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Luciano Gallino
La lotta di classe
dopo la lotta di classe
Editori Laterza, pp. 211, 12 euro
In un’intervista a cura di Paola Borgna, il professore emerito dell’Università di Torino racconta le sue riflessioni sulle nuove classi sociali: una lotta che secondo lui è ancora in corso. I protagonisti di questa versione sono i padroni, i vincitori, i proprietari di grandi patrimoni, i top manager, i politici di primo piano che spesso hanno rapporti stretti con l’élite economicamente dominante. La lotta di classe dal basso? Andrebbe fatta con una revisione della finanza.
 
Bruno Carapella e Daniela Kutyn
L’Italia come l’Argentina?
Rubbettino, pp. 182, 16 euro
L’Argentina l’hanno fatta gli italiani e i punti di incontro fra i due Paesi sono legittimi, ma costruiti sui difetti più che sui pregi. Concepito alla fine del 2009, questo libro cerca di restituire la dignità culturale di un paradosso fatto da coincidenze e somiglianze, non solo politiche. All’epoca, il paragone tra il declino italiano e il default del Paese sudamericano sembrava una provocazione giornalistica. È chiaro che ci sono differenze sostanziali tra i livelli di reddito, la struttura produttiva, il sistema del welfare e le disuguaglianze sociali. Ma l’analisi cerca di capire come due società possano ripetere errori comuni che indeboliscono le loro democrazie e i loro sistemi-Paese.
 
Raghuram G. Rajan
Terremoti finanziari
Einaudi, pp. 392, 21 euro
Alcune catastrofi sono difficili, quasi impossibili da prevedere. Altri cataclismi invece sono di gran lunga annunciati. Soprattutto in economia. Come nel caso del crollo finanziario del 2007, quando il livello raggiunto dai prezzi immobiliari e il debito delle famiglie americane avevano provocato il monito di molti economisti, accusati invece dai più di eccessivo pessimismo. Una di queste Cassandre della crisi è stato proprio Rajan. L’economista non solo spiega gli errori che hanno portato all’attuale situazione finanziaria mondiale, ma punta il dito contro le fratture che ancora mettono a rischio la stabilità economica globale.
 
Luciano Cafagna
La grande slavina
Marsilio editori, pp. 201, 17 euro
Edito per la prima volta nel 1993, questo libro non pretendeva essere altro che un pamphlet su Tangentopoli. In piena voragine, l’autore aveva fatto un modesto tentativo di interpretazione dei guasti originari del quadro italiano del dopoguerra, dell’incapacità dei partiti e della leadership di affrontare le problematiche sociali ed economiche del momento. Ma la lucidità del quadro ha oltrepassato il tempo e, nel contesto di oggi, spiega con un’attualità sconvolgente i motivi e gli effetti di una profonda crisi politica.
 
Saul Frampton
Il gatto di Montaigne
Guanda, pp. 268, 24 euro
“Se desideri riscoprire il senso della vita leggi Montaigne. Ti tranquillizzerà, ti piacerà moltissimo, vedrai”, scriveva Flaubert a una corrispondente depressa. Ma come è diventato Montaigne quel Montaigne che conosciamo? Questo ironico e perspicace libro, che si muove tra finzione e realtà, prova a raccontare come a 37 anni uno dei personaggi più influenti del Rinascimento sconfigge la paura della morte per riprendere lo stimolo vitale e costruire un nuovo concetto filosofico dell’esistenza.

Inchiostri Maggio 2012

Luciano Gallino La lotta di classe dopo la lotta di classe Editori Laterza, pp. 211, 12 euro In un’intervista a cura di Paola Borgna, il professore emerito dell’Università di Torino racconta le sue riflessioni sulle nuove classi sociali: una lotta che secondo lui è ancora in corso. I protagonisti di questa versione sono i padroni, i vincitori, i proprietari di…

Il vademecum per gli imprenditori italiani in Russia

Il volume è sostanzioso, ma per un Paese che si estende su nove fusi orari e conta oltre ottanta enti territoriali è un´opera di evidente sintesi: la Guida per gli operatori economici italiani nella Federazione russa mette a disposizione degli imprenditori italiani che vogliano investire in Russia - o già lo fanno - le informazioni che "ognuno potrebbe raccogliere da…

Fiori di carta di maggio 2012

La storia è terribile, come sempre quando a determinarla è una forza misteriosa e travolgente come la perdita della ragione, la follia. Non c’è verso di capire, né punto di vista da cui giudicare: lo sguardo neutrale dello scrittore si limita a fornirci un resoconto deliberatamente misurato, trattiene l’emozione e insegue un tono sommesso. Eppure tutto intorno è un grido,…

Letture Kosher di maggio

In una soffitta nelle campagne newyorkesi, “terreno vergine che il Signore non aveva mai promesso a nessuno”, vive nascosta, meglio di tanti altri, Anne Frank, impegnata nel completare un secondo romanzo non meno di successo rispetto al suo primo illustre diario.   Nel tentativo di sciogliere il comprensibile blocco di scrittura per colei che ha venduto 32 milioni di copie…

Visioni di maggio

Tortona, Pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio Il Divisionismo dal 25 maggio La Pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, aperta nel 2001, ha raccolto negli anni una collezione formata con l’obiettivo di valorizzare un importante primo nucleo di dipinti di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Dal 25 maggio, grazie a mirate acquisizioni e significativi comodati, avrà come protagonista il…

Chi è Roman Polanski, secondo il documentario di Bouzereau

La vita di Polanski arriva nei cinema italiani passando per la Croisette: uscirà domani nelle sale "Roman Polanski: a Film Memoir", il documentario diretto dal Laurent Bouzereau che ripercorre la vita del grande resista polacco, presentato ieri in anteprima al Festival di Cannes, dove Polanski dieci anni fa vinse la Palma d´oro con "Il pianista". "Roman Polanski: a Film Memoir" è…

Piano antiterrorismo: 14 mila obiettivi a rischio

Alla luce dell´attentato a Roberto Adinolfi e delle minacce anarchiche a Equitalia,  durante la riunione del Comitato Nazionale dell´Ordine e della Sicurezza Pubblica oggi al Viminale, è stato varato oggi il nuovo piano antiterrorismo. Come leggiamo in una nota del Viminale "il ministro dell´Interno Cancellieri ha confermato l´esigenza di mantenere alto il livello di attenzione e di vigilanza, rafforzando i dispositivi…

Il plastico del nascondiglio di Bin Laden

Per la prima volta dal giorno dell´uccisione di Osama Bin Laden, ad inizio maggio 2011, l´intelligence degli Stati Uniti ha mostrato in pubblico il modello in scala del nascondiglio del leader di al Qaida ad Abbottabad, in Pakistan. Il modellino, che è esposto adesso in un corridorio del Pentagono, è stato utilizzato dalle forze speciali Usa per pianificare il blitz…

@FrancoBechis

Questa è la vergognosa dimostrazione di omertà che ieri il Senato ha offerto sul caso Lusi: porte chiuse, nessun resoconto...

@pbersani

Solo perseguendo i valori fondamentali di libertà e uguaglianza e rendendoli concreti potremo sconfiggeremo le discriminazioni #noomofobia

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