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Giuliano Andreani, Fedele Confalonieri ed Ennio Doris non si toccano: il tridente manageriale di Silvio Berlusconi è un totem. Questo però non impedisce al gruppo Fininvest di rinnovare la sua squadra. E da dove partire se non dalla concessionaria di pubblicità? Publitalia negli ultimi mesi ha segnato cali maggiori della media, anche per compensare le performance abbondamente sopra la media registrate quando il Patron era a Palazzo Chigi. Il mercato intanto si è ristretto e la competizione è aumentata. Marina e Pier Silvio volevano un numero uno per la pubblicità. Lo hanno trovato.
 
Come anticipato dai rumors degli addetti ai lavori, corrisponde al profilo Stefano Sala, ceo di GroupM, top manager di Martin Sorrell abituato negli ultimi tempi a trascorrere più tempo a Londra e New York che a Roma e Milano. Il suo nome è più di una garanzia. Pochi come lui conoscono il mercato dal lato degli investitori ed è facile prevedere che il suo arrivo non determinerà un cambiamento profondo solo nella politica commerciale. ma anche e soprattutto nella offerta di comunicazione dell´intero gruppo. Si tratta di una sfida avvincente e per niente scontata nell´esito. Di certo c´è che la famiglia dell´ex premier può dormire, con Stefano Sala amministratore delegato commerciale di Publitalia, sonni meno agitati. Non sappiamo se altrettanto avverrà per esempio dalle parti di Rai, La7 e Rcs.

Berlusconi cambia in meglio (in azienda)

Giuliano Andreani, Fedele Confalonieri ed Ennio Doris non si toccano: il tridente manageriale di Silvio Berlusconi è un totem. Questo però non impedisce al gruppo Fininvest di rinnovare la sua squadra. E da dove partire se non dalla concessionaria di pubblicità? Publitalia negli ultimi mesi ha segnato cali maggiori della media, anche per compensare le performance abbondamente sopra la media…

Cercasi disperatamente strategia di sicurezza (italiana e Ue)

Il premio Nobel per la pace all’Unione europea è una di quelle notizie che ti fa apprezzare di vivere qui ed oggi. Non capita spesso ultimamente. Eppure le motivazioni del Comitato di Oslo sono chiarissime: pace, sicurezza e prosperità in un Continente dilaniato da due guerre e una serie di conflitti etnici, religiosi, identitari. Sappiamo che di fronte agli effetti…

L'ideologia tirannica tedesca provoca la collera greca

Quello che va in scena a Bruxelles è ormai un copione logoro eppure inesorabile. La vivacità dello scambio dialettico fra il presidente francese, François Hollande e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, è stata presto sopita dal lavorìo della burocrazia dell´Unione. L´Italia, nel confronto fra due posizioni entrambe discutibili ma in ogni caso nitide, ha scelto la mediazione privilegiando la linea…

L'accordicchio europeo visto dai giornali francesi e tedeschi

Il primo giorno di vertice europeo e i contrasti tra i suoi partecipanti è il tema dominante sulla stampa europea e, in misura minore, in quella Usa attenta anche ai disordini che ieri hanno provocato un morto ad Atene, un po´ meno ai cervellotici schemi in onda in queste ore a Bruxelles. I contrasti franco-tedeschi tengono banco sui quotidiani continentali.  …

Il Caymano consiglia a Renzi un fisco alla sudcoreana

Ha idee chiare anche sul fisco il fondatore del fondo Algebris, Davide Serra. Così non ha avuto remore a consigliare Matteo Renzi, invitato speciale ieri sera al buffet con imprenditori, finanziari e banchieri che aveva l’obiettivo esplicito di raccogliere fondi per la campagna del candidato alle primarie del Pd.   I consigli sulla riforma fiscale per l’Italia, contenuti in un…

Tensione Merkel-Hollande su vigilanza bancaria e bilanci

A creare il gelo sono state le diverse posizioni della cancelliera tedesca, Angela Merkel, e del presidente francese, Francois Hollande, sulla vigilanza bancaria e sul diritto di veto della Ue su bilanci nazionali.   Per il capo dell´Eliseo, infatti, l´incontro di oggi doveva essere incentrato su "unione bancaria, Spagna, Grecia e tutte le condizioni necessarie per risolvere la crisi", mentre il…

@ementana

Comunque il faccia a faccia tv D´Alema-Renzi sarebbe uno spettacolo politico straordinario.Il vero scontro di questa stagione.Quasi quasi...

Raid aereo nel nord-ovest della Siria, 44 morti

"Abbiamo raccolto in tutto 44 cadaveri tra le macerie, tra cui numerosi bambini", ha affermato uno dei soccorritori a Maaret al-Noomane, nel nord-ovest della Siria, a France Presse. In precedenza fonti mediche avevano riferito di 20 morti, tra cui molti bambini, e 30 dispersi.   Nel pomeriggio inoltre un attentatore suicida a bordo di una motocicletta si è fatto saltare…

Manifestazione ad Atene, un morto negli scontri

In piazza Symtagma, agenti in tenuta anti sommossa hanno alzato un cordone per impedire ai manifestanti di arrivare davanti al parlamento. Giovani hanno lanciato pietre e bottiglie incendiarie verso la polizia che ha risposto con gas lacrimogeno. In Grecia è infatti in corso uno sciopero generale indetto dai sindacati, il quarto dall´inizio dell´anno, per protestare contro le misure di austerità…

Malizioso cinguettio delle firme del Foglio su Renzi

Che Renzi facesse discutere il centro sinistra era scontato. Che facesse lo stesso anche con le firme giornalistiche del Foglio lascia più sorpresi. Il tutto è partito da un articolo di Formiche.net in cui si faceva notare che, tra i simpatizzanti di “Matteo”, si potevano annoverare anche parecchi Foglianti.   Una considerazione che ha suscitato un fitto cinguettio su Twitter…

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