La chiusura dell'Ilva “sarebbe un evento gravissimo per tutto il sistema industriale italiano, conseguente ad un vero e proprio accanimento giudiziario nei confronti dell'azienda”. Non esita a criticare la magistratura la confederazione degli industriali presieduta da Giorgio Squinzi alla notizia dell’annuncio del gruppo Riva che segue il sequesto e gli arresti decisi dalla Procura di Taranto. Secondo l’associazione di viale…
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Vietato esitare ancora sulla Grecia
Oggi l’Eurogruppo dovrebbe decidere le misure di cosiddetto debt relief per la Grecia. L’espressione appare beffardamente macabra, vista la condizione generale del Paese e della credibilità della Ue. Come noto, nella gestione di questa problematica, il cerchio non quadra: ridurre il tasso pagato dalla Grecia a livelli simbolici finirebbe con l’infliggere un danno a quei governi che si indebitano a…
Il melenso show delle primarie di Bersani e Renzi
Quando il 14 ottobre del 2007 Walter Veltroni fu nominato segretario nazionale del Pd dopo le consultazioni delle primarie dell’allora neonato Partito Democratico l’ex sindaco di Roma beccò 2,6 milioni di voti, quasi il 76% delle preferenze totali. Al secondo posto si posizionò Rosy Bindi, 460mila voti, nemmeno il 13%. A seguire Enrico Letta, 11%, Mario Adinolfi e Pier Giorgio…
Nel Lazio aria di scissione nel movimento di Grillo
Ieri la base del Movimento 5 Stelle del Lazio si è riunita nell´auditorium del Campus X di Tor Vergata, per conoscere di persona i propri futuri portavoce. Si è trattato dell´ultima invenzione dei grillini, il "Graticola day", ovvero una sorta di casting dove i candidati avrebbero dovuto esporre il proprio programma politico: "Candidati passati al setaccio con domande casuali venute…
Ce lo chiede l’Europa: meno povertà
L’espressione “ce lo chiede l’Europa” è diventata quasi un refrain, ma nel senso peggiorativo e depressivo del termine: austerità, rinunce, tagli al welfare. Proviamo a rovesciare la prospettiva, partendo da un’iniziativa Faro dell’Unione europea illustrata ieri a Roma, quella sulla lotta contro la povertà e l’esclusione sociale. Approccio pragmatico Raccogliamo volentieri la provocazione di Alessandro Carbone, moderatore del dibattito e…
I movimenti guardano all’Europa
L’incontro sull’iniziativa “Gioventù in movimento” del 23 novembre ha chiuso il ciclo di workshop sulla parte sociale della strategia, che comprende, in stretto coordinamento, lotta alla povertà e agenda per le competenze. È una coincidenza temporale particolarmente interessante, perché si intreccia con la discussione in Consiglio europeo di questi giorni sulle proposte di budget per il periodo di programmazione 2014-2020.…
Ecco i dossier ambientali alla Conferenza Onu a Doha
Si apre oggi a Doha, nel Qatar, la XVIII Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. A confronto con dati sempre più preoccupanti sull'innalzamento delle temperature e incalzati da richiami via via più stringenti da parte delle comunità scientifiche, i rappresentanti dei governi di 190 paesi tenteranno di sbloccare i difficili negoziati sul clima e, in particolare, di varare…
Arresti e sequestri all´Ilva di Taranto
Una nuova raffica di arresti nell`ambito delle due inchieste riguardanti l`Ilva di Taranto è in corso d`esecuzione da parte degli uomini della guardia di finanza. Sette le ordinanze di custodia cautelare, tre in carcere e quattro ai domiciliari, nei riguardi di dirigenti Ilva ma anche dirigenti pubblici accusati di associazione per delinquere, concussione e concorso in disastro ambientale firmate da…
Ecco perché Apple dovrebbe acquistare Twitter
Da sempre sinonimo di bellezza e design, l'azienda di Cupertino deve fare i conti con un concorrente, Google, che ha fatto della qualità dei servizi via Internet il suo punto di forza. Estetica vs tecnologia, si direbbe. Ma la faccenda si complica, perché la società di Mountain View ha accelerato il passo per raggiungere standard estetici più accattivanti, cosa che…
Le scappatoie fiscali di Google e Amazon
Cresce l´insofferenza europea (e non solo) verso gli escamotages usati dalle grandi compagnie che operano nel mondo del Web. Nel mirino non è solo Google ma in generale le grandi multinazionali, tra le quali spicca anche Amazon. Sia ben chiaro, i meccanismi utilizzati da queste società, seppur facciano infuriare i Paesi europei, sono legali. È il New York Times a…










