Skip to main content

Sfoglio l’ultima indagine campionaria della Banca d’Italia sulla ricchezza delle famiglie italiane nel 2014 e a un certo punto trovo un approfondimento molto utile per comprendere come spesso le intenzioni e gli esiti della politica economica possano risultare sorprendenti.

Gli analisti hanno svolto un approfondimento per stimare l’effetto che ha avuto sui bilanci familiari il famoso bonus di 80 euro fortissimamente voluto l’anno scorso dal governo Renzi, che ne ha fatto il suo fiore all’occhiello. Se l’intenzione del Governo era quella di dare una boccata di ossigeno alle classi inferiori di reddito, si potrebbe dire, guardando il grafico messo a disposizione, che l’obbiettivo è fallito.

Ricordo che il bonus era stato concesso ai lavoratori dipendenti con un reddito fino a 24 mila euro, con soglia decrescente fino a 26 mila, mentre son rimasti esclusi i pensionati di qualsiasi classe di reddito, i titolari di partita Iva, e i redditi inferiori agli 8 mila e superiori ai 24 mila. Quindi per come è stato costruito il meccanismo normativo, è evidente che i redditi bassi, ossia quelli del primo quintile, fossero naturalmente svantaggiati.

Si osserva infatti che oltre la metà del denaro complessivamente erogato è stato incassato da persone che stanno fra il terzo e il quarto quintile di reddito, e che i più ricchi, ossia gli appartenenti al quinto quintile, hanno incassato poco meno del 20% del totale. Ai meno appassionati di statistica ricordo che un quintile misura una classe di reddito. Quindi più è basso e più basso sarà il reddito di riferimento.

I più poveri, ossia gli appartenenti al primo quintile, hanno preso ben meno del 10% del totale erogato, anche se l’impatto sul sui loro bilanci è stato assai superiore. E’ ovvio che se guadagno poco, quella che gli economisti chiamano l’utilità marginale di un euro in più di reddito sarà molto più elevate rispetto a qella goduta da chi guadagna il doppio o il triplo di me.

Tale circostanza, ossia la concentrazione delle distribuzione del bonus fra i più benestanti, si spiega anche con la scelta del governo di non riferire il bonus alle famiglie ma agli individui. Per cui se una famiglia ha due percettori di reddito che stanno a un livello di reddito eligibile per il bonus, il risultato è stato che quella famiglia ha preso un doppio bonus. Mentre una famiglia monoreddito, quindi già più povera, ne ha avuto uno solo.

Se lo scopo del bonus era la redistribuzione, insomma, non si può dire che abbia funzionato. Se invece lo scopo era di rilanciare i consumi, “le famiglie che hanno risposto alla domanda – spiega Bankitalia – dichiarano di aver speso mediamente circa il 90 per cento del bonus”.

Sarebbe interessante sapere come. Ma è già un’informazione scoprire che hanno risparmiato il 10%.

Il bonus degli 80 euro finisce alle famiglie più ricche

Sfoglio l’ultima indagine campionaria della Banca d’Italia sulla ricchezza delle famiglie italiane nel 2014 e a un certo punto trovo un approfondimento molto utile per comprendere come spesso le intenzioni e gli esiti della politica economica possano risultare sorprendenti. Gli analisti hanno svolto un approfondimento per stimare l’effetto che ha avuto sui bilanci familiari il famoso bonus di 80 euro fortissimamente voluto…

Claudio Descalzi nel board del Council on Foreign Relations

L'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, è stato invitato dal Council on Foreign Relations (Cfr) a diventare membro del Global Board of Advisors (Gba), organo ristretto del Council. L’amministratore delegato di Eni è l’unico rappresentante italiano tra i 24 componenti del Gba. CHE COS’È IL COUNCIL ON FOREIGN RELATIONS Fondato nel 1921, il Council on Foreign Relations è un’organizzazione indipendente di…

Una faccia amica, i sacrifici di una vita, conti di povera gente

"Civitavecchia, pensionato si suicida: aveva perso 100 mila euro con il «salvabanche»". Questa è l'ingiustizia sociale, queste sono bruttezze della contemporaneità di cui vergognarsi. Tutti. Qualcuno più di altri. La Banca Etruria, del dott. Boschi, è sotto i riflettori, e l'uomo, in pensione dopo una vita da operaio, è invece morto, povero, come il destino fatto di politiche, di scelte, di…

L'energica eredità di Felice Ippolito

Di Massimo Pittarello

C’è molto da celebrare, ma non è solo una celebrazione. Nel centenario della nascita, la figura di Felice Ippolito viene identificata con la nazionalizzazione dell’energia elettrica e la nascita del nucleare nel nostro Paese, ma anche con una vicenda tormentata, piena di polemiche e contraddizioni che ha paralizzato il processo di emancipazione energetica italiana. Soprattutto, a 20 anni dalla morte,…

Tutte le sciocchezze su Banca Marche e Banca Etruria

Riflettiamo ancora sul caso delle quattro banche dell'Apocalisse. In Italia i risparmiatori e gli investitori sono tutelati da meticolose normative. Per esempio, è necessario rispondere ad un accurato questionario che dovrebbe accertare la consapevolezza del cliente di intraprendere un investimento a rischio. Il fatto è che di solito l'investitore risponde affermativamente anche a domande di cui non comprende il significato,…

Chi ha ricevuto davvero il bonus di 80 euro. Report Bankitalia

Tra maggio e dicembre del 2014 solo un quinto delle famiglie italiane ha beneficiato davvero del bonus di 80 euro voluto dal governo Renzi. E' quanto si legge in un report dell'ufficio studi della Banca d'Italia sul bilancio delle famiglie italiane nel 2014. IL BONUS Il bonus, previsto dal decreto legge n. 66 del 24 aprile 2014, ha interessato i…

califfo, siria

Al Baghdadi in Libia: notizia, bufala o propaganda?

La notizia suona più o meno così: il leader dello Stato islamico, Abu Bakr al Baghdadi, si sta spostando in Libia, attraverso la Turchia, per evitare di finire nella morsa dell'intelligence di Baghdad; il tutto in un'operazione che vede la regia della Cia (che lo avrebbe portato in Turchia per curarlo dalle ferite subite a Raqqa). Sarebbe lo scoop dell'anno,…

Chi (non) fa la guerra a Isis

Finalmente la verità. "Sono d'accordo con il generale Dunford che non abbiamo contenuto l'Isis", ha ammesso il segretario alla Difesa Ashton Carter (nella foto). Forse il Califfato è stato "contenuto tatticamente" (così ha si è espresso davanti alla commissione difesa del Congresso, forse per non spiazzare del tutto Obama secondo il quale invece il contenimento era riuscito), "ma non strategicamente". Quindi,…

Marco Pannella

Tutti i semi radicali di Pannella nel campo di Renzi

Per i radicali italiani, laici quant'altri mai, anche quando a Marco Pannella è capitato e capita ancora di parlare e d'intendersi con fior di Pontefici, fu una coincidenza davvero curiosa quella di nascere il giorno di una festa religiosa come l'Immacolata Concezione. Fu l'8 dicembre del 1955, sessant'anni fa, che si consumò la storica scissione da sinistra del Partito Liberale.…

×

Iscriviti alla newsletter