Skip to main content

Che sia un Natale di zone rosse, di spostamenti tra piccoli comuni o di assembramenti, l’unica cosa certa è che questo periodo di Avvento rischia di essere ricordato per la sua schizofrenia.

Che significa che l’opposizione prima piange perché il governo ha “chiuso tutto” e “non difende” abbastanza gli esercenti e poi lo accusi di non vigilare sui contagi? Cosa comunica un governo che da una parte rimborsa gli acquisti con il cashback e dall’altra accusa i cittadini di fare shopping sfrenato e soprattutto “assembrato”?

Un vecchio adagio della psichiatria riguardava la cosiddetta “madre schizofrenogena”. La madre schizofrenogena è quel genitore che con il suo comportamento, più o meno “inconsapevole”, sottilmente produce nel proprio figlio quella stessa patologia che tanto la preoccupa (e dalla quale è affetta in maniera criptata). È una madre che costruisce con i suoi messaggi contraddittori quel figlio schizofrenico, ufficialmente “pazzo”, che altri non è se non un paziente da lei stessa designato.

Il modo in cui qualcuno può essere reso pazzo è stato spiegato attraverso il meccanisimo del doppio legame: il doppio legame indica l’incongruenza tra il livello verbale e non verbale nella comunicazione tra due persone coinvolte in una relazione emotivamente significativa.

In un certo senso – proprio in questi giorni – è possibile parlare dell’esistenza di un doppio legame nel rapporto dello Stato assistenziale (ma anche dei vari esponenti dell’opposizione) con i noi cittadini. Il cittadino rischia di impazzire perché qualunque comportamento assuma sarà comunque sbagliato.

Vediamo un po’ più nel dettaglio il doppio legame. Si tratta di un concetto elaborato dallo psicologo di Palo Alto Gregory Bateson. Ecco come viene illustrato da un esempio: un ragazzo con disturbi mentali torna a casa dopo un ricovero e in uno slancio d’affetto cerca l’abbraccio con la mamma, ma questa si irrigidisce facendo ritirare il figlio. A questo punto la madre dice al figlio: “Non devi aver paura ad esprimere i tuoi sentimenti”. Vi ricorda qualche cosa rispetto agli eventi di questi ultimi giorni dell’Avvento?

Risulta chiara la bizzarria della modalità relazionale della madre che se al livello non verbale esprime rifiuto (attraverso l’irrigidimento fisico), a livello verbale nega di essere la responsabile della reazione di allontanamento del figlio, attribuendo a questi la scelta e dunque la responsabilità. La comunicazione incoerente della madre non lascia spazio al figlio. Non c’è verso di dare una risposta adeguata. Alla lunga messaggi contraddittori di questo tipo rendono il figlio incapace di comprendere correttamente i livelli della comunicazione. Diventa impossibile distinguere i contenuti che devono passare dalle “cornici” della comunicazione.

Ecco quindi il paradosso di questi giorni dell’Avvento tra un governo “sconnesso” con se stesso, che da un lato sosteneva un ammorbidimento delle restrizioni, con l’apertura dei negozi nel fine settimana e l’incentivo del cashback, dall’altro ha subito gridato all’irresponsabilità di chi ha affollato le vie dei centri cittadini. Un comportamento che – come nel caso della madre che allontana il figlio e poi lo sanziona per un comportamento da lei provocato – ha a che fare con la scelta del governo stesso di avvisare i cittadini sulla pericolosità degli assembramenti che però è lui stesso a favorire… qualcosa come un ossimoro di Stato.

Una schizofrenia d’opposizione. E una di governo

Messaggi contraddittori sono arrivati dal governo. La scelta di avvisare i cittadini sulla pericolosità degli assembramenti che però è lui stesso a favorire è molto simile a un ossimoro di Stato. Il commento di Chiara Buoncristiani, giornalista e psicoterapeuta

Google, l'Ue e il pendolo fra Usa e Cina. Parla Zanero (PoliMi)

Molto più di un semplice incidente. L’interruzione dei servizi di Google mette a nudo la pervasività delle aziende tech americane nella vita di tutti i giorni, spiega Stefano Zanero, professore associato del Politecnico di Milano. E arriva alla vigilia della più grande partita (geopolitica) digitale in Ue

Digitale, palla alle democrazie. Rasser (Cnas) spiega l'asse Ue-Usa

Di Martijn Rasser

Lo scopo principale di un’alleanza tra Paesi democratici non dovrebbe essere quello di creare regole in contrasto con le politiche cinesi, ma costruire un insieme di misure per aumentare la competitività, la produttività e le capacità innovative. L’analisi di Martijn Rasser, Senior Fellow del Cnas (Center for a new american security)

Boeing, Pfizer e non solo. Anche l’Italia infiltrata dal Pcc?

Formiche.net ha potuto visionare un elenco di quasi 2 milioni di iscritti al Partito comunista cinese (solo il 2% del totale, il resto è segreto). Tra di loro c’è chi lavora in colossi della difesa (Boeing e Airbus) o nelle aziende che lavorano per il vaccino (Pfizer e AstraZeneca). Ma c’è anche un impiegato del consolato generale italiano a Shanghai

Fondo europeo di Difesa, c’è l’accordo (e Guerini plaude)

Bicchiere mezzo pieno per il Fondo europeo della Difesa. Parlamento e Consiglio dell’Ue hanno trovato l’accordo per 7,9 miliardi di euro. È meno dei 13 proposti all’inizio dell’iter dalla Commissione, ma comunque un risultato storico. “L’Italia – ha detto Guerini – saluta con favore l’istituzione dell’Edf che ha visto il nostro Paese grande sostenitore dell’iniziativa”

La via (multilaterale) alla sovranità digitale Ue. L'analisi di Galetti (Kas)

Di Nino Galetti

L’Europa è chiamata a compiere scelte strategiche per gettare le fondamenta della sovranità tecnologica senza rinunciare al multilateralismo ed evitando di cadere nel timore dell’isolamento o protezionismo. Il commento di Nino Galetti, direttore della Rappresentanza in Italia e Malta della Fondazione Konrad Adenauer

Task Force Italia, Web Talk con Santo Versace

La filiera della moda rappresenta un settore strategico per il rilancio dell’Italia nel mondo e necessita di un piano articolato di policy per creare valore sostenibile nel lungo termine e innovazione nei modelli di business. Nuovo appuntamento del web talk “Rilanciare il potenziale dell’Italia” organizzato da Task Force Italia che ospiterà Santo Versace, presidente di Gianni Versace s.p.a.

Vi racconto John Le Carré, la spia che parlava d'amore

Il maestro della spy story ha indagato il lato oscuro del mondo attraverso il lato oscuro dell’anima. Ma forse, come diceva Oreste Del Buono, “lo stesso spionaggio e lo stesso terrorismo potrebbero essere per John Le Carré solo degli utili ingredienti per trattare con il maggior abbandono il suo interesse principale, che è semplicemente, quasi banalmente direi, l’amore”. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

Mar Rosso, nuovi attacchi contro il petrolio saudita. Attentato?

Un tank in fiamme nel Mar Rosso dopo essere partito da una raffineria saudita. Tutti presupposti per un’azione degli Houthi o dei Pasdaran

How the EU can build its tech sovereignty

Di Nino Galetti

Europe is late for the tech race, but it can still become a digital powerhouse. Nino Galetti, Director of the Konrad Adenauer Foundation’s Representation in Italy and Malta, charts the path to the EU’s tech sovereignty

×

Iscriviti alla newsletter