L’intelligenza artificiale insieme alle tecnologie del digitale, la presa d’atto della fine del modello di cristianità che conosciamo e la pace disarmata e disarmante sono le sfide più urgenti che il pontefice sarà chiamato a raccogliere e, verosimilmente, a vincere. L’analisi di Stefano Zamagni, già presidente della Pontificia accademia delle Scienze sociali e professore di Economia politica presso l’Università di Bologna
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Visione di fede. Vi racconto Gjon Kolndrekaj, il regista del sacro
La Chiesa Cattolica ha sempre dimostrato di adeguarsi ai continui cambiamenti della società per intrattenere nuove forme di dialogo con il prossimo. Per questo, l’efficacia della rappresentazione cinematografica dell’opera di Gjon Kolndrekaj sta nel rendere il catechismo parola viva e vibrante, affidata a testimonianze commoventi, rappresentazioni emozionanti e scenari mozzafiato. Una realizzazione artistica unica, chiara ed esauriente per gli uomini del nostro tempo
Così Golfo e Brics cavalcano insieme un'epoca di crisi della civiltà
La crescente convergenza tra Ccg e Brics non è soltanto questione di interessi strategici: è una necessità di civiltà. Le popolazioni più vaste e i cittadini più giovani del pianeta vivono oggi tra Asia e Africa. È lì che si negozierà il futuro
Ordini commerciali, programmi militari e spazio. Un bilancio da Le Bourget
Il salone di Le Bourget ha confermato l’accelerazione globale del comparto aerospaziale, tra nuove esigenze operative, trasformazione tecnologica e ridefinizione dei rapporti industriali. L’Italia ha giocato un ruolo di primo piano, con una presenza qualificata e progetti strategici ad ampio respiro. Dalla rivoluzione dei droni all’evoluzione dell’Air Power, passando per il rilancio dello spazio e le tensioni tra cooperazione europea e visioni nazionali divergenti. L’analisi di Fabrizio Braghini
I valori Usa tra indipendenza, relazioni transatlantiche e Ucraina. Parla Sendak (Cepa)
“La sicurezza dell’Ucraina si traduce nella sicurezza dell’Europa, queste due cose vanno di pari passo. È di fondamentale importanza capire che qualsiasi cosa che venga percepita come una vittoria per la Russia, darebbe al presidente Putin e al suo team il potere di raggiungere altri obiettivi”. Il commento di Catherine Sendak, direttrice del Transatlantic defense and security program del Center for European Policy Analysis
Di fronte alla debolezza europea, l'Italia può tenere stretta l'America. Parla Orsina
“Se davvero gli Usa si disimpegnano e l’Europa continua a dichiarare l’importanza strategica del sostegno all’Ucraina, l’Italia dovrebbe attivare tutti i suoi canali diplomatici e politici interni all’amministrazione americana per evitare quello che sarebbe uno strappo transatlantico molto pericoloso”. Conversazione con Giovanni Orsina sul ruolo di Ue e Italia nella guerra russa contro Kyiv, ma non solo. Bruxelles continua a stare ai margini, e questo prima o poi si paga
Xi non vuole che Putin perda? Il segreto di Pulcinella
Durante un incontro con l’Alto rappresentante Ue Kaja Kallas, il ministro cinese Wang Yi avrebbe dichiarato che Pechino non può permettere una sconfitta russa in Ucraina. Il motivo? Evitare che Washington si concentri completamente sul contenimento della Cina in Asia. Una posizione che conferma i sospetti europei
Investire nella salute globale conviene. Ogni dollaro speso ne rende 19, dice The Lancet
Hiv, tubercolosi e malaria continuano a causare oltre due milioni di morti l’anno, soprattutto nei Paesi più fragili. Secondo un nuovo studio pubblicato su The Lancet, servono 140 miliardi di dollari entro il 2029 per fermare le tre epidemie. Un investimento che potrebbe salvare 23 milioni di vite. Ma non solo. Stefano Vella, professore di Salute globale ricorda: “La salute ha un impatto economico innegabile”
Crocevia della Storia. Il Mediterraneo "globale" al centro del Med-Or Day
Storico crocevia di civiltà e religioni, il Mediterraneo resta oggi un teatro strategico, frammentato ma centrale per comprendere le dinamiche globali. Lo ricorda David Abulafia nel corso del Med-Or Day, dedicato al passato e al futuro di questo mare millenario
Il capo del CentCom visita gli alleati. Tappe e dossier del tour di Kurilla
Il generale Kurilla ha condotto una missione di diplomazia militare in Medio Oriente per rafforzare le alleanze dopo lo scontro tra Iran e Israele. Il viaggio ha incluso tappe in Arabia Saudita, Qatar, Giordania, Israele e Grecia, con focus su interoperabilità e deterrenza regionale. L’obiettivo implicito è valutare la compatibilità tra le priorità israeliane e quelle dei partner arabi
















