Pubblichiamo una parte delle Considerazioni finali del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco tenute nel corso dell’assemblea annuale della Banca d’Italia. È un’illusione pensare che la soluzione dei problemi economici nazionali possa essere più facile fuori dall’Unione economica e monetaria. L’uscita dall’euro, di cui spesso si parla senza cognizione di causa, non servirebbe a curare i mali strutturali della nostra…
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Ecco come la Germania vuole castigare gli Stati sui fondi Ue
La Germania vuole "castigare" gli Stati che non rispettano le regole Ue. Se, come probabile, quella del futuro sarà sempre più un'Unione Europea a trazione tedesca, come ha scritto oggi su Formiche.net l'economista ed ex ministro Giorgio La Malfa, sarà bene che tutti gli Stati si preparino a un giro di vite. La Germania, infatti, sta spingendo per congelare l'erogazione…
Ecco numeri veri e consigli sulle sofferenze bancarie. La relazione di Visco (Banca d'Italia)
Pubblichiamo alcuni brani delle Considerazioni finali del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco tenute nel corso dell'assemblea annuale della Banca d'Italia. Gli effetti della crisi non potevano non riflettersi sui bilanci delle banche. Tra il 2007 e il 2015 l’incidenza sugli impieghi bancari dei crediti in sofferenza (le esposizioni, cioè, nei confronti di debitori insolventi) è più che triplicata, raggiungendo…
Tutti i consigli di Ignazio Visco su debito, lavoro e scuola
Pubblichiamo alcuni brani delle Considerazioni finali del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco tenute nel corso dell'assemblea annuale della Banca d'Italia. IL DEBITO L’alto livello del debito costituisce, tuttavia, un elemento di vulnerabilità e di freno per l’economia. Accresce i costi di finanziamento degli investimenti produttivi del settore privato; induce un più ampio ricorso a forme di tassazione distorsiva, con…
Covfefe, che succede nelle comunicazioni della Casa Bianca?
Ieri sera, poco dopo la mezzanotte ora di Washington, l'account Twitter personale da oltre 31 milioni di follower di Donald Trump ha tenuto online per alcune ore un tweet contenente una parola inesistente, un refuso di battitura, un acronimo incomprensibile, qualcosa che comunque ha attirato l'attenzione del mondo intero – proprio perché è stato lì per diverse ore, senza che nessuno si…
Ecco il groviglio di date su legge elettorale, legge di bilancio e voto anticipato
I segnali della Borsa di Milano devono aver svegliato anche chi era preso dai calcoli su seggi, percentuali di sbarramento e coalizioni prossime venture sottovalutando rischi e reazioni dei mercati. Mettendo da parte le date ipotetiche per elezioni anticipate in autunno, che continuano a variare, si susseguono discussioni su come affrontare la sessione di bilancio di cui tutti, improvvisamente, si…
Come avanza l'Iran in Siraq e cosa faranno gli Stati Uniti
Con la caduta delle roccaforti dello Stato islamico annunciate ma ancora in itinere, per il Siraq si avvicina un problema grosso come una casa o, appunto, due Paesi: chi governerà i territori amministrati spietatamente per tre anni dai tagliagole? In assenza di chiare indicazioni internazionali – il processo di Ginevra e quello parallelo di Astana sono sospesi – è ovvio…
Ricordarsi del "free riders" di Obama per capire un po' la politica globale di Trump
Lo strascico che il primo viaggio internazionale di Donald Trump s'è portato dietro è stato segnato dalla lite con la Germania. Sebbene il problema per gli Stati Uniti non è Berlino in sé, ma cosa rappresenta. Trump contesta il disavanzo commerciale tedesco, e lo attacca in maniera interessata: ci sono decine di miliardi di dollari che pendono sulla bilancia a sfavore…
Vi racconto le ultime ipocrisie di Matteo Renzi sul voto anticipato omesso in direzione Pd
(Articolo ripreso da www.graffidamato.com) Saranno pure state ragioni di galateo istituzionale a suggerirglielo, magari anche condivise davvero, dopo essersi fatto rappresentare per giorni come scatenato, o quasi, nella corsa all’epilogo della legislatura, da lui d’altronde pubblicamente ritenuta esaurita il 4 dicembre scorso, quando uscì con le ossa rotte dal referendum sulla riforma costituzionale, ma è suonato tanto di ipocrisia politica…
Governo e Ania poco in sintonia sulla polizza contro terremoti e catastrofi
È per antonomasia la catastrofe più imprevedibile. Se non lo si può evitare, il terremoto lo si può quantomeno arginare in termini di costi per la ricostruzione. Basta solo sedersi intorno a un tavolo e fare come in Giappone e Nuova Zelanda, visto che l'Italia non è certo meno sismica dei due Paesi. Ovvero, assicurare i centri abitati sorti su zone…