Skip to main content

La vigilia della giornata delle banche centrali è stata prevedibilmente scialba.
Le performance dei principali indici asiatici risultano comprese tra il -0.37% dell’India e il +0.5% di Seul. Direzionalità assente a Tokyo, di rientro dalla festività, e sui mercati cinesi. Ovviamente l’erraticità dell’azionario giapponese nasconde una buona dose di nervosismo per l’outcome, domattina, del meeting BOJ, dove, ad attese di un discreto incremento dell’easing si contrappone la percezione di un Committee diviso, e senza troppe frecce al suo arco. Lo Yen che approccia il meeting poco distante dai massimi contro $ è un buon indice di questo nervosismo.

Per quanta trepidazione mostri la comunità finanziaria per quest’evento nel quale Kuroda dovrebbe rivelare i risultati dell’ “assessment” dell’efficacia della politica monetaria lanciato a luglio, non è che dai vari analisti siano stati partoriti scenari particolarmente stimolanti intellettualmente. E’ abbastanza diffusa la convinzione che la BOJ ridurrà ulteriormente i tassi in negativo, e applicherà qualche modifica al QE, atta a levare pressione ai tassi a lunga, concentrando gli acquisti sulle parti brevi e medie. Altri sostengono che Kuroda e C. si limiteranno a confermare l’attuale stance, sottolineandone l’efficacia, e ribadendo l’intenzione di agire alla bisogna. Personalmente, spero che i nostri eroi trovino il modo di sorprendere un consenso cosi ortodosso. Ma è vero che le opzioni sono ormai risicate. E poi, recentemente c’è anche da fare i conti con la reazione, che potrebbe non essere quella attesa (vedi a gennaio quando ai tassi negativi BOJ il mercato reagi con un selloff di azionario e un balzo dello yen).

L’esordio della seduta europea ha avuto le polveri bagnate, oltre che dalla discesa di Wall Street ieri sera dopo la chiusura, da nuove difficoltà per il settore bancario, incentrate, guarda un po’, sugli istituti italiani. Tra i catalyst, apparentemente, il rinvio della presentazione del piano industriale del Montepaschi, con eventuale revisione dell’importo della ricapitalizzazione a 2/3 miliardi, con il coinvolgimento (con modalità non ancora chiare, per lo meno al sottoscritto) dei subordinati bancari.

La piega presa dal piano ha indotto Bank of America ML a downgradare a underweight i subordinati del gruppo (in un report in cui ha portato a neutral anche quelli di Unicredit). Ci si è messa anche Fitch, ieri sera, sottolineando in uno studio la lentezza dei progressi del settore sui non performing loans.

Cosi il settore bancario italiano è tornato sotto attacco, col risultato di zavorrare il listino milanese e il settore europeo, già parzialmente uscito dalla grazia degli investitori dopo le news su Deutsche Bank.

Marco Morelli

Ecco chi si accanisce contro il Monte dei Paschi di Siena

La vigilia della giornata delle banche centrali è stata prevedibilmente scialba. Le performance dei principali indici asiatici risultano comprese tra il -0.37% dell’India e il +0.5% di Seul. Direzionalità assente a Tokyo, di rientro dalla festività, e sui mercati cinesi. Ovviamente l’erraticità dell’azionario giapponese nasconde una buona dose di nervosismo per l’outcome, domattina, del meeting BOJ, dove, ad attese di…

Cirillo Marcolin e Diego Della Valle

Il Sole 24 Ore, la Repubblica e i subbugli sulle vendite aggressive di copie digitali

C'è aria di cambiamento nei piani industriali dei gruppi editoriali italiani? Sta facendo discutere la decisione del Gruppo Espresso, che da qualche mese ha scelto di non rinnovare le strategie aggressive di marketing sulle vendite digitali dei propri giornali, anche se questo va a scapito delle vendite. Come dimostrano le cifre pubblicate da Ads (Accreditamenti diffusione stampa), le copie digitali di Repubblica, infatti,…

