Intorno alla figura di Aldo Moro si continuano a scrivere libri, saggi, articoli e a promuovere commissioni parlamentari d’inchiesta, seminari, convegni, conferenze. Ci si appassiona e ci si divide ancora a parlare di Moro, soprattutto della sua tragica fine: si poteva o non si è voluto salvarlo? Ma ci si divide pure sul giudizio sulla sua capacità di intuire, e…
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Aldo Moro. Un esempio per i politici dei nostri tempi
Già a prima vista, nessun parallelismo può essere credibile tra l’attuale fase della vita politica nazionale e le fasi vissute e segnate dalla leadership di Aldo Moro. La storia non si ripete, non è una rincorsa di uguali. Ma spesso, per alcune sembianze analogiche, si è indotti a considerazioni e confronti. Aldo Moro – la cui vita e attività politica…
Spie e segreti. Aldo Moro e il suo rapporto (fortissimo) con l’intelligence
“Aldo Moro, anche nel rapporto con l’intelligence, si conferma un faro della repubblica”, parola del professor Mario Caligiuri, direttore del Master in intelligence dell’Università della Calabria e curatore del libro “Aldo Moro e l’intelligence (Rubbettino), presentato oggi, a 40 anni dalla scomparsa dello statista democristiano, alla Camera dei Deputati, nella sala a lui dedicata. All’evento sono intervenuti anche Vincenzo Scotti,…
Filippo Maria Grasso, l’italiano alla corte di Xi
Un italiano (il primo) a capo di una società di Stato cinese. Si chiama Filippo Maria Grasso ed è il nuovo ceo di CNRC – China National Tire & Rubber Co, realtà controllata al 100% dal colosso pubblico della chimica ChemChina. La manovra rientra nella strategia di rafforzare la presenza di Pirelli a Pechino. Infatti, ChemChina è la società che nel 2015…
Roberto Battiston confermato alla presidenza dell'Agenzia spaziale italiana (Asi)
Saranno in molti a discutere sull'opportunità da parte del governo uscente di una scelta così rilevante, in termini di nomine, in un momento politicamente tanto delicato. Intanto, il professor Roberto Battiston è stato confermato alla guida dell'Agenzia spaziale italiana (Asi) per il prossimo quadriennio 2018-2022. La nomina è stata decisa dalla ministra per l'Istruzione, università e le ricerca, Valeria Fedeli, al termine di…
Aldo Moro, mediatore tra occidente ed oriente
A quarant’anni dalla scomparsa di Aldo Moro, a fianco delle ancora inevitabili attenzioni che vengono riservate alla sua morte, finalmente stanno prendendo corpo numerosi studi sulla sua azione politica, che ha interessato, praticamente, tutti i campi dell’attività sia di governo sia di partito. Anche la politica estera, forse in modo particolarmente ampio, trova in Moro uno dei suoi più autorevoli…
Quella politica alla Aldo Moro che non esiste più
Quando Aldo Moro fu ucciso, egli operava allo scopo di unire, in nome dell’interesse generale del Paese, due forze politiche che per vent’anni avevano rappresentato due visioni del mondo totalmente opposte. Quello sforzo, però, oggi non è riproducibile. Non esistono più i partiti politici di un tempo; oggi le forze politiche, anzi, non posseggono un profilo politico-culturale definito, sono piuttosto…
Vivere la responsabilità dell'agire politico
L’agire politico è, al contempo, una sfida per ogni persona e per il mondo. Infatti, occorre problematizzare l’assunto culturale di questa globalizzazione; il tema è il senso di globalità che o fatichiamo a con-dividere o abbiamo smarrito. Perché il senso di globalità è ciò che ci tiene insieme e che permette di ri-crearci come persone-mondo, ben prima, e ben più…
Nessuno tocchi l'accordo nucleare iraniano. La risposta di Federica Mogherini a Trump
“L’accordo nucleare iraniano è cruciale per la sicurezza della regione, dell’Europa e del mondo intero e assicuriamo il nostro pieno impegno affinché continui a funzionare”. È la risposta di Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione europea, al presidente americano Donald Trump, che ha annunciato il ritiro degli Stati Uniti dal trattato nucleare iraniano e il ripristino delle sanzioni contro Teheran (“a…
L’Iran deal non c’è più. E ora Trump minaccia le sanzioni (anche alla Ue)
Alla fine Donald Trump ha scelto la via severa: lasciando pochi spiragli aperti, ha comunicato al mondo che gli Stati Uniti intendono ritirarsi dall'accordo sul nucleare chiuso con l'Iran nel luglio del 2015, un accordo che “serve solo alla sopravvivenza del regime a cui permette ancora di arricchire uranio". Washington non si fida. Il presidente, entro il 12 maggio, doveva ottemperare all'obbligo giuridico…