Skip to main content

Finita l’era Trump, lo spazio che lascerà Ivanka sarà riempito sicuramente da altre ragazze vicine al potere. Ci sono la timida Ashley Biden, figlia del presidente americano Joe e la moglie Jill, ma anche l’attiva Meena Harris, nipote molto affezionata alla zia Kamala Harris, prima donna vicepresidente degli Stati Uniti.

Poco dopo il discorso di vittoria di Joe Biden, un’immagine di Kamala ha fatto il giro del mondo. La donna aveva una bambina piccola sulle ginocchia e il video, postato sui social, era accompagnato dalla frase “tu potrai fare il presidente”. “Presidente astronauta”, rispondeva la piccola. Dopo si è saputo che la bambina è una delle figlie di Meena, la nipote di Kamala.

Nata a Oakland, in California, Stati Uniti, nel 1984, questa ragazza è figlia di Maya, la sorella di Kamala.

Da sempre la piccola Meenakshi Ashley Harris, Meena, aveva sognato di diventare avvocatessa, come la mamma e la zia, che era procuratore generale della California. “Sono stata molto fortunata di essere circondata da un gruppo di donne potenti e forti nella mia famiglia – ha raccontato Meena in un’intervista a Business Insider -. Il mondo in cui noi parliamo alla giustizia sociale è stata una fonte di ispirazione per farmi capire che gli avvocati hanno un potere incredibile per fare cambiamenti positivi nel mondo”.

Dopo quattro anni di studio Diritto all’Università di Stanford, Meena ha lavorato dal 2006 al 2009 nella sede di Facebook a Palo Alto, California, come Community Operations Manager. Dopo si è impegnata in un dottorato alla Harvard Law School.

La nipote di Kamala è stata legale del Tribunale di Appelli del Distretto della Columbia e lavorò per tre anni in uno studio legale chiamato Covington & Burling, da quanto si legge su Vanity Fair. È stata anche coordinatrice di Politiche a Slack Technologies. Nel 2016 è stata consigliere di politica e comunicazione nella campagna elettorale della zia Kamala per il seggio al Senato americano. Ed è stata membro della Commissione della Condizione Giuridica e Sociale della Donna a San Francisco.

Nel 2017, Meena è stata capo della Strategia e Leaderhip di Uber e, appena è stata annunciata la candidatura di Donald Trump, si è impegnata nella campagna Phenomenal Woman Action a favore della coscienza sociale, l’istruzione di qualità e l’uguaglianza nell’assistenza sanitaria, nonché nella rappresentazione politica e la riforma della giustizia penale. Tra le prime iniziative c’è stata la comunicazione con la t-shirt Phenomenal Woman con il poema di Maya Angelou, indossata da Serena Williams, Jessica Alba e Rosario Dawson. È stata impegnata anche nell’iniziativa Black Lives Matter Global Network a favore delle vittime di abuso sessuale.

Meena è anche una scrittrice di successo. Con il libro Kamala & Maya’s big idea, basato sulla storia della madre e la zia, è un successo di vendite negli Stati Uniti. Ha anche scritto un libro sulla nonna, Ambitious Girl, che uscirà l’anno prossimo.

A dicembre ha annunciato la fondazione di uno studio di produzione chiamato “Phenomenal Productions”. Meena è sposata con Nikolas Ajagu, membro dell’etnia igbo della Nigeria, e laureato all’Università di Princeton. I due si sono conosciuti a Facebook, dove Ajagu lavora ancora come capo di Soluzione di Media e socio responsabile globale di Advertising Technology.

