Meloni deve servire a mettere in pratica davvero il contenuto del Trattato del Quirinale. Serve un allargamento dell’asse franco-tedesco che includa, anche in proiezione comunitaria, l’Italia. Il faccia a faccia deve essere strategico e non tattico: ora un accordo sull’energia nucleare che garantisca competitività alle imprese. Colloquio con il deputato leghista Stefano Candiani, membro dell’inter gruppo di amicizia Italia-Francia e componente parlamentare del Trattato del Quirinale
Spese militari Nato, la Germania supporta l’obiettivo 5% e rilancia il dialogo Ue-Usa
La Germania apre al nuovo target del 5% del Pil per la Difesa proposto dagli Stati Uniti, in vista del vertice Nato dell’Aja. Il segnale arriva durante il viaggio americano del ministro Wadephul, primo test dei nuovi equilibri transatlantici. Dietro l’intesa, le pressioni dell’amministrazione Trump e l’accelerazione tedesca sul riarmo. Mentre il confronto interno all’Alleanza prosegue in vista del summit, la svolta di Berlino restituisce una prima misura dei nuovi allineamenti tra Europa e Stati Uniti
Pnnr, dalla carta ai cantieri. La tre giorni del Green Med Symposium
Di che cosa si è discusso al Green Med Symposium, in corso a Napoli e organizzato da Ricicla Tv ed Ecomondo: una tre giorni dedicata alle principali tematiche ambientali e alle grandi sfide che ci vengono dai cambiamenti climatici
Il monito di Moody’s e l’eredità dei Cinque stelle. L'opinione di Polillo
Le modifiche legislative che sono state introdotte dal governo Meloni hanno raffreddato il problema del Superbonus fino a farlo quasi scomparire, come testimonia il rating di Moody’s. Che tuttavia non è riuscito a far sgombrare il campo da quelle pregiudiziali che continuano ad avvelenare il clima della politica italiana. L’analisi di Gianfranco Polillo
Gcap è il fiore all’occhiello della cooperazione industriale. Parola dell'ambasciatore Llewellyn
Nel contesto del Global combat air programme (Gcap), si configura una partnership strategica tra Leonardo, Bae Systems e Mitsubishi Heavy Industries, espressione di una cooperazione industriale e politico-istituzionale tra Italia, Regno Unito e Giappone. In Senato l’ambasciatore britannico in Italia Llewellyn ne ha ricordato il valore tattico e strategico, nonché la sua cruciale importanza per il futuro della difesa europea
La manifestazione per Gaza è un passo falso per l’opposizione e per l’Italia. Scrive Arditti
L’opposizione, anziché cavalcare una causa che divide, dovrebbe lavorare per una proposta unitaria che tenga conto della complessità del conflitto, senza cedere a semplificazioni che servono solo a scaldare gli animi delle rispettive basi elettorali. La manifestazione del 7 giugno, invece, rischia di essere solo un’occasione persa: per l’opposizione, per Schlein e, soprattutto, per l’Italia
Missili russi in Libia? Ecco cosa sappiamo
La Russia starebbe progettando l’installazione di missili nella base di Sebha, nel sud della Libia, con il sostegno del generale Haftar. Una mossa che potrebbe rafforzare la minaccia strategica su scala mediterranea. Intanto, la Turchia si avvicina a Bengasi, addestra le forze di Haftar e vende droni armati: Ankara ricalibra la sua posizione in vista di un possibile crollo del governo di Tripoli
Un colpo agli atenei, uno alla Cina. La mossa Usa sui visti secondo Fardella
Secondo il professor Fardella (“L’Orientale”) la mossa di Trump ha un duplice scopo: colpire internamente atenei come Harvard e NYU, fortemente dipendenti dalle rette e dai programmi di ricerca congiunti con la Cina, e indebolire dall’esterno la “testa di ponte” accademica del Partito comunista cinese. Sul piano negoziale, dice, è improbabile un riavvicinamento win-win