Venerdì un attentatore suicida s'è fatto esplodere davanti ad un ristorante francese a Kabul, provocando la morte di due persone e il ferimento di altre 15 (di cui alcune gravi). L'attacco è stato rivendicato attraverso il sito internet ufficiale dai Talebani, che sono tornati a colpire un luogo frequentato da stranieri nella capitale afghana. Il ristorante si trova nel quartiere…
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Come il 2015 ci ha fatto svegliare
Si chiude un anno che non dimenticheremo mai, si spengono le luci del Bataclan, quel luogo-simbolo del ritrovo spensierato e spettacolare che il 13 novembre s’è trasformato in un racconto reale del terrore e dell’orrore a Parigi. Scorrono le ultime ore di un 2015 vissuto senza più innocenza: il sentimento forte delle persone libere in un mondo senza frontiere. L’innocenza…
Perché investire nella manifattura farà crescere l’Italia
Favorire la ripresa economica rappresenta l’imperativo categorico di chiunque abbia a cuore le sorti del Paese. Per farlo è indispensabile che aumenti la domanda interna privata, che cresca in attivo il valore della bilancia commerciale, che s’innalzi il livello della domanda aggregata. Così si cresce. L’unica possibilità perché ciò avvenga è quella di avviare una campagna di investimenti pubblici e…
Banca Marche e Banca Etruria. Ecco i 3 veri scandali
La vicenda delle quattro banche da salvare ha avvelenato il clima sociale del 2015, ma rischia di essere solo l’ennesima puntata di un andazzo inaccettabile per un Paese civile. Quello che rende ancor più odioso lo scenario è la certezza che coloro che hanno provocato il disastro e magari ci si sono arricchiti godranno di una sorta di impunità iniziata…
Perché apprezzo i toni pacati di Mattarella
Il messaggio di fine anno del presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato da molti criticato per i toni, considerati da taluni addirittura soporiferi. È vero, abituati ormai a quelli scoppiettanti e altissimi di Beppe Grillo, Vincenzo De Luca, Matteo Renzi & company i decibel prodotti dalla voce di Mattarella risultano bassissimi. A parte le banalità di contorno, bisogna evidenziare…
La Libia sullo sfondo del messaggio di Mattarella
Le feste di capodanno blindate nelle capitali europee e l’allarme kamikaze a Monaco di Baviera ci rammentano il rischio con cui dovremo convivere nel 2016. Come ha sottolineato nel suo messaggio di fine anno il presidente Mattarella, “il terrorismo fondamentalista cerca di portare la sua violenza nelle città d’Europa”. Se, per usare le parole del Capo dello Stato, i jihadisti…
Ecco gli obiettivi di Isis
Dopo ciò che è accaduto a Parigi è del tutto improbabile un ritorno alla normalità, se per normalità si intende fingere che l’Europa non sia stata colpita, ancora e più pesantemente, dalla guerra ibrida del califfato. Una guerra caratterizzata da pervasività, diffusione e delocalizzazione che ci impone un lungo e faticoso processo per la creazione di una nuova normalità, principalmente…
Ecco le vere incognite sulla Legge di stabilità
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo un articolo di Antonio Giancane apparso su Italia Oggi, diretto da Pierluigi Magnaschi L'approvazione della legge di stabilità per il 2016 non sembra mandare un messaggio univoco ai mercati. La manovra è infatti stata licenziata dal parlamento con un aumento del saldo netto netto da finanziare, salito a 34,5 miliardi di euro (+6…
Caro Renzi, ecco come cambiare l'Europa
Così com'è l'Unione europea e l'Eurozona non funzionano. Considerare la Germania il problema mi sembra darsi un obiettivo fuori fuoco. Dovremo indicare quale Unione desideriamo e se la maggioranza dei Paesi, compresa la Germania, non intendono aprire una trattativa per riformare l'architettura istituzionale necessaria, dobbiamo avere il coraggio di cambiare alleanze di politica estera, per uscire dalla grave impasse in…
Ecco le differenze (africane) fra Isis e Al Qaeda
Nel corso del 2015 è diventata chiara l’intenzione del Califfo dell’Isis Abu Bakr al Baghdadi di espandere la propria campagna di violenza in Africa subsahariana. Dal punto di vista della lotta al terrorismo, la regione non è mai stata in cima alla lista di priorità del mondo occidentale. Nonostante ciò, è qui che si insidia il più violento gruppo jihadista…