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Il Politecnico di Torino ha ottenuto l’autorizzazione ufficiale dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) per avviare i lavori della Piattaforma dell’Aerospazio, un progetto destinato a diventare un punto di riferimento per la ricerca e l’innovazione nel settore aerospaziale. Questo intervento rientra nel più ampio piano della Città dell’Aerospazio, promosso dalla Regione Piemonte, che prevede la realizzazione di un polo tecnologico per favorire la collaborazione tra università, istituzioni e aziende specializzate.

Il progetto, che coinvolge la ristrutturazione dell’edificio 37 di Corso Marche, precedentemente ceduto al Politecnico in diritto di superficie da Leonardo, avrà un costo complessivo di circa 44 milioni di euro. Di questi, 27 milioni provengono da fondi interni dell’Ateneo, mentre i restanti 17 milioni sono finanziati da contributi esterni, inclusi 15 milioni dalla Regione Piemonte e 2,5 milioni dalla Camera di Commercio di Torino. Questi fondi fanno parte di un accordo siglato nel 2019, volto a promuovere centri di innovazione e trasferimento tecnologico nei settori della manifattura avanzata e dell’aerospazio.

La nuova struttura, che si estenderà su una superficie totale di circa 15mila metri quadrati, ospiterà oltre 12mila metri quadrati di laboratori e spazi di interazione condivisi. Questi ambienti saranno dedicati alla ricerca avanzata e alla collaborazione con aziende del comparto aerospaziale, consentendo lo sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni innovative.

Il Rettore del Politecnico, Stefano Corgnati, ha sottolineato l’importanza strategica di questa infrastruttura, dichiarando: “Questa infrastruttura si colloca all’interno di un ampio quadro di investimenti del Politecnico di Torino indirizzati al settore aerospaziale, rivolti alle tre missioni di ateneo e favorirà i processi innovativi in piena collaborazione con il tessuto produttivo territoriale, sempre più orientato ad una vocazione industriale ad elevata densità tecnologica”.

Il settore aerospaziale piemontese, con un fatturato di oltre 8 miliardi di euro e circa 35.000 addetti, è una delle aree di punta dell’economia regionale. Andrea Tronzano, Assessore alle attività produttive della Regione Piemonte, ha commentato l’importanza di questa iniziativa in un contesto globale sempre più competitivo: “La Regione ha sempre creduto nel comparto aerospaziale come uno dei pillar da valorizzare e far crescere. Una filiera che ha un positivo trend di crescita dove la città dell’aerospazio compie così un altro sostanzioso passo in avanti”.

L’approvazione del progetto arriva in concomitanza con lo svolgimento dell’International astronautical congress (Iac) a Milano, dove 30 aziende piemontesi stanno rappresentando il comparto produttivo locale, dimostrando l’impegno della regione nel rafforzare la propria leadership nel settore aerospaziale a livello internazionale.

 

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