Non sono solo le elezioni europee e le amministrative di maggio a togliere il sonno alla GroKo di Angela Merkel, su cui pende la spada d Damocle del nuovo corso della Cdu targato Annegret Kramp-Karrembauer. Sul tavolo c'è anche il regolamento europeo sulle esportazioni, che Londra e Parigi vorrebbero più attenuato. Il passaggio include anche gli affari sull'asse Berlino-Riad alla…
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Trump, Israele, la Cina e l'ambiguità democratica
I due principali contender della corsa elettorale israeliana, il primo ministro uscente Benjamin Netanyahu e il suo rivale, l'ex generale capo dello Stato maggiore Benny Gantz (un'icona militare in un paese dove il militarismo è genetico), sono entrambi negli Stati Uniti per partecipare alla riunione annuale dell'Aipac. L'American Israele Public Affairs Committee è l'organizzazione socio-culturale e soprattutto lobbistica che promuove le…
Gianfranco Cattai, la lobby e il bene comune
Le associazioni del non profit fanno lobby? Sì, ed è normale che la facciano. Ne abbiamo parlato con Gianfranco Cattai, presidente della Federazione degli organismi cristiani di servizio internazionale volontario (Focsiv), che è stato intervistato per Lobby Non Olet, la video-rubrica di Telos A&S. Guarda il video. Alcuni si stupiranno. Il terzo settore sembrerebbe non aver niente a che fare…
Stop al fuoco amico a colpi di tweet, il Pd c'è e crescerà ancora. L'analisi di Mirabelli (Pd)
Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato, è soddisfatto per la crescita di consensi verso il centrosinistra, meno per il dibattito scatenato sui social da alcuni esponenti "renziani" sull'abitudine ai secondi posti. Partiamo dalle cose positive. Il centrosinistra va oltre di quasi 15 punti il M5S. Che segnale è? È il segnale che avevamo già colto con le…
La Basilicata è un'occasione persa, ma impareremo dagli errori. Parla Azzolina (M5S)
Non sono certo generosi nei confronti del Movimento 5 Stelle i commenti che oggi popolano le prime pagine dei quotidiani, cartacei e online, sui risultati delle elezioni in Basilicata che si sono tenute domenica. Il Movimento 5 Stelle è arrivato terzo, dopo il vincitore della competizione elettorale, il candidato del centrodestra Vito Bardi, eletto con il 42,2% dei voti e…
Tutti in surplace, chi si muove è perduto. Cosa ci dicono le elezioni in Basilicata
Settembre 1955, velodromo Vigorelli di Milano. Antonio Maspes affronta l’olandese Jean Derkens nei quarti di finale del campionato del mondo di ciclismo su pista. Lo sconfigge anche grazie a quei leggendari 32 minuti di surplace, che lo lanciano verso la vittoria finale ma, soprattutto, lo fanno diventare un mito vivente del suo sport. Surplace, ovvero l’arte di fermare la bicicletta…
In Basilicata vince lo status quo. Parla Pregliasco (YouTrend)
Stallo messicano. Le elezioni regionali in Basilicata incoronano un solo vincitore: il centrodestra. Ma non danno a nessuno dei partiti in campo l’alibi per cercare una rottura dello status quo. Troppi i rischi, e le incognite. Meglio aspettare, almeno fino alle europee. Di quella cruciale tornata elettorale di maggio le regionali già ci dicono qualcosa. Cosa? Lo abbiamo chiesto a…
Potere delle infrastrutture. Così l'energia ha sconfitto il M5S in Basilicata
Per molti è un po' il Texas d'Italia. Per altri semplicemente una regione ricca di energia, idrocarburi su tutti. La Basilicata che ha appena regalato al centrodestra la terza vittoria locale, sancendo al contempo la crisi sistemica del Movimento Cinque Stelle, ha per la verità fornito una terza verità. Che le infrastrutture hanno un potere immenso sulle scelte di voto…
L’Europa divisa, gli scontri con la Francia e la lezione di De Gasperi
Sabato 23 marzo ho partecipato, nel Santuario di Crea in provincia di Alessandria, a una iniziativa della Fondazione Goria e del Movimento Federalista Europeo delle provincie di Asti e Alessandria, riflessione importante nel correre frenetico delle nostre giornate. Si è approfondito un evento poco ricordato e poco presente nella storiografia e nel dibattito sull'Europa: l’incontro tra Alcide De Gasperi, presidente…
Gli Stati Uniti di Trump riconoscono la sovranità israeliana sul Golan
Lunedì il presidente americano, Donald Trump, ha firmato il documento con cui gli Stati Uniti riconoscono ufficialmente le alture del Golan come territorio israeliano, invertendo decenni di politica americana sul territorio conteso tra Israele e Siria e seguendo un annuncio fatto giovedì scorso su Twitter. In piedi, al fianco del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in visita alla Casa Bianca perché avrebbe dovuto partecipare – a Washington…