L’industria nucleare europea, e anche americana, ha smesso di aggiornarsi e fatto notevoli passi indietro rispetto ai suoi competitori dell’Europa Orientale e dell’Estremo Oriente. Mancano le maestranze specializzate
Archivi
Così la Tre Mari si integra col Fianco Est Nato
La Three Seas Initiative è “complementare all’allargamento e all’efficacia dell’Ue, ma anche molto importante e complementare alla Nato, considerando il nuovo Strategic Concept”, ha sostenuto l’ex ministro albanese Mediu a Formiche.net. L’iniziativa, un forum di dialogo costante tra 12 Paesi affacciati su Baltico, Adriatico e Mar Nero, ha una sua centralità strategica e geopolitica, soprattutto adesso (pensando a Russia e Cina lungo l’asse nord-sud dell’Europa orientale)
Allarme Cina. I numeri della Relazione 2021 sul Golden power
Il numero di operazioni oggetto di notifica continua a crescere: erano 83 del 2019, sono state 496 l’anno scorso. I nuovi settori sono sempre più rilevanti. L’intelligence mette in guardia dalle mire di Pechino sulle startup
Ucraina, l’Iran prepara i droni per aiutare la Russia
Armi iraniane alla Russia. Mosca ha bisogno di aiuto nell’invasione dell’Ucraina e cerca sponda negli alleati più stretti, come Teheran
Verso il dis-ordine caotico globale. Scrive il prof. Bozzo
La nostalgia del leader è certamente una delle ragioni, e non secondaria, che ha indotto tanti a guardare con simpatia, se non con malcelata ammirazione, agli autocrati orientali. Il commento di Luciano Bozzo, professore di Relazioni internazionali e studi strategici dell’università di Firenze
Microchip, Italia in campo. Ecco il maxi stabilimento in Francia
L’azienda italo-francese e la controparte americana hanno annunciato un accordo per la costruzione di una nuova foundry, vicino alla cittadina di Crolles. Si tratta del secondo grande investimento in UE in seguito al passaggio dell’European Chips Act, un buon segnale per l’ecosistema industriale europeo…
Giuseppe Prezzolini, vitalità di un anarco-conservatore. Il ritratto di Malgieri
Prodigiosamente, a quarant’anni dalla morte, Giuseppe Prezzolini è ancora una bussola alla quale guardare per non perderci o per ritrovarci. Resta oggi il rimpianto per una lezione non sempre compresa. Eppure questo scrittore è tra noi, mentre la confusione è allo zenit. Ricordarlo, per quanto nobile possa essere, non basta
Johnson lascia ma la sua politica estera rimarrà
Nonostante il teatrino delle dimissioni, l’approccio del Regno Unito a questioni globali come l’Ucraina, la Cina e l’Indo-Pacifico non cambierà con un nuovo leader. L’analisi di John Kampfner, direttore esecutivo della “UK in the World Initiative” presso la Chatham House di Londra
Nello scontro scatenato da Musk, a perdere sarà solo Twitter
Musk parte in svantaggio nella battaglia legale, che sarà difficile da vincere. Ma per il board del social network la vittoria non è scontata. Tutto ciò amplifica il danno alla società, con il titolo a piccolo, dipendenti che scappano o vengono licenziati e l’allontanamento di potenziali cavalieri bianchi
Venghino, venghino alla sagra delle proporzionali. Scrive Pasquino
Chi conosce le proporzionali sa che ce ne sono almeno due che funzionano ottimamente: la proporzionale “personalizzata” tedesca e il Voto Singolo Trasferibile irlandese. Il professore emerito di Scienza Politica e accademico dei Lincei risponde a un articolo del prof. Celotto sulla legge proporzionale