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Il settore della salute è al centro di una rivoluzione epocale che sta ridefinendo il panorama dell’assistenza sanitaria. Dalla pandemia di Covid-19 alle sfide globali come il cambiamento climatico, l’invecchiamento demografico, la resistenza antimicrobica e le malattie rare, le attuali emergenze sanitarie richiedono una risposta coordinata e concertata. In questo contesto in rapida evoluzione, Pfizer ha assunto un ruolo cruciale nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative per affrontare le crisi sanitarie globali. Grazie al costante investimento in R&S e innovazione, ma anche alle collaborazioni strategiche, l’azienda si impegna da sempre per affrontare e vincere alcune delle più complesse sfide nel campo della salute a livello globale.

L’IMPEGNO DI PFIZER

Fondata a Brooklyn nel 1849, Pfizer si distingue oggi come leader mondiale nel settore biofarmaceutico, offrendo una gamma di prodotti ampia e diversificata. Fra questi, farmaci cardiovascolari e antinfettivi, terapie per le malattie rare, infiammatorie e autoimmuni, molecole nell’ambito dei vaccini e dei biologici e terapie innovative oncologiche.

PFIZER IN ITALIA

L’azienda è presente in Italia dal 1955, con la sede principale a Roma, un centro di ricerca e farmacovigilanza a Milano, e due stabilimenti produttivi situati ad Ascoli Piceno e Catania. Il Gruppo si distingue per affrontare le esigenze di salute di tutta la popolazione, offrendo soluzioni non solo per le patologie croniche più diffuse e ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali, ma anche per le malattie rare e di difficile diagnosi. Con un investimento di oltre dieci miliardi di dollari in R&S e un portafoglio di 112 molecole in fase di studio, si posiziona tra i leader globali nel settore farmaceutico per gli investimenti in ricerca e innovazione.

SFIDE GLOBALI

Pfizer si impegna inoltre costantemente nella ricerca di soluzioni innovative per affrontare le sfide globali legate alla salute pubblica. Tra queste, l’azienda si dedica attivamente alla lotta contro le malattie rare ed è tra le poche aziende farmaceutiche ad avere in pipeline antibiotici di nuova generazione che contribuiranno alla lotta contro l’antimicrobico resistenza. In linea con il proprio principio di responsabilità, come leader globale nell’innovazione biofarmaceutica, Pfizer collabora con strutture sanitarie, governi, enti, società medico-scientifiche, associazioni dei pazienti, organizzazioni non governative e comunità locali per sostenere i sistemi sanitari, promuovere la prevenzione e implementare terapie all’avanguardia per combattere le malattie più gravi del nostro tempo. L’obiettivo è garantire a pazienti di tutto il mondo l’accesso equo e sostenibile a cure affidabili, sicure e sostenibili che possano allungare la vita, ma anche migliorarne significativamente la qualità.

ANTIMICROBICO RESISTENZA

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, ogni anno circa 700mila persone muoiono a causa di infezioni resistenti agli antibiotici, e si prevede che entro il 2050 questa cifra potrebbe salire a dieci milioni di decessi annui se non si interviene adeguatamente. Negli ultimi decenni, lo sviluppo di nuovi antibiotici è rallentato significativamente, creando uno squilibrio che mette a rischio la capacità di curare infezioni comuni e di eseguire interventi medici complessi. Per vincere la sfida dell’antimicrobico resistenza, è cruciale investire nella ricerca e nello sviluppo di nuovi antibiotici e terapie alternative. In questo contesto, Pfizer vanta la più ampia pipeline in fase avanzata a livello globale. Tra le varie iniziative di rilievo, inoltre, l’azienda supporta uno dei più grandi programmi di sorveglianza Amr al mondo, noto come database Atlas, che offre un accesso rapido e gratuito ai dati sui modelli di resistenza batterica e fungina emergenti e sulla sensibilità agli antibiotici.

L’IMPEGNO NELLE MALATTIE RARE

Da oltre due decenni Pfizer si distingue altresì nel campo delle malattie rare, con un ampio portfolio globale di farmaci dedicati a una vasta gamma di patologie in diverse aree, dall’ematologia alle neuroscienze e ai disturbi metabolici ereditari. Si stima che tra i 200 e i 400 milioni di persone in tutto il mondo siano affette da una malattia rara, con circa due milioni di casi solo in Italia. Queste patologie, nell’80% dei casi di origine genetica, sono spesso degenerative, difficili da diagnosticare e da trattare, e hanno un impatto economico notevole sui sistemi sanitari. In Italia, la spesa annua a carico del Servizio sanitario nazionale per i malati rari con esenzione si attesta intorno ai 2 miliardi di euro, equivalente all’1,7% della spesa sanitaria complessiva. Per far fronte a queste sfide, Pfizer collabora attivamente con società medico-scientifiche, associazioni di pazienti, aziende farmaceutiche, start-up e biotech, Università, enti, Istituzioni e organizzazioni no-profit. Questa sinergia strategica mira ad accelerare lo sviluppo e l’accesso a trattamenti innovativi, garantendo una risposta più tempestiva e efficace alle esigenze delle persone con malattie rare in tutto il mondo.

Sfide globali in sanità. L'impegno di Pfizer

Pfizer, leader mondiale nel settore biofarmaceutico, ha ricevuto dalle riviste Formiche e Hcp il premio “Salute globale” agli Healthcare Awards, che si sono tenuti oggi a Bari, per il ruolo cruciale nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative per affrontare le crisi sanitarie globali

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