Maker Faire Rome, tutti i dettagli sulla nuova edizione della fiera europea dell'innovazione

Sù il sipario per Maker Faire Rome, il più grande evento europeo sull’innovazione che quest’anno torna alla Fiera di Roma dal 14 al 16 ottobre. Ecco le novità dell'edizione 2016 svelate questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla Camera di Commercio di Roma, promotrice della manifestazione. I CURATORI A curare la più grande Maker Faire al di fuori degli…

Che cosa sta succedendo in Siria

Il segretario di Stato americano John Kerry ha detto da New York, dove è in corso l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che il cessate il fuoco in Siria "non è morto", ma sembra un'affermazione ottimistica quanto politica, senza però un traguardo concreto. C'è un'immagine granitica per definire la tregua in Siria che aveva come obiettivo nel brevissimo termine di inviare aiuti…

Muoviamoci: venerdì 23 parteciperò con Marco Gay all'Assemblea dei Giovani Imprenditori di Unindustria Treviso

L’evento nello storico stabilimento ex Pagnossin ora di Zanardo S.p.a. Muoviamoci, questo il titolo-invito dell’assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria Treviso in programma il 23 settembre che si terrà in una sede inconsueta e affascinante come lo storico stabilimento ex Pagnossin di Treviso (via Noalese 94), ora portato a nuova vita dalla Zanardo S.p.A. Un’assemblea divisa in due parti:…

Antonio Angelucci e Denis Verdini

La Verità di Maurizio Belpietro su Libero Quotidiano degli Angelucci

No, non deve essere stata troppo cordiale la stretta di mano fra Maurizio Belpietro e la famiglia Angelucci, proprietaria del quotidiano Libero. Che la fine del rapporto professionale tra l'ex direttore e l'editore del quotidiano non era stata idilliaca si poteva evincere dall'editoriale di addio di Belpietro quando ha firmato per l'ultima volta il quotidiano. Ma oggi, con l'arrivo in…

Colombo, Incidente, Vivaldi marciare, consip, siria, brescia, Londra Alto Adige, Federico Guiglia dj fabo

Jihadisti, cosa spaventa davvero l'America e il mondo

Bello o brutto, quel che succede a New York presto o tardi succede nel resto del mondo. L’arresto di Ahamad Khan Rhami, un ventottenne d’origine afgana che era ricercato per le bombe a Manhattan e nel New Jersey, non riguarda i soli americani. Le esplosioni hanno ferito una trentina di persone e infiammato la campagna elettorale per la Casa Bianca,…

Beppe Grillo

Perché la mossa di M5S sulla legge elettorale è un bluff a 5 stelle

Il modello è quello del “democratellum”. Ovvero il sistema elettorale approvato dal popolo del web nel giugno 2014. Ecco dunque che il Movimento 5 Stelle lo ritira fuori e lo trasforma in una mozione parlamentare presentata a Montecitorio in vista del voto di mercoledì sulla mozione contro l’Italicum presentata da Sinistra Italiana. Di che si tratta? Nel testo grillino si…

La Germania è rancorosa perché isolata in Europa

In una secca intervista a testate unificate, pubblicata ieri da La Stampa, Le Monde, The Guardian, e dal Süddeutsche Zeitung, il Governatore della Bundesbank Jens Weidmann ha aperto il fuoco a mitraglia sull’Italia: la flessibilità, pur prevista dal Fiscal Compact, è stata stravolta ed abusata, facendo venir meno la pressione verso il rigore; la riduzione del deficit italiano è stata…

Marco Travaglio e Antonio Ingroia

Non si scusa nessuno con Salvatore Graziano?

Il gip di Napoli ha archiviato l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa a carico di Stefano Graziano, ex presidente del Pd campano. Il 26 aprile scorso gli era stato stato notificato un decreto di perquisizione in cui si contestavano “favori al clan Zagaria in cambio di appoggi elettorali”. Accadde il finimondo: valanghe di fango giustizialista, il quotidiano di Marco…

×

Iscriviti alla newsletter