Il 5 agosto 1934 veniva presentato alla Mostra del cinema di Venezia il capolavoro “It Happened One Night” di Frank Capra. Protagonisti gli sconosciuti Clark Gable e Claudette Colbert. L’Italia fascista conosceva la sophisticated comedy hollywoodiana
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Semiconduttori, IA e non solo. Così Intel prova a superare il suo trimestre rosso
In attesa che arrivino le sovvenzioni del Chips and Science Act, l’azienda americana ha registrato un calo nel secondo trimestre che la costringerà a rivedere i piani per il futuro. L’obiettivo è ridurre spese e investimenti per tornare competitivi in un settore in ripresa, dove le rivali corrono veloci
Libano, non solo Unifil. La chiave è la diplomazia contro gli errori del passato. Parla il generale Torres
“L’Italia manterrà fede all’impegno preso con l’Onu, ma nel passato l’occidente ha peccato di miopia geopolitica. La dinamicità della Turchia in tutto il Medio Oriente, in tutto il Nord Africa e tutto il Corno d’Africa è molto spesso sottovalutata. Nel contesto diplomatico attuale manca un Kissinger”. Conversazione con il pluriesperto di scenari altamente complessi come quello jugoslavo, libanese e mediorientale che prova a spiegare la contromossa europea nel conflitto a Gaza
Libertà di stampa negata o siamo su Scherzi a parte. L'opinione di Merlo
Sino a quando dovremmo assistere a questo bombardamento mediatico sulla dittatura che si sta per abbattere nel nostro Paese? Arriverà un momento in cui questi temi vengono trattati con la dovuta prudenza ed intelligenza. La riflessione di Giorgio Merlo
Due stagioni nella stessa squadra per Enel e Juventus
Il Gruppo elettrico è il nuovo Official Energy Partner dei bianconeri per le prossime due stagioni. Per Mardegnan (Enel) “è una grande soddisfazione diventare Official Energy Partner di una delle squadre più importanti e vincenti d’Italia”. “Siamo molto soddisfatti di poter annunciare questa partnership, che ci lega ad una grande azienda italiana che, come noi, opera a livello globale”, ha commentato Francesco Calvo (Juventus)
Sul nucleare serve sicurezza, indipendenza dell’attività regolatoria e trasparenza. Ecco perché
Il dibattito sul ritorno al nucleare ha stimolato confronti tecnici e politici sulla sua sostenibilità economica, sulle attuali competenze e capacità finanziarie, sulla sicurezza degli impianti e sul nodo ancora irrisolto a distanza di anni della gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito delle vecchie centrali. L’analisi dell’avvocato Maurizio Pernice
Tutto per il sicario di Berlino. Cosa dice di Putin lo scambio di prigionieri
Vadim Krasikov, colonnello dell’Fsb lodato dal leader nella nota intervista a Tucker Carlson, è l’uomo al centro dell’operazione che ha coinvolto altre 25 persone e sette Stati. Era stato condannato per l’omicidio di un esule georgiano in Germania. L’impegno del Cremlino per riaverlo è la conferma del patto di sangue con i suoi uomini
La normalizzazione con Assad e la chimera della stabilità. L'intervento di Fullerton e Netjes
Riaprire i rapporti con Damasco richiederà una soluzione politica completa che affronti le cause profonde del conflitto e apra la strada a una reale riconciliazione – ma ciò non accadrà finché Assad rimarrà al potere. Il contesto siriano e i problemi dietro al riavvio delle relazioni diplomatiche analizzati da Sophie Fullerton, docente di relazioni internazionali, diritti umani e movimenti di democratizzazione globale, e Rena Netjes, una arabista e analista politica indipendente
Non rompere la relazione con la Cina, ma l’Italia ha chiari i rischi? Risponde Ghiretti
“Al momento, sebbene l’Italia sia uscita dalla Via della Seta, non sembra aver imparato a gestire i rischi della relazione”, spiega Francesca Ghiretti, research leader di Rand Europe, tra le massime esperte al mondo sul tema della sicurezza economica nel rapporto Cina-Europa
Scambio di prigionieri storico tra Russia e Stati Uniti. Tutti i dettagli sull'operazione
Si è concretizzato lo scambio che ha coinvolto il giornalista del Wsj, l’ex-marine, gli oppositori politici e gli agenti dell’intelligence russa. A spingere per lo scambio, i timori del Cremlino per una marcia indietro di Washington
















