Skip to main content

In Venezuela la polizia ha arrestato decine di persone durante una marcia contro il presidente Maduro a Caracas. Fra loro un gruppo di giovani caricato poi su un camion dentro cui è stato fatto esplodere un lacrimogeno.”Hanno preso 20, 30 persone – racconta un testimone -li hanno messi su un camion senza targa. Dove li hanno portati questi studenti, dove si trovano? Sono scomparsi e hanno rubato tutte le loro cose, le carte di credito. Una persona stava soffocando per i gas lacrimogeni”. Col passare dei giorni le manifestazione contro il presidente non accennano a diminuire, mentre aumenta la repressione del governo. Ancora tutta da chiarire la vicenda delle presunte bombe lanciate da un elicottero della polizia sulla corte costituzionale. Il pilota che si è autoaccusato del gesto è introvabile.

L’elicottero aveva un telo bianco con i colori della bandiera nazionale e la scritta “350 libertà”, in riferimento all’articolo della Costituzione che incita alla disobbedienza civile contro qualsiasi regime che possa intaccare la democrazia venezuelana. Secondo la presidenza, gli ordigni sono di origini colombiana e di fabbricazione israeliana. Il ministro per le Comunicazioni, Ernesto Villegas, ha detto che l’elicottero è stato rubato dalla base aerea militare de La Carlota a Caracas. Nel frattempo, un gruppo di militari è entrato in Parlamento, aggredendo ad alcuni deputati dell’opposizione, senza che ci siano stati pronunciamenti ufficiali di condanna. L’incidente è avvenuto poche ore dopo che Maduro aveva dichiarato che avrebbe usato le armi se il governo fosse stato minacciato da “forze antidemocratiche” e che secondo alcune fonti di stampa, fra cui il Guardian, sarebbe opera di un ex agente dei servizi segreti venezuelani.

Leggi qui l’articolo di Rossana Miranda per Formiche.net su cosa cela l’attacco in elicottero contro il Tribunale Supremo di Giustizia in Venezuela.

Video e testo Askanews

Venezuela, marcia, repressione

Giovani manifestano a Caracas: la repressione del governo venezuelano. Il video

In Venezuela la polizia ha arrestato decine di persone durante una marcia contro il presidente Maduro a Caracas. Fra loro un gruppo di giovani caricato poi su un camion dentro cui è stato fatto esplodere un lacrimogeno."Hanno preso 20, 30 persone - racconta un testimone -li hanno messi su un camion senza targa. Dove li hanno portati questi studenti, dove…

Sapelli

Vi spiego come e perché Macron lavora contro l'Italia. Parla il prof. Sapelli

Campione di nazionalismo e avversario dell’Italia. A un mese e mezzo dalla sua elezione, il presidente francese Emmanuel Macron, nuova icona europeista del centrosinistra, scopre le carte: lo ha fatto ai primi di giugno, chiedendo di rivedere l’accordo che consente a Fincantieri di salire nel capitale di Stx; lo ha fatto al recente vertice di Berlino, che si è chiuso…

I 3 orrori su Charlie Gard

Diciamola tutta: la vicenda di Charlie Gard, il bambino inglese di appena dieci mesi che oggi morirà per decisione dei giudici, fa orrore sotto ogni aspetto. Fa orrore il fatto che la Corte Europea dei Diritti Umani abbia deciso di sopprimere, è questo secondo me il termine più indicato, la vita di un piccolo che era già stato condannato a…

CARMELO ZUCCARO

La Libia, le ong, gli sbarchi e le giuste ragioni del procuratore Zuccaro

Sulla questione degli sbarchi si volta pagina? Ma se adesso il governo ha deciso di vietare l’accesso ai porti alle navi straniere con il loro carico di migranti forse il procuratore di Catania (Carmelo Zuccaro, nella foto) non aveva tutti i torti a proposito delle ONG. Il problema, però, rimane: che cosa succederà alla prossima sciagura? ++++ Massimo D’Alema è…

hackathon

Hackathon, la sfida dell’innovazione

Il caldo di questo fine giugno, in una Roma sempre meno attrattiva sul piano delle iniziative innovative (e purtroppo non solo quelle), non ha impedito nè spento l’entusiasmo delle ragazze e dei ragazzi (per lo più informatici o studenti di informatica di varie nazionalità e città italiane) che dal 23 al 25 giugno scorso si sono ritrovati presso il Talent…

Colombo, Incidente, Vivaldi marciare, consip, siria, brescia, Londra Alto Adige, Federico Guiglia dj fabo

Ecco come l'Europa lascia sola l'Italia su profughi e migranti

Quando anche un uomo mite come Sergio Mattarella alza la voce, vuol dire che la misura è colma. “Così la situazione è ingestibile”, è il monito che il Presidente della Repubblica ha rivolto all’insensibile Europa, mentre più di dodicimila sbarchi in Italia si sono già registrati nelle ultime quarantotto ore. Adesso il governo ha formalmente avvertito Bruxelles: se va avanti…

sindacati

L'occultismo di Thomas Mann

Monaco di Baviera, vigilia di Natale, 1922: Thomas Mann sale su un tram in compagnia di un caricaturista che gli ha procurato un appuntamento con il barone Albert von Schrenck-Notzing. Medico, specialista in patologie nervose e sessuali, l'aristocratico tedesco si era conquistata una discreta fama tra i seguaci del paranormale che affollavano la società monacense. Il suo salotto era frequentato…

Montello

Così a Montello il biometano arriva dalla differenziata alla rete Snam

E' entrato in funzione oggi presso la Montello SpA il nuovo impianto di biometano ottenuto dal trattamento dei rifiuti organici della raccolta differenziata urbana. L'impianto ha una produzione annua prevista di circa 32 milioni di standard metri cubi, l'equivalente quantitativo di biocarburante per una percorrenza di circa 640 milioni di Km da parte di autoveicoli bio. PRIMI IN ITALIA La Montello, azienda…

lezione, ANGELA MERKEL, Germania, voto

Ecco come Angela Merkel sta giocando la partita sulle nozze gay

L’apertura a matrimoni anche tra persone dello stesso sesso stato è un altro colpo da maestro di Angela Merkel? Durante un incontro live organizzato dal periodico Brigitte, alla domanda di uno spettatore perché mai continuasse a opporsi a questo tipo di matrimonio, visto che tutti gli altri partiti cioè Verdi, Linke (Sinistra) e Spd, si sono detti a favore, Merkel aveva…

Veneto Banca, intesa,

Popolare di Vicenza e Veneto Banca, ecco verità e frottole sullo spezzatino servito da Padoan e Intesa Sanpaolo

Ora che le bocce sono ferme, col bailout delle due popolari venete con soldi dei contribuenti a sussidiare pesantemente il “salvatore”, possiamo tentare un’analisi di quanto accaduto e comprendere cosa ci aspetta. In entrambi i casi, nulla di buono. Antefatto: per le due popolari venete il governo italiano aveva chiesto, analogamente a quanto fatto per MPS, la ricapitalizzazione precauzionale, con…

×

Iscriviti alla newsletter