Con l’epidemia ancora in pieno dilagare, potrebbe essere fisicamente impedita la partecipazione al voto di alcuni (o più di alcuni) grandi elettori e allora come si fa? Potrebbero essere voti decisivi e dunque bisogna farli votare in qualche modo. Ma come? La rubrica di Pino Pisicchio
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Tra Brunello Cucinelli e la "Great Resignation". Il nuovo mondo del lavoro
Il fenomeno delle dimissioni di massa e l’isteria da meeting, citata dall’imprenditore umbro (qui il video), ci fanno capire che è tempo per affrontare una profonda riorganizzazione del lavoro, e per misurare da vicino gli effetti delle tecnologie digitali. Affrontando anche le conseguenze psicologiche. Il punto di Antonio Mastrapasqua
Putin? No, Tafazzi. Sapelli sui rischi per l'energia italiana
Giulio Sapelli, storico ed economista nel board della Fondazione Eni Enrico Mattei, sfoglia il rapporto sulla sicurezza energetica del Copasir. L’Italia torni ad esplorare il suo gas, riscopriamo il petrolio. Basta tafazzismi: vi spiego le vere ragioni della crisi dell’energia europea. E occhio al ricatto cinese
Ombre russe e cinesi sulla corsa al Quirinale
Da più di 20 anni Mosca cerca una solida alleanza strategica con Pechino. Sforzi che l’Italia non può ignorare. Il corsivo di Marco Mayer
Le gang del ransomware arriveranno a chiedere il pizzo ogni mese?
Quest’anno le campagne di cyber-ricatti non diminuiranno, avvertono gli esperti di Cluster 25. Attenzione alle evoluzioni dei metodi di estorsione
Perché bisogna leggere assolutamente un libro "tremendo"
Con “Demoni, venti e draghi. Come l’uomo ha imparato a vincere catastrofi e cataclismi” (Laterza), Amedeo Feniello, ha firmato un volume che va letto. Per due motivi. Il primo è che narra di cose “di cui si deve tremare”. Il secondo perché è un gran bel libro di storia. La recensione di Marco Bartoli, docente di Storia medievale all’Università Lumsa di Roma
Anche Haftar in Israele. Pellegrinaggio libico in vista del (non) voto
Altra visita libica in Israele. La corsa elettorale (o per il prossimo governo) passa anche dalla normalizzazione dei rapporti con lo Stato ebraico. E il signore della Cirenaica avrebbe promesso un riconoscimento simile a quello degli Accordi di Abramo in cambio di assistenza militare e diplomatica
In Tunisia è in pericolo l'unica democrazia post primavera araba
Si è discusso degli ultimi avvenimenti a Tunisi in una tavola rotonda organizzata dalla rivista Eastwest presso il Circolo del ministero degli Esteri di Roma
L'inflazione non sempre è nemica della crescita
In Europa l’inflazione è decisamente più bassa che negli Usa. E lo è perché si percepiscono come inferiori i vantaggi di queste manovre in deficit. Si dirà, è giusto, noi non abbiamo avuto Trump. Falso, noi abbiamo ancora la minaccia sovranista e l’unico modo per cancellarla è investire ancora in deficit. Il commento di Gustavo Piga, professore di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata
Perché Djokovic ha perso il ricorso e sarà espulso dall’Australia
I tre giudici hanno confermato la decisione del ministro dell’Immigrazione: il campione deve lasciare il Paese. Con questa motivazione: la sua presenza, e ancor più un’eventuale vittoria, galvanizzerebbe i movimenti no-vax, creando un danno alla salute pubblica. Ma per gli avvocati del tennista, sarà l’espulsione ad avere questo effetto
















