Skip to main content

Quali sono i migliori ambienti di lavoro in Italia? Lo svela la classifica di Great Place to Work delle aziende Best Workplaces relativamente a leadership, ambiente, formazione ed equità. La classifica 2016 si divide in tre sezioni: una riferita alle Large Companies (aziende con oltre 500 collaboratori), una alle Medium (aziende da 50 a 499 collaboratori) e, novità di quest’anno, una classifica dedicata alle Small Companies (aziende al di sotto delle 50 persone).

 IL PODIO DELLE LARGE COMPANIES

Il podio delle Large Companies è occupato, in prima posizione, dal Gruppo Dow in Italia, seguito da ConTe.it – Admiral Group plc e da KIABI. Dopo anni di dominio, Microsoft Italia scende al quarto posto seguito da Hilton Worldwide. La medaglia d’oro per la sezione delle Medium Companies va a Cisco Systems, mentre il secondo posto va a Vetrya S.p.AMars Inc. (MARS, ROYAL CANIN), invece, si posiziona sul gradino più basso del podio dopo essersi classificata quinta nella scorsa edizione. Balzo in avanti anche per MELLIN – DANONE NUTRICIA EARLY LIFE NUTRITION, che si classifica al quarto posto rispetto all’undicesima posizione dello scorso anno, mentre al quinto troviamo Gruppo Servizi CGN. Infine, per il comparto delle Small, troviamo in classifica: Criteo, In20, zanox e Daily Training Sporting Club.

best workplace italia large companies 2016

 

best workplace italia medium companies 2016 best place to work small companies 2016

 

 PARLA ALESSANDRO ZOLLO DI GREAT PLACE TO WORK

Per Alessandro Zollo, Amministratore delegato di Great Place to Work in Italia, «i collaboratori delle aziende sono ormai i più credibili ambasciatori di culture organizzative positive e di successo, basti pensare che i loro contatti su LinkedIn sono circa 10 volte quelli delle organizzazioni per cui lavorano. Fino a qualche tempo fa le aziende potevano permettersi di non ascoltare il loro parere. Solo dai suggerimenti e dal sentiment dei dipendenti le aziende potranno fare innovazione, trattenere i talenti e attrarne di nuovi. Il budget della comunicazione aziendale e del marketing dovrà sempre di più far leva su questa risorsa straordinaria se vuole sfruttarne a pieno le sue enorme potenzialità».

 L’EVOLUZIONE DELL’AMBIENTE LAVORATIVO

«La ricerca di Great Place To Work sui migliori ambienti di lavoro ha approfondito quest’anno il tema del welfare – afferma Antonino Borgese, Presidente di Great Place to Work® in Italia –. Lo studio ha messo in evidenza un ambiente del lavoro in rapida evoluzione, dove ai benefit tradizionali si aggiungono le politiche innovative sui temi soft del benessere organizzativo. La flessibilità del tempo lavorativo e il bilanciamento tra lavoro e vita privata sono al primo posto dell’agenda delle migliori aziende per cui lavorare: molte aziende si sforzano di venire incontro alle esigenze di flessibilità delle persone eliminando laddove possibile i controlli su orari di ingresso e uscita ed esplorando le opportunità del lavoro remoto che le nuove tecnologie rendono possibile. Le numerose ricerche svolte dimostrano che a beneficiarne non è solo il work life balance, ma anche la produttività dell’organizzazione».

 L’IMPORTANZA DELL’ASCOLTO

Secondo Andrea Montuschi, Partner di Great Place to Work Italia, «nella strada verso l’eccellenza un passo importante per le Best italiane è sicuramente il momento del feedback, inteso come un’occasione di confronto volta all’identificazione di punti di forza e di aree di miglioramento. Seppur la comunicazione a due vie non sia l’unico aspetto che distingue un’azienda normale da una eccellente, è chiaro che le Best hanno capito che il ricorso regolare a momenti di ascolto strutturati può portare a molti benefici nelle organizzazioni: nelle domande relative a questo tema il dato di soddisfazione medio delle Best italiane è infatti del 76% – ancora lontano dall’82% espresso dai dipendenti delle Best Global, ma decisamente sulla strada giusta».