“Quando ero piccola tornavo a casa piangendo perché vedevo cose ingiuste – racconta Meena in un video sui social, progettato alla presentazione della zia durante la Convention dei Democratici -. Mia mamma e mia zia si sedevano ad ascoltarmi in cucina e poi mi dicevano: ‘Bene, ora che farai per cambiarlo oltre a piangere?’ Questo mi ha segnato per sempre. Sei (Kamala, ndr) il mio modello e la persona che mi ha insegnato che posso fare ed essere quello che voglio. Mi hai mostrato l’importanza del servizio pubblico e ti sei assicurato di circondarmi da donne intelligenti, forti e ambiziose, ora che sono madre, stai insegnando alle mie figlie, e a tutte le altre ragazze del mondo, com’è muoversi in un piante come donne con potere, formidabili e fantastiche, ognuna in un modo unico”.

Chi è (e cosa fa) Meena Harris, la nipote del vicepresidente Usa

Scrittrice e produttrice, la giovane è molto attiva politicamente. Laureata in Diritto, ha lavorato a Facebook ed è impegnata sul piano sociale e per i diritti delle donne

Non serve un nuovo partito dei cattolici. La visione di Pedrizzi

La mancanza di leadership è il problema: c’è il deserto e senza leadership non potrà nascere una nuova identità politica e nemmeno essere impostata una nuova proposta politica. Non sarebbe più opportuno puntare sul rilancio dei corpi intermedi?

Santo Natale, andiamo avanti con coraggio. L'auspicio di suor Anna Monia Alfieri

Questo Natale è una sosta di noi viandanti al buio, in attesa di quella luce che ci permette di mettere un passo dietro l’altro per riprendere il cammino. Gli auguri di suor Anna Monia Alfieri rivolti in maniera particolare ai genitori, agli studenti, ai gestori della scuola italiana e alle istituzioni

Un anno di smart working tra pregi e difetti. Il bilancio di Becchetti

Per i lavori intellettuali lo smart working è una rivoluzione pazzesca che raddoppia, triplica la produttività. Ma non per questo non presenta contraddizioni da affrontare. Il punto di Leonardo Becchetti

Perché i mercati non temono le nuove elezioni in Israele

Gantz ha deluso le aspettative e parallelamente si è concentrato sugli attacchi a Netanyahu. Sa’ar prova a rilanciare, ma per affondare Bibi servirà ben altro

Non solo 5G, così l'Ue può ballare con Biden. Report Carnegie

Un paper del prestigioso think tank Carnegie Endowment for International Peace delinea le aree di convergenza tra Ue e Usa. Digitale, 5G e ambiente, ecco i nodi da sciogliere

Chi vuole Draghi a Palazzo Chigi? Report Swg

Il 26% degli italiani preferisce Draghi a Conte alla guida del governo, l’attuale premier vanta il 21% dei consensi. I dati dell’ultimo radar Swg svelano che l’ipotesi Super-Mario non è solo gossip. E piace (molto) agli elettori del Pd

Ecco come Pechino protegge il Mar Cinese. Le nuove unità anfibie

Pechino lancia nuove unità anfibie e le invia subito nel Mar Cinese per dimostrare la propria capacità di azione militare in un bacino sempre più sensibile e dove l’ingaggio con gli Stati Uniti è cresciuto nel 2020 (secondo un’analisi del Amti-Csis)

Perché ho messo la mascherina a Gesù Bambino. Scrive D'Ambrosio

Per quanto la pandemia sia un evento terribile, credo che sia in atto una sfida di significato ben più profonda: dare senso a questo Natale. Non è materia da aule parlamentari o regionali, ma è questione d’interiorità. La riflessione di Rocco D’Ambrosio, presbitero della diocesi di Bari, ordinario di Filosofia Politica nella facoltà di Filosofia della Pontificia Università Gregoriana di Roma

È Natale nei cuori che si aprono. L'augurio di mons. Paglia

Di Vincenzo Paglia

La pandemia – con tutta la sua ferocia – non ci toglie il Natale. E noi non vogliamo farcelo rubare. Certo, non è “Buon Natale” come sempre. Ma può essere più vero. Non si gioca nelle strade che si addobbano, ma nei cuori che si aprono. Le parole di augurio di monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita e della Commissione istituita dal ministero della Sanità per la riforma dell’assistenza degli anziani

×

Iscriviti alla newsletter