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Il Tesoriere è un’ambiziosa ricostruzione della vita di Andrea Ferrante. Dai polverosi uffici di un archivio milanese fino alla convocazione a Roma, per assumere l’incarico di tesoriere del PCI. Il racconto si evolve nel periodo della Guerra Fredda, delle università occupate, del volantinaggio in fabbrica, dei cortei di piazza, delle prime vittime del terrorismo e non ultimi i flussi di denaro che provengono da Mosca. È dunque la storia di un inconsapevole tesoriere che si trova in una situazione drammatica per l’Italia. Il nostro Paese è fulcro di grande attenzione per le due grandi potenze mondiali, e non si può di certo lasciar questa posizione in mano al nemico.

Segnate la data: giovedì 11 novembre, alle ore 18,00, insieme a Massimo D’Alema, Fabrizio Cicchitto, Anna Finocchiaro e Maria Pia Calzone moderati da Chicco Testa si parlerà di storie di soldi, tanti soldi, storie di militanza e di tradimenti, di fantasmi testardi, nobili proletari, truffatori metodici, ministri senza culto, criminali devoti ed eroi inconsapevoli.L’evento sarà trasmesso in diretta su Formiche.net e sulla pagina Facebook di Formiche.

“Il Tesoriere” con D'Alema, Cicchitto, Finocchiaro, Testa

Giovedì 11 novembre, alle h. 18.00 presso il Centro Studi Americani, Gianluca Calvosa presenta il suo romanzo d’esordio insieme a Massimo D’Alema, Fabrizio Cicchitto, Anna Finocchiaro, Chicco Testa e Maria Pia Calzone

Fusione civile-militare. Così la Cina vuole superare gli Usa

Sotto l’occhio preoccupato di Washington, la Cina continua ad aumentare le spese per la difesa facendo progressi su tutti i settori raggiungendo i più alti standard internazionali. L’obiettivo è diventare autosufficiente in termini di capacità (riducendo al minimo l’import) e sviluppare una fusione militare-civile integrata

Elettronica e velivoli militari. Così Leonardo vola oltre la pandemia

Ricavi a +6% (9,6 miliardi) e ordini a +9% (9,3 miliardi). Sono alcuni dei numeri dei nove mesi di Leonardo, che tracciano la ripartenza decisa dopo il primo anno segnato dal Covid-19. A fronte delle difficoltà sul civile, la performance del business militare-governativo supera i livelli pre-pandemici. “Risultati molto positivi”, ha detto Profumo. Confermata la guidance per l’anno in corso…

Infiltrazioni nei movimenti No Vax e intelligence Ue. Gabrielli al Copasir

Audizione di due ore e mezza per l’Autorità delegata. Al centro dell’incontro anche le prospettive di difesa e intelligence europee che nelle scorse settimane il sottosegretario aveva definito un controsenso

Vi spiego l’abbraccio di Merkel e Macron. Parla Massimo Nava

“Può essere una sottolineatura che il rilancio europeo è passato dalle loro braccia e adesso rimane in quelle del presidente francese, e ovviamente di Draghi”, dice la firma del Corriere

Smartworking, perché ascoltare le idee di Cafasso

Normare lo smart working e ripensare il welfare aziendale in un’Italia sempre più americana. Il giuslavorista Cafasso sostiene la regolamentazione del lavoro agile. L’analisi di Nunzio Panzarella, responsabile relazioni istituzionali Angi

Qualche progresso alla Cop26. Ma niente accordo globale sul carbone

Piccoli passi avanti per limitare uso del carbone e investimenti sui combustibili fossili, ma i firmatari sono ancora troppi pochi – e l’assenza dei più grandi emettitori di CO2 rischia di vanificare gli sforzi dei Paesi virtuosi

Tra caro-vita e caro-energia, l'inverno che attende l'Italia (e l'Europa)

Ben il 40,7% degli italiani si sente più povero rispetto alla fine del 2019, dicono i dati della sondaggista Alessandra Ghisleri. E se sommiamo questa percezione con il caro-energia? Ecco a che punto siamo in Italia e in Europa tra l’aumento dei prezzi e un inverno che si annuncia molto caldo

Intelligence e vigilanza per impedire nuovi casi Game Stop. Il report Carnegie

Dieci mesi fa la tempesta azionaria che fece scoprire al mondo il potere dei social media sui listini globali. Ma evitare che pochi dilettanti facciano il bello e cattivo tempo è possibile. Paolo Ciocca (Consob) e Claudia Biancotti (Bankitalia) spiegano come

Dal Sudan passano gli obiettivi americani tra Medio Oriente e (Nord) Africa

Gli Stati Uniti chiedono agli alleati di gestire le crisi in atto in Africa e Medio Oriente perché non intendono più spendere troppo nel coinvolgimento per governare quei processi, ma allo stesso tempo hanno necessità di stabilità

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