La nuova Cdu della prima era post merkeliana vira a destra. E lo fa con due mosse ad incastro: da un lato l'inasprimento delle politiche migratorie, dopo l'accoglienza tout court dell'ultimo lustro deciso dalla Cancelliera e dall'altro una dialettica diversa e più aspra, come dimostra il discorso di Annegret Kramp-Karrembauer sui bagni per i transessuali. Una strategia che ha come…
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La Tav si deve fare ma c’è un piano B
Tav, Lega e 5 Stelle sono muro contro muro. Il presidente del Consiglio Conte media ma dichiara di non essereSulla convinto della utilità della Tav. Il governo è a un passo dalla crisi. Il contenzioso è anzitutto politico, perché la decisione sulla realizzazione dell'opera ha un forte impatto sull'immagine e sul consenso dei partiti di maggioranza. Ma all'apparenza lo scontro…
L’impegno della Nato nel Mediterraneo e l'hub di direzione strategica per il Sud
L’esito incerto delle primavere arabe nel 2011 ha favorito, da un lato, l’aumento dei flussi migratori verso l’Europa, dall’altro, il collasso dello stato libico, a cui si è andato ad aggiungere il progressivo rafforzamento delle principali sigle della galassia jihadista quali Al – Qaeda e Isis. Il quadro di insicurezza venutosi a manifestare ha determinato un importante ripensamento tra i…
Usa e Russia verso una nuova Guerra Fredda?
Qualcuno ricorderà alcuni film, usciti negli anni ottanta, come The Day After o Wargames, che con stile, contenuti e generi molto diversi tra loro, rappresentavano bene il clima e le paure legate, durante la Guerra fredda, al pericolo incombente di una possibile guerra nucleare e della mutual assured destruction (Mad). Una costante, per gran parte degli anni in cui il mondo…
Lo sguardo atlantico di Papa Paolo VI
L’ultima tiara usata da un Papa è quella dell’incoronazione di Papa Montini, canonizzato come San Paolo VI il 14 ottobre dello scorso anno. Non la si trova in Vaticano ma negli Stati Uniti. È conservata nella Basilica della Immaculate Conception a Washington, santuario nazionale americano. Nel 1964, dopo pochi mesi di pontificato, il Santo Padre fece sapere che avrebbe venduto…
Perché si è dimesso Bill Shine, il direttore della comunicazione della Casa Bianca
Il consigliere capo per le comunicazioni della Casa Bianca, l'ex presidente di Fox News Bill Shine, si è dimesso senza preavviso dall'incarico che ricopriva da soli otto mesi. È stata la Press Secretary, Sarah Sanders, a spiegare pubblicamente che Shine ha presentato la lettera con le dimissioni a Donald Trump giovedì sera, che le ha subito accettate. La notizia è stata diffusa mentre il presidente…
Il Medio Oriente dopo l'Isis. Parla il politologo e arabista Gilles Kepel
“Oggi nel Mediterraneo e nel Medio Oriente viviamo una crisi importantissima e centrale non solo per la regione stessa, ma anche per noi, italiani e francesi soprattutto, i paesi che si trovano sulle sponde settentrionali del mare”. Il messaggio di Gilles Kepel è chiaro e richiama alle responsabilità politiche. Con la differenza che lo scenario post-Isis è ancora da costruire,…
Europa Atlantica, sette passi per una nuova narrazione occidentale
Tutti ricordiamo, ancora oggi, il motto laconico con cui nel secolo scorso si rispondeva alla domanda: «A che serve il Patto Atlantico?» – «È semplice: Americani dentro, Russi fuori, Tedeschi sotto». Per brutale che fosse, la battuta illustrava bene la disposizione degli equilibri geostrategici dopo il Secondo Conflitto Mondiale, e disegnava anche la posizione – la «postura» – con cui…
Le nuove sfide del sistema internazionale
Oggi viviamo in un tempo di semplificazione, la comunicazione, intensa nel suo senso originale, è il totem indiscusso di tutte le civiltà, il minimo comune denominatore in ogni contesto. Tutto deve essere chiaro, lineare, diretto, ogni cosa deve avere un’eco sorprendente, una diffusione addirittura innaturale per esistere, per sopravvivere. Si deve competere: il messaggio è chiaro a tutti, perché la…
Relazioni euroatlantiche, futuro Nato-Ue e ruolo dell'Italia: valori, priorità, prospettive occidentali
“Europa Atlantica” ha certamente colmato un vuoto nel panorama della pubblicistica italiana e non poteva apparire in un momento più interessante per la politica internazionale. Si candida a divenire un autorevole punto di riferimento per il dibattito attuale, di sicuro per un italiano che è cresciuto sotto la protezione dell’Alleanza Atlantica e che ha visto sviluppare l’idea europeista fino al suo…