La crisi iraniana con le sue proteste non si attenua. Di ora in ora il bilancio si aggrava. Sono almeno 23 le persone che hanno perso la vita finora. Secondo i media, si contano due morti a Najafabad, nella provincia di Isfahan, e altri due a Khomeinishahr. Inoltre sei persone sono state uccise a Ghahderijan (Isfahan), tre a Tuiserkan (Hamedan) e tre a Izeh (Khuzestan).…
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In Iran il brusco risveglio per Italia ed Europa
Shirin Ebadi, avvocato, giudice, strenuo difensore dei diritti umani e Premio Nobel per la pace, è da otto anni in esilio forzato dal suo Paese, l'Iran. Ha dovuto lasciarlo insieme alla sua famiglia dal giorno in cui si è scatenata la brutale repressione del regime contro l'Onda verde, la rivolta di milioni di iraniani contro le elezioni truccate che avevano…
La politica di Star Wars
La saga di Star Wars può portare a riflettere sui temi più vari, dal diritto alla religione, dall’economia ai social media, fino ai temi della forma politica e del diritto internazionale? La risposta è un netto sì. A dirlo non è un nerd, ma l’ex advisor di Obama Cass Sunstein, già a capo dell’Office of Information and Regulatory Affairs e…
Lorenzin o Cesa? Il valore filosofico del centrismo nel periodo della diaspora
Ormai è molto tempo che parlare della cultura di centro significa fare riferimento ad uno spazio politico frammentato e in via di dissoluzione. Fatalmente identificato con la Democrazia Cristiana, il destino di questo topos identitario ha a fatica cercato di non seguire la sua scomparsa. All’inizio degli anni ’90, dopo che Mani Pulite aveva massacrato giudizialmente il partito guidato da…
Perché a Berlusconi piace il taglio delle tasse realizzato da Trump
I buoni propositi di Silvio Berlusconi per il 2018: un grande taglio delle tasse come quello che hanno trovato sotto l’albero gli americani un anno dopo l’elezione di Donald Trump. Il presidente di Forza Italia ne ha parlato sul Corriere dell’Umbria con il direttore Franco Bechis nella prima intervista dell’anno. "Non credo che in Italia si possa importare un 'modello…
Il dilemma del moderato Rouhani e il ruolo delle donne. L'analisi di Orioles
Il bilancio dei morti in Iran sale a 23, ma pesa assai di più: ieri a Najafabad, nella provincia di Isfahan, è stata uccisa con un fucile da caccia una Guardia della Rivoluzione. È lo sviluppo che potrebbe dare la stura alla repressione da parte del regime, o forse no: il presidente Hassan Rouhani, pur minacciando provvedimenti, ci penserà due…
La May prepara il rimpasto, riflettori puntati su Boris Johnson
Theresa May aveva iniziato il 2017 con una sana maggioranza in parlamento, il primo posto con ampio margine in tutti i sondaggi e una forza politica praticamente inattaccabile. Ma, man mano che venivano cambiate le pagine del calendario, le cose, poi, non sono andate così bene e ogni pronostico è stato sconfessato. Così, il 2018, dovrebbe essere l'anno della svolta…
Ecco come il Russiagate ha avuto inizio
Non sarebbe stata una spia britannica a passare le informazioni sui possibili contatti tra il team di Donald Trump e Mosca da cui è scaturito il Russiagate. L’investigazione dell’FBI che tanto ha pesato sull’amministrazione americana nel corso del 2017 e che prosegue incessantemente nell’anno appena iniziato non sarebbe nata negli ambienti delle spie britanniche ma, più semplicemente, sarebbe cominciata in…
Così la Cina vuole conquistare l'Europa. E sul turismo...
Il 2018 sarà l'anno della svolta per le relazioni diplomatiche fra Unione Europea e Cina? Ne sembra convinto l'ambasciatore cinese a Bruxelles Zhang Ming, che in un'intervista all'agenzia Xinhua ha voluto salutare il nuovo anno sottolineando “il buon momento delle relazioni fra Cina e UE”, dicendosi soddisfatto del loro “progresso stabile, caratterizzato da un aumento della cooperazione su diversi fronti…
La strategica apertura olimpica di Kim
A Capodanno il presidente nordcoreano Kim Jong-un ha tenuto il discorso alla nazione e ha detto una cosa molto importante: alle Olimiadi invernali che si terranno tra un mese in Corea del Sud potrebbe partecipare la delegazione del Nord. È un’apertura, è vero, ma anche una posizione strategica (vedremo): non sarà una delegazione enorme (dozzine di atleti e accompagnatori, bensì…