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Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen è oggi in visita a Roma, per incontri con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Consiglio Mario Monti e il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola. L´Italia è la seconda tappa di Rasmussen – ieri era a Madrid – in vista del summit dell´Alleanza Atlantica che si terrà a Chicago il 20 e 21 maggio prossimi.
 
Al centro del vertice statunitense ci saranno il futuro dell´impegno della Nato in Afghanistan; il nodo delle risorse e capacità necessarie per affrontare l´ampio spettro di sfide per la sicurezza globale; oltre al rafforzamento della rete di partnership che la Nato ha nel mondo. La formula chiave di Chicago sarà “Smart Defence”, ossia un ventaglio di soluzioni mirate a ridurre il divario fra risorse e obiettivi di difesa in tempi di crisi attraverso una migliore individuazione delle priorità, specializzazione e cooperazione internazionale.
 
“Economia e sicurezza sono interconnesse – ha fatto notare Rasmussen ieri, al termine di una riunione con il presidente del governo spagnolo Mariano Rajoy – un´economia debole significa minori risorse per la sicurezza. Una sana politica fiscale vuol dire una sana politica di sicurezza. Ecco ciò che discuteremo al summit di Chicago – ha aggiunto il numero uno della Nato – come garantire la sicurezza in una fase di austerità economica”.

Nato, Rasmussen oggi in Italia. Verso una "smart defence"

Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen è oggi in visita a Roma, per incontri con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Consiglio Mario Monti e il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola. L´Italia è la seconda tappa di Rasmussen - ieri era a Madrid - in vista del summit dell´Alleanza Atlantica che si terrà a…

Tutto quello che avreste voluto sapere sulla crisi

La crisi economica degli ultimi anni, la più pesante dopo quella del ´29, ci ha consegnato un mondo diverso. Infatti, dopo la crisi finanziaria del 2007 ci sono stati il crac Lehman, i titoli tossici, i salvataggi di stato e la crisi dell’euro. Politici ed economisti, noti soprattutto per spiegare le crisi e non nel prevederle, si sono affannati nel…

Disperati mai. La voce degli imprenditori a Radio24

1500 lettere ricevute e messaggi drammatici. Sono le storie degli imprenditori italiani a cui Radio24 ha deciso di dar voce. L´iniziativa "Disperati Mai" è stata lanciata solo da una decina di giorni, ma i contributi hanno letteralmente sommerso la redazione, che ha deciso oggi di dedicare a questo argomento  buona parte del palinsesto.   Presentata questa mattina con l´editoriale di…

Tutti contro Grillo ma Feltri lo difende

Ieri due nuovi attacchi contro il guru del “Vaffa”. A sferrarli il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Due nuove voci che si uniscono al coro unanime contro il leader del movimento Cinque stelle tacciato di essere il campione della pericolosa deriva antipolitica dell’Italia. Ma c’è chi come sempre è abituato a…

The Economist fa arrabbiare Hollande

Botta e risposta tra Francois Hollande e il settimanale britannico The Economist: ieri il giornale ha definito "pericoloso" il candidato socialista all´Eliseo e oggi il responsabile della campagna elettorale di Hollande, Michel Sapin, ha bollato come "antifrancese e antisocialista" il giornale.   In un editoriale intitolato ´Il pericoloso Monsieur Hollande”, pubblicato sul numero in edicola oggi, The Economist si è…

Sarkozy: "Non prendo ordini da Draghi"

"Non prendo ordini da Draghi, ragiono con la mia testa". Così il presidente uscente della Francia, Nicolas Sarkozy, rispondendo ieri ai microfoni di France 2 a Mario Draghi che aveva lanciato un invito alla crescita. Poi prosegue: "certo che serve la crescita, ma bisogna rimettere ordine nei conti pubblici".   "Non è il governatore della Banca centrale che fissa il mio…

@AlfieriMarco

La soluzione sarebbe lì a portata di mano. Più Europa, visione e coraggio come dopo la guerra.Peccato manchino i leader #crisi #euroarischio

Sua Maestà la Regina a scuola di Obama

Sono in Turchia ed a cena uno speaker dice giustamente che la Turchia sarebbe il perfetto ponte ad Oriente dell’Unione europea, come lo è stato sinora ad occidente il Regno Unito, ponte verso gli Stati Uniti. Ambedue, come qualsiasi ponte, non immuni dalle contaminazioni e dunque mai pienamente europei.   Mi viene in mente per associazione che per capire meglio…

Sei miliardi nascosti al fisco. Scoperti duemila evasori totali

Per i primi mesi del 2012 le fiamme gialle hanno scoperto 2.192 evasori totali accomunati dalla stessa caratteristica, ovvero il non aver presentato per almeno un´annualità d´imposta la dichiarazione dei redditi. Le somme sottratte al fisco ammontano a 6 miliardi di euro, spiega la Guardia di Finanza in una nota.   In materia di Iva la Gdf ha scoperto 650 milioni di…

Standard & Poor`s taglia il rating della Spagna

Standard & Poor`s ha abbassato il rating sul debito di lungo termine della Spagna da "A" a "Bbb+", con outlook negativo, e quello di breve termine da "A1" a "A2". L`agenzia di rating prevede "un probabile deterioramento della traiettoria dei conti a causa di un contesto di contrazione economica che diverge dalle precedenti previsioni".   Come si legge nella nota…

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