Il voto davvero utile, meglio più utile, ovvero più incisivo, sarà quello degli indecisi e dei potenziali astensionisti. Occhio, dunque, a quale coniglio/a uscirà da quale cappello nelle quarantotto ore prima del voto. Il commento di Gianfranco Pasquino, accademico dei Lincei e Professore Emerito di Scienza politica e autore di “Tra scienza e politica. Una autobiografia” (Utet 2022)
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Occhio a deficit e mercati. Il nuovo governo visto da Oxford Economics
Per gli analisti dell’osservatorio britannico è quasi certa una vittoria della destra. Ma il difficile verrà dopo, applicando alla lettera tutte le promesse elettorali si rischia la collisione con l’Europa e un terremoto sul debito
L'accordo Italia-Germania andrà avanti anche con Meloni. A meno che Orbán…
La politica e l’industria tedesca intendono continuare sulla strada dell’intensificazione dei rapporti iniziata con il governo Draghi, anche se il prossimo governo fosse guidato da personalità marcatamente di destra. Il vero timore, spiega Euractiv, è l’orbanizzazione dell’Italia, che potrebbe mettere a repentaglio la collaborazione europea
Meglio una Meloni forte di una debole, scrive Foreign Affairs
Un governo instabile che deve continuamente cercare il compromesso con gli alleati (Salvini in particolare) sarebbe una cattiva notizia per l’Italia. Ecco perché, se dovesse vincere il centrodestra, Nato, Unione Europea e investitori internazionali sarebbero più tutelati da una maggioranza solida targata Meloni, scrivono il prof. Jones (EUI) e l’analista Ardissino sulla rivista americana
Un nuovo salto (all'idrogeno) per l'industria energetica italiana
La Commissione europea ha approvato quattro importanti progetti italiani sull’idrogeno che insieme ad altri due (su rinnovabili e idrogeno) approvati ad aprile stanno ridisegnando il profilo dell’industria energetica italiana. Per Ursula von der Leyen “l’idrogeno può essere una svolta. È fondamentale per diversificare le nostre fonti e aiutarci a ridurre la nostra dipendenza dal gas russo”
Perché Roma è la capitale delle spie. Il racconto di Pennisi
Roma è una delle centrali internazionali dello spionaggio, anche di quello un po’ cialtrone che si inventa storie da “vendere” a giornalisti disposti a scrivere qualunque cosa. Giuseppe Pennisi ricorda i tempi della Guerra fredda quando…
Non fermiamo la riforma degli Its. L'auspicio di Torrielli (Its Italy)
Saranno direttamente gli Istituti tecnologici superiori a gestire la prima tranche di 500 milioni di euro prevista dal Pnrr. Obiettivo: formare i giovani per le imprese
Complotti e attacchi hacker, la minaccia iraniana negli Usa
La vice segretaria del dipartimento di Giustizia statunitense ha sottolineato come l’Iran sia una minaccia crescente anche sul suolo americano. Rischi di attacchi, complotti e azioni cyber sono aumentati, perché gli iraniani hanno costruito reti e stanno usando proxy
Energia, bene i crediti d’imposta ma non basta
L’Italia è un Paese trasformatore e industriale. Se non ci saranno misure strutturali la perdita di competitività e di mercati da timore diventerà, purtroppo, una prospettiva concreta. L’intervento di Massimo Medugno
Come gli italiani vedono il mondo e la propria democrazia (non bene)
La posizione della popolazione italiana sui principali temi caldi della politica internazionale. Dalla guerra in Ucraina, ai rapporti con l’alleato statunitense, alla Russia e alla Cina. Un’indagine del German Marshall Fund fa luce sulle preferenze degli italiani