In Italia, è caduto purtroppo nell’oblio il sistema di comparazione tra i 28 paesi dell’unione sui temi del lavoro e discutiamo sempre e solo guardandoci il nostro ombelico quando sarebbe assolutamente utile e necessario cominciare a darsi delle regole comunitarie che accompagnino l’Europa in una profonda rivisitazione delle sue politiche economiche per-come ci raccomanda Draghi e non solo- rafforzarci sul…
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Popolare di Vicenza, ecco come le sofferenze non facevano soffrire troppo le authority
Le attuali, forti, difficoltà della Banca Popolare di Vicenza (Bpvi), alle prese con un aumento di capitale da 1,5 miliardi e una quotazione in Borsa in forse, non sono emerse d'improvviso tutte insieme, ma sono il frutto di una situazione peggiorata man mano negli anni davanti agli occhi di tutti. Compresi quelli di coloro, a partire dalle autorità Bankitalia e…
Donald Trump, Matteo Salvini e Spinoza
Spinoza diceva che non bisogna irridere, compiangere o disprezzare le azioni umane, ma solo comprenderle ("Humanas actiones non ridere, non lugere, neque detestari sed intelligere"). Con tutto il rispetto per il filosofo che forse più di ogni altro ha influito sulla mia formazione culturale, se penso al colloquio tra Donald Trump e Matteo Salvini in quel di Philadelphia questa volta…
Cosa penso delle bordate di Jens Weidmann
Se Jens Weidmann avesse letto l'articolo di Vincenzo Visco pubblicato sulla Repubblica di oggi (in basso a pagina 29, quella dei commenti), avrebbe potuto citarlo con una certa soddisfazione di fronte al suo pubblico nella residenza dell'ambasciatore tedesco, concludendo legittimamente: vedete che ho ragione io, lo dice anche un rinomato esponente della sinistra ortodossa italiana. "L'Europa non può rappresentare un…
Bankitalia fa i conti del costo del divorzio fra banche e titoli di stato
“Cosa sarebbe successo se le banche e le assicurazioni italiane non avessero assorbito l’eccesso di offerta di bond pubblici generate dal mercato al picco della crisi?”. Questa domanda, destinata a non avere risposta (e per fortuna) motiva il senso di un paper di recente pubblicato dalla Banca d’Italia (“Reforming the prudential treatment of bank’s sovereign exposure”) che ha il duplice…
Perché George Pell è sempre più isolato nella Curia
Un comunicato diffuso ieri dalla Sala stampa vaticana cerca di far chiarezza sulla sospensione dell’attività di revisione affidata tempo fa alla società Pricewaterhouse Coopers (PwC) decisa con due lettere inviate dalla Segreteria di Stato nella persona del Sostituto, mons. Angelo Becciu. Innanzitutto, si legge nel comunicato, “la sospensione delle attività di revisione non è dovuta a considerazioni circa l’integrità o la…
Ecco come l'Italia replica alle tesi farlocche del tedesco Weidmann
La staffilata contro l’Italia arriva con tanto di sorrisetti, come si può vedere da queste foto. Ma la staffilata non è meno virulenta se espressa con i sorrisetti. Anzi può apparire ancora più irriguardosa e strafottente. Ecco le parole precise pronunciate da Jens Weidmann, presidente della Banca centrale tedesca, ieri a Roma. LE TESI DI WEIDMANN “La Commissione europea tende…
Il ritorno della musica obliata
Circa cinque anni fa, in un articolo di cultura musicale su La Nuova Antologia, notai che non c’era solamente la "entartete musik" (musica degenerata), appellativo dato da Goebbels ai lavori di compositori - numerosi quelli di stirpe e cultura ebraica, non allineati agli stilemi nazisti - per un periodo, esclusi di programmi. C'era anche la musica obliata, ossia quella di compositori italiani…
Cosa c'è di vero nel monito di Clapper sul rischio terrorismo in Italia
Le rivelazioni del direttore della National Intelligence americana James Clapper secondo cui in Italia vi sarebbero cellule dello Stato islamico analoghe a quella che ha colpito Bruxelles sono state prontamente ridimensionate dai nostri servizi segreti. Quello di Clapper non sarebbe altro che un “warning generico”, ha affermato il presidente del Copasir Giacomo Stucchi, secondo cui non vi sono “indicazioni specifiche”…
Davigo, Graziano, Renzi e la salutare svolta garantista della Repubblica di Calabresi
Origliare, anche solo metaforicamente, i rumori, gli umori e quant’altro di una redazione di giornale non è bello. E spesso si può anche rischiare di scambiare inconsapevolmente lucciole per lanterne. O di rendersi, sempre a propria insaputa, strumento di faide interne: umanissime, ma sempre faide. Fatta questa premessa, ho ricavato l’impressione che abbia fatto rumore più dentro che fuori l’intervista…