Con il Qatar isolato politicamente da un fronte arabo di quattro Paesi guidato dalla Arabia Saudita, siamo di fronte ad una crisi all’interno del fronte sunnita che si sovrappone al conflitto tradizionale con quello sciita guidato dall’Iran. Si inseriscono a loro volta in uno scontro geopolitico globale, che si iscrive nell’ambito di una guerra senza tregua per la conquista dei…
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Caro Matteo Renzi, così non va
Come si è visto in Gran Bretagna, nemmeno l'uninominale secco garantisce di sapere chi governerà il giorno dopo il voto. L'unico meccanismo che lo consentirebbe è il ballottaggio, ma è stato bocciato dalla Corte Costituzionale. Bene, anzi male. Perché, dopo la delirante rottura dell'accordo raggiunto dai maggiori partiti sul modello simil-tedesco, si ricomincia da zero. Più precisamente, nell'eterno gioco dell'oca…
La seconda guerra del football targata Arabia Saudita
Qualche giorno fa si è disputata ad Adelaide la partita di calcio Australia-Arabia Saudita valevole per la qualificazione ai Mondiali che si terranno in Russia l'anno prossimo. L'accordo tra le federazioni asiatico-oceaniche prevedeva che l'incontro si aprisse con un minuto di silenzio in onore delle vittime dell'attentato londinese nel quale hanno perso la vita sette persone e molte altre sono…
Banco Popular, tutti i dubbi sulla vigilanza di Bce ed Eba
Il salvataggio di Banco Popular è stato un successo per il governo spagnolo, che ha convinto Santander a salvare la banca, ma allo stesso tempo ha mostrato la pericolosità delle risoluzioni Ue (il bail-in completo è evitato in ogni modo da tutti i Paesi) e ha rappresentato il più rilevante malfunzionamento della supervisione Bce dalla nascita nel novembre 2014. Banco…
Perché, da sindacalista, non demonizzo i robot in fabbrica
Pubblichiamo un estratto dalla relazione finale di Marco Bentivogli, rieletto segretario nazionale della Fim-Cisl, presentata al congresso nazionale che si è tenuto il 7, 8 e 9 giugno Chi ha paura della tecnologia? Noi no. Forse perché abbiamo a che fare con quei temibili robot che oggi Bill Gates vorrebbe tassare, fin dalla seconda metà degli anni Ottanta. Cosa facciamo?…
Perché non dobbiamo arrenderci alla politica dell'istante e dei talent show
Si può sostenere (e con validi argomenti!) che, in una politica istantanea, occorra essere pronti a decisioni mutevoli, anche contraddittorie, ultraveloci. I grillini ne sono un modello: e anzi, nella bolla emozionale in cui siamo permanentemente sospesi, una decisione improvvisa, legata magari a un motivo contingente di “indignazione”, ha quasi sempre un plus in termini di consenso immediato. E’ un…
Tutte le prossime mosse di Ream sgr
A chi fanno gola le residenze sanitarie assistenziali, meglio conosciute come rsa? A Ream sgr, società torinese che ha da poco siglato il closing per l'acquisizione di due strutture, una a Milano, l'altra a Corsico, sempre nella cintura meneghina, attraverso il fondo gestito Geras. Non è la prima volta che la sgr guidata da Giovanni Quaglia (presidente, nella foto) e Oronzo Perrini (direttore generale) approccia alla compravendita di…
Ecco come (non) sono pagati i debiti della Pubblica amministrazione verso le imprese
In Europa il tempo medio di pagamento da parte del settore pubblico è salito da 36 a 41 giorni in un solo anno. Questa situazione si ripercuote negativamente soprattutto sulle piccole e medie imprese, costrette come sono ad accettare termini di pagamento troppo lunghi e spesso imposti dalle imprese più grandi. La piccola buona notizia è che il trend della…
Direttiva Nis, cosa cambia per la protezione delle infrastrutture digitali
La recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM del 17 Febbraio 2017, ovvero della “Direttiva recante indirizzi per la protezione cibernetica e la sicurezza informatica nazionali”, rappresenta il primo passo formale del Governo verso l’attuazione della Direttiva NIS. Una decisione importante, che avvia di fatto il complesso processo di recepimento della Direttiva stessa a livello nazionale, con particolari riferimento all’adozione…
Ecco i 3 caposaldi per una Nuova Scuola
In merito al decreto zero-sei anni è necessario un rilancio, poiché esso deve essere considerato un passo importante per due ragioni: a) riconosce con chiarezza la pluralità dell'educazione all'interno del sistema pubblico; b) mette in evidenza la responsabilità a ciascuno di noi, a cui non è possibile sottrarsi. A questo punto, spetta alle famiglie e alle associazioni trattare con i sindaci per accedere ai fondi, favorendo un…