ALESSANDRO ZOLLO

Cisco, Dow Chemical, Criteo. Ecco dove si lavora meglio in Italia secondo Great Place to Work

Quali sono i migliori ambienti di lavoro in Italia? Lo svela la classifica di Great Place to Work delle aziende Best Workplaces relativamente a leadership, ambiente, formazione ed equità. La classifica 2016 si divide in tre sezioni: una riferita alle Large Companies (aziende con oltre 500 collaboratori), una alle Medium (aziende da 50 a 499 collaboratori) e, novità di quest’anno, una classifica dedicata alle…

Niente inciuci sui conti Expo

Caro direttore, Quello che nel vostro articolo viene definito “accordo multipartisan” è, in realtà, la volontà dei partiti di sostenere Sala nella sua mancanza di trasparenza e di chiarezza sui conti di Expo ed evitare di far sapere ai cittadini milanesi e italiani quanto è costata Expo e quanto ancora costerà: potrebbe trattarsi di ulteriori centinaia di milioni. Non fornire…

La diplomazia del violino

Vi ricordate la diplomazia del ping pong? Nel lontano 1971, le squadre di ping pong americane e cinesi si confrontano in una partita (amichevole) aprendo nuovi rapporti tra i due Paesi. Austria e Cuba non sono ai ferri corti ma, tra pochi giorni, il presidente della Repubblica Federale Austriaca, Johannes Honsig-Erlenburg, farà l’ultimo viaggio ufficiale del suo mandato portando con sé un…

Angelo Panebianco e i fascistelli rossi pro Isis

Durante una visita in DDR (la ex Repubblica democratica tedesca sepolta nel 1989 dal crollo del Muro di Berlino) venni accompagnato a visitare un Museo del giocattolo impostato secondo criteri storicistici, nel senso che ogni tipologia veniva inquadrata nel contesto della sua epoca. Così scoprii che il classici soldatini erano collocati durante i regimi fascisti e guerrafondai. Chi scrive -…

Cosa faranno Verdini e i verdiniani con Renzi dopo le unioni civili

Certamente è stato un voto di fiducia dato al governo sulle Unioni civili per coerenza con i valori laici e liberali ereditati dalla cultura dei partiti dai quali proviene il gruppo dirigente di Ala (Alleanza liberal-popolare per le Autonomie) di Denis Verdini. Proprio lui, l’ex coordinatore di Forza Italia, viene dal Partito Repubblicano. Il suo capogruppo al Senato, Lucio Barani…

Perché il debito dell'Italia spaventa Bruxelles

Il debito sovrano dell’Italia e la stagnazione ormai quindicennale della produttività italiana preoccupano Bruxelles. Ciò traspare sia dalla "scheda Italia" che unitamente a quelle degli altri Stati dell’Unione Europea (UE) viene pubblicata oggi 26 febbraio sia dalle conversazioni del presidente della Commissione Jean Claude Juncker sia dal presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi che sempre oggi a Roma faranno alle…

Tutte le baruffe nella Chiesa Valdese su nozze e adozioni gay

Se la Chiesa cattolica si è schierata, chi più chi meno, contro le unioni civili, ci sono diverse chiese che invece sono favorevoli. Un esempio è la Chiesa Valdese, che in Italia conta 25 mila fedeli. Nata intorno al 1.100 con Valdo di Lione, la Chiesa Valdese è un movimento pauperista che per anni è stato perseguitato dai cattolici, anche…

Così Cruz e Rubio provano a impallinare Trump

Volano gli stracci nel dibattito di Houston fra i candidati alla nomination repubblicana, l’ultimo prima del Super-Martedì, quando si voterà pure in Texas: un fuoco di fila di domande e attacchi contro il battistrada, e a questo punto super favorito, Donald Trump, che non s’è accontentato di difendersi. I due senatori Marco Rubio e Ted Cruz hanno unito le forze…

Tutti i dettagli sul referendum pro famiglia naturale in Svizzera

Insieme al referendum sull’immigrazione, il 28 febbraio gli svizzeri si esprimeranno sulla riforma che vuole assegnare maggiori diritti, dai punti di vista sociale e fiscale, per il matrimonio e le famiglie composte da un uomo e una donna. LA DOMANDA Da quanto si legge sul sito del governo svizzero, “l’iniziativa chiede che il matrimonio non sia svantaggiato rispetto ad altri modi…

×

Iscriviti alla newsletter