Mantenere il canale aperto, dopo l’uscita dell’Italia dal memorandum della Via della Seta, così come fatto da altri stati membri dell’Ue che vantano buone relazioni commerciali con il Dragone senza per questo essere stati accomunati da un memorandum ad hoc. Secondo la premier, poi, “c’è un’insicurezza crescente a livello internazionale” e la Cina è un interlocutore inevitabile “per ragionare insieme su come garantire stabilità, pace, un interscambio libero”
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Cos'è la misteriosa operazione ucraina che ha spinto Mosca a chiamare Washington?
Meno di tre settimane fa, il ministro della Difesa russo avrebbe chiamato il vertice del Pentagono per discutere di un’operazione segreta messa in atto da Kyiv capace di alterare i fragili equilibri. Me nelle fonti ufficiali non se ne parla minimamente
L'Ucraina si salva, ma la battaglia del debito è solo all'inizio
Nonostante Kyiv abbia raggiunto in extremis l’intesa coi creditori per rinegoziare l’esposizione in scadenza ai primi di agosto, nei prossimi anni le casse ucraine continueranno a rimanere sotto pressione. Anche e non solo per il costo degli interessi legati al debito stesso
Il ruolo dell'intelligence nella società della disinformazione. Il racconto di Caligiuri
Oggi sempre più, è proprio attraverso l’intelligence che manteniamo al centro l’intelligenza umana, coltivando la logica, la razionalità, il pensiero. La riflessione di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence
Venezuela ancora in mano a Maduro. Perché non è una buona notizia per il mondo
La vittoria di Maduro lascia “molte perplessità” e da essa, dice il ministro Tajani, emerge una certezza: Caracas sarà più allineata con il “deadly quartet” (Cina, Russia, Corea del Nord, Iran)
Le sfide chiave dell'Alleanza Atlantica nella visone Nato 2030. L'analisi di Caruso
In un contesto geopolitico in rapida evoluzione, la Nato affronta sfide senza precedenti. Dall’aggressione russa in Ucraina all’ascesa della Cina, passando per minacce ibride e tecnologiche, l’Alleanza Atlantica si trova a un punto di svolta. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi)
Dialogo Usa-Cina in Laos (mentre Meloni è a Pechino)
Blinken e Wang si parlano tra narrazioni e interessi. Ecco perché l’Italia, con Meloni a Pechino e il Cavour nell’Indo Pacifico, non può non tener conto dello stato evolutivo delle relazioni Usa-Cina
Forza Italia gioca al Centro, Renzi è realista. Usa2024? Scontro di civiltà. Parla Panarari
Renzi aprendo all’alleanza con Schlein e il campo largo si dimostra realista e fa leva sul cattivo rapporto tra i leder del centrosinistra e Calenda. Ora la prateria centrista è senza un reale leader che ne interpreti le istanze. In questo Forza Italia, che si smarca dal governo attraverso la voce di alcuni dirigenti sull’Autonomia, può giocare un ruolo interessante. Usa 2024? Se vince Trump l’Ue sarà un competitor. Colloquio con il sociologo di UniMoRe, Massimiliano Panarari
Il cartello delle sinistre? Peggio della “gioiosa macchina da guerra”
Predicare l’antifascismo e combattere la dittatura e il regime illiberale va benissimo. Ad una sola condizione, però: che questi rischi nella società italiana esistano per davvero. Perchè altrimenti dovremmo prendere atto amaramente che pur di vincere le elezioni si recupera il peggior armamentario della politica italiana. Il commento di Giorgio Merlo
Il piano d'azione di Giorgia Meloni in Cina, seguendo Marco Polo
Nell’anno in cui ricorre un altro importante anniversario, come i 700 anni dalla morte di Marco Polo, Giorgia Meloni propone una nuova fase nelle relazioni fra i due Paesi, ovvero un piano d’azione triennale che serva a rilanciare la sfida dell’interscambio e del commercio: “Se vogliamo un mercato libero deve essere anche equo”