In questo mese di agosto i giornaloni hanno raccontato agli italiani in ferie che l’economia italiana si sta riprendendo ma contemporaneamente leggiamo che un nuovo record del debito pubblico italiano svetta gagliardo: a giugno era pari a 2.281,4 miliardi, in aumento di 2,2 miliardi rispetto al mese precedente. «Colpa» del fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (8,4 miliardi), che è stato compensato…
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La strage di Barcellona e l'autolesionismo dell'Europa
Ci risiamo. Siamo alle solite. Dopo la strage di Barcellona ci ritroviamo qui a commentare i torbidi tragici dell'ultima violenza mortale subita dall'Europa. Questa volta però con un piccolo corrollario: siamo stati ammazzati anche noi italiani con le altre vittime sulle Rambla. E, dopo la costernazione, rieccoci alla retorica istituzionale, fatta più per giustificare l'ineluttabile scenario triturato di sangue subìto…
Vi spiego come cambierà Isis dopo Barcellona. Parla Alberto Negri
L’attentato sulle Ramblas di Barcellona, cuore della vita e della movida catalana, è sconvolgente ma non imprevedibile. Parola di Alberto Negri, inviato speciale del Sole 24 ore, esperto di politica internazionale e in particolare del mondo arabo. Infatti, per quanto gli attacchi di giovedì abbiano scosso la Spagna, l'Europa e l'Occidente, i segnali di attività terroristica in Catalogna si susseguivano da anni,…
Non politicizzare il terrorismo, ma non ditelo a Trump
Venerdì Pierpaolo Burattini, ex capo cronista politico del fu Giornale dell'Umbria, ha citato su Facebook una riflessione essenziale quanto giusto del corrispondente da Washington del Corriere della Sera Guido Olimpio che dice: "Fare politica sulle stragi è da ignoranti. Il terrore colpisce sia che comandi la destra che la sinistra". "#Nota", segna Burattini — sensibilità accorta alle dinamiche che muovono…
Ecco il film che imbarazza i putinisti in Russia
Premessa. Esistono molti modi per ricordare quel che è accaduto cent'anni fa con la Rivoluzione russa, e sul punto anche al Cremlino sembrano essere piuttosto confusi. Pare quasi di vedere consiglieri e generali seduti attorno a un tavolo mentre domandano con tono scaramantico: è meglio parlarne o fare finta che non sia successo? Il regista Alexei Uchitel non si è…
Che cosa nascondono le ultime sortite di Erdogan sulla Germania
Recep Tayyip Erdogan ci riprova. Dopo il successo nell’orientare il voto all’estero del referendum costituzionale lo scorso 16 aprile, adesso spera di influenzare le preferenze dei turchi che vivono in Germania e che si recheranno alle urne il prossimo 24 settembre per le elezioni federali, che determineranno la composizione del nuovo Bundestag e dove il Cancelliere uscente, Angela Merkel, cerca…
Rimini, perché il Meeting 2017 di Cl è il più istituzionale dal 1980 (come sempre in 38 anni)
Ogni anno gli organizzatori hanno il loro bel daffare a bacchettare quei testoni che si ostinano a guardare il dito delle alchimie politiche dentro il Meeting mentre si perderebbero la luna di quanto rappresenta davvero la settimana riminese. Anche se chi cura l'agenda della kermesse forse qualche pretesto lo dà. Così è per la 38esima edizione che si apre domani. È…
Isis, che cosa lega Mosul a Barcellona
Nella confusione che ancora circonda gli attentati in Spagna, un elemento sembra chiaro: il bilancio delle vittime sarebbe potuto essere più pesante. Mercoledì infatti, nella cittadina di Alcanar a duecento chilometri da Barcellona, un’esplosione si è verificata in un’abitazione privata: secondo fonti di polizia, che collegano l’episodio ai fatti di due giorni fa, chi vi abitava stava preparando degli esplosivi,…
Perché Steve Bannon è stato bannato da Donald Trump
Venerdì 18 agosto è stato "l'ultimo giorno di lavoro" alla Casa Bianca per Stephen Bannon, lo stratega politico del presidente Donald Trump. Lo scrive la nota stampa diffusa dalla portavoce Sarah Huckabee, secondo cui l'uscita di Bannon è stata concordata con il nuovo capo dello staff, il generale John Kelly. DIMISSIONI O CACCIATA? C'è comunque un alone di mistero su…
Ecco cosa pensa l'Aise del caso Regeni secondo la Repubblica
E’ la versione dell’Aise. Dopo le rivelazioni del New York Times sul caso di Giulio Regeni (nella foto), una fonte di vertice dell’intelligence esterna italiana, nata nel 2007 in seguito alla riforma dei servizi segreti attuata dell’allora presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha svelato a Repubblica alcuni retroscena sui rapporti tra Italia, Stati Uniti ed Egitto. Con la Russia sullo…