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Il primo ministro giapponese Yoshihiko Noda, del Partito democratico del Giappone, ha proceduto questa mattina a un rimpasto di governo in vista del prossimo voto legislativo e sullo sfondo di un difficile contenzioso con la Cina. Tra le novità principali, la designazione di Koriki Jojima alla guida del ministero delle Finanze e l´ex ministro degli Esteri con ottimi rapporti con la Cina, Makiko Tanaka.
 
“Il premier ci ha annunciato oggi che procederà a un rimpasto del governo. Tutti i ministri quindi si sono dimessi”, ha annunciato il portavoce, Osamu Fujimura, in conferenza stampa.
 
La nomina del nuovo ministro delle Finanze, Koriki Jojima, costituisce una sorpresa per gli osservatori. Il suo compito più immediato sarà quello di ospitare nella capitale giapponese, già la prossima settimana, il vertice annuale dell´Fmi e della Banca Mondiale. Jojima, 65 anni, è stato ricompensato per il ruolo cruciale svolto nel trovare un compromesso con l´opposizione conservatrice che ha permesso l´approvazione di una legge sull´aumento dell´Iva dal 4% all´8% (in cambio di elezioni anticipate previste entro la fine dell´anno).
 
Conservano la poltrona il vice premier, Katsuya Okada, con l´incarico, fra l´altro, di formulare una riforma fiscale, il ministro degli Esteri, Koichiro Gemba, della Difesa, Satoshi Morimoto e del Commercio, Yukio Edano.
 
Il ministro benvoluto da Pechino, la signora Makiko Tanaka, è stato nominato all´Istruzione. Tanaka è figlia dell´ex premier giapponese Kakuei Tanaka che aveva portato il Giappone alla normalizzazione dei rapporti con Pechino 40 anni fa. Secondo i media locali, la nomina di Tanaka, sia pure al ministero dell´Istruzione, è un segno di apertura verso la Cina visti i pessimi rapporti dopo lo scontro sulla sovranità delle isole Senkaku/Diaoyu, anche se Noda ha negato collegamenti con l´attuale crisi diplomatica.
 
Seiji Maehara, ex ministro degli Esteri, torna al governo come ministro delle Politiche economiche, al ministero dell´Ambiente e dei Disastri nucleari Hiroyuki Nagahama, agli Interni e comunicazione, Shinji Tarutoko, alla Giustizia, Keishu Tanaka, alla Salute e Welfare, Wakio Mitsui, all´Agricoltura e Pesca Akira Gunji, ai Trasporti e infrastrutture Yuichiro Hata.

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