Skip to main content

A Villa Pamphili sono tornati i podisti, i tornei di cricket e i picnic della domenica. Una comprensibile voglia di normalità dopo i mesi di chiusura forzata e dopo le giornate di frenetico via vai di politici, imprenditori e rappresentanti di categoria che hanno animato gli 82 incontri della kermesse voluta a tutti i costi dal presidente del Consiglio. “Dobbiamo reinventare il Paese” ha detto Giuseppe Conte nel suo discorso di chiusura della manifestazione ideata per iniettare una buona dose di ottimismo nel tessuto produttivo italiano lacerato dal virus.

Ma a quasi un mese di distanza cosa resta degli Stati Generali? E soprattutto quali aspettative hanno i cittadini sul rilancio dell’economia?

Arditti Swg 1

Le risposte, come ci mostra una rilevazione Swg, non sono particolarmente benauguranti. 52% è infatti la quota di italiani che percepisce un peggioramento della propria situazione finanziaria nelle ultime due settimane, un trend in netto aumento rispetto alla fine di giugno (più 12%).

C’è poi un dato ancora più macroscopico con cui si dovrà inevitabilmente fare i conti: ben il 64% dei cittadini è convinto che l’economia italiana non riuscirà a riprendersi per molto tempo, a fronte di un misero 9% che sostiene che ci sarà una ripartenza fulminea.

Ne è perfettamente consapevole il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese che mette in guardia i suoi compagni di governo dagli esiti deflagranti dell’emergenza sanitaria. “Vediamo cittadini che non hanno la disponibilità nemmeno di provvedere ai propri bisogni quotidiani. Abbiamo cercato di andare incontro a queste necessità, ma il rischio di un autunno caldo è concreto”, ammonisce la titolare del Viminale.

I numeri di Swg lasciano poco spazio alle interpretazioni. Con il Piano Colao prima sbandierato e poi chiuso frettolosamente in un cassetto e gli Stati Generali che oramai sono solo un lontano ricordo, gli italiani aspettano ancora una risposta energica capace di placare le ansie economiche del Paese.

Insomma, per il momento le previsioni sono nefaste per più della metà dei cittadini. Aspettative che incombono come macigni sul rimbalzo del Pil italiano per il 2021. D’altronde come il premio Nobel per l’economia Robert Shiller ricorda nel suo ultimo libro (Narrative Economics): le percezioni sono un elemento determinante che può fare la differenza per trainare un Paese fuori dal tunnel della crisi.

Butta male (aspettando Bruxelles). L'analisi di Arditti

A Villa Pamphili sono tornati i podisti, i tornei di cricket e i picnic della domenica. Una comprensibile voglia di normalità dopo i mesi di chiusura forzata e dopo le giornate di frenetico via vai di politici, imprenditori e rappresentanti di categoria che hanno animato gli 82 incontri della kermesse voluta a tutti i costi dal presidente del Consiglio. “Dobbiamo…

cina

Cina-Usa, Barr attacca Pechino. Tutti i fronti dal 5G a Hollywood

Era l’unico mancante all’appello, e non ha deluso le aspettative. L’affondo contro la Cina di William Barr, il Procuratore generale degli Stati Uniti, è tra i più duri sferrati dall’amministrazione di Donald Trump. Dal Michigan, sul palco del Museo presidenziale Gerald Ford a Grand Rapids, il numero uno della Giustizia americana non pronuncia un discorso, ma un’offensiva a tutto campo…

Mezzi, formazione e diritti umani. Ecco la ricetta libica del ministro Lamorgese

Corridoi umanitari per liberare i centri pieni di migranti gestiti dal governo libico, 30 automezzi italiani consegnati per il controllo delle frontiere, formazione delle forze di polizia per combattere i trafficanti. Sono alcuni dei punti più importanti discussi a Tripoli dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, nell’incontro con il presidente del Governo di accordo nazionale, Fayez al Sarraj. Una nota del…

Automobili sommerse e persone che nuotano in strada: le immagini della bomba d'acqua a Palermo

[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=aSG9YB_3THQ[/embedyt] Ore di apprensione per i cittadini di Palermo, colpita da un violentissimo nubifragio che ha trasformato diverse strade della città in torrenti in piena che hanno trascinato e sommerso cassonetti dell'immondizia e automobili. Fonte: Twitter

Così rilanciamo la Difesa europea (al bivio). Parla Garavini (IV)

Il rilancio dell'Unione europea potrebbe passare dalla Difesa, a patto che si assicurino al settore i necessari finanziamenti, sia quelli provenienti da Bruxelles, sia quelli nazionali. Parola di Laura Garavini, presidente della commissione Difesa di palazzo Madama e vice presidente del gruppo Italia Viva. Formiche.net l'ha raggiunta alla vigilia del delicato Consiglio europeo che si apre domani a Bruxelles, tra…

Autostrade, Conte canta vittoria, gli Italiani no. Il commento di Cianciotta

Autostrade per Conte (e il Contismo) sarebbe stata la partita nella quale giocarsi tutto. Da una parte la risolutezza della revoca, misura che in qualche modo avrebbe reso l’attuale presidente del Consiglio il potenziale futuro capo del Movimento Cinque Stelle; dall’altro una posizione politica in apparenza più conciliante, ma in realtà molto più sottile perché non solo avrebbe compattato la…

E dopo Autostrade? Il governo fra ossa rotte e sfide non rinviabili. La bussola di Ocone

Uno dei tanti dossier aperti sul tavolo dell’esecutivo, quello di Autostrade, sembrerebbe risolto. In verità, molte incognite e lati oscuri restano ben evidenti. Ma non è quel che conta, da un punto di vista strettamente politico. Quel che importa in quest’ottica è considerare che il governo e le forze della maggioranza escono, dalla vicenda, con le ossa rotte. Sia perché,…

Investimenti in Difesa e alleanze (con gli Usa). Così il Giappone risponde alla Cina

Aumento della deterrenza sugli avversari, modernizzazione dello strumento militare (anche nello Spazio e nel cyber) e rafforzamento del partenariato strategico con gli Stati Uniti. È la strategia scelta dal Giappone per far fronte alla crescente complessità degli scenari asiatici, tra la pressione di Cina e Russia, e l'imprevedibilità minacciosa della Corea del Nord. È quanto emerge dall'edizione 2020 del Libro…

5G e Huawei, cosa funziona (e cosa no) delle linee guida

La stretta c’è, ed è notevole. Il documento del governo italiano contenente le linee guida sul 5G svelato da Formiche.net indica un chiaro cambio di marcia. Tre pagine di nuove, stringenti regole cui le telco italiane dovranno adeguarsi per garantire la sicurezza del 5G. Le previsioni sono pensate per i fornitori extra-Ue. Esclude dunque le europee Ericsson e Nokia, incluse…

Trump, i sondaggi e la bufera Twitter. Il punto di Gramaglia

Indietro nei sondaggi, Donald Trump fa la cosa che sa fare meglio dai tempi di The Apprentice: licenzia. Il magnate presidente fa fuori il manager della sua campagna Brad Parscale e lo sostituisce con Bill Stepien. Nell’annunciare il cambio della guardia, Trump ricorda, in un tweet, che Parscale e Stepien sono stati entrambi protagonisti della sua vittoria a Usa 2016.…

×

Iscriviti alla newsletter