Studiando la crisi greca con gli occhi di Berlino si può giungere ad una sorprendente conclusione. Se l’unione monetaria fu il risultato di una decisione eminentemente politica, lo stesso avvenne quando, il 1 luglio del 1990, il Marco della Germania occidentale sostituì quello orientale. L’unione monetaria tedesca era compiuta. Fu, come altri, questo, il risultato di una forzatura voluta da…
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Cronologia essenziale dei francescani dell’Immacolata
- 11 luglio 2013: Decreto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata, firmato dal prefetto João Braz de Aviz ed «approvato» da Papa Francesco, che dispone il commissariamento dei Frati Francescani dell'Immacolata (FFI). A seguito della Visita apostolica disposta il 5 luglio 2012 da Benedetto XVI e della Relazione presentata dal visitatore apostolico mons. Vito Angelo Todisco, viene sospeso…
L'Europa? L'export traballa e i debiti crescono
Nel quadro delle interdipendenze globali, l’Europa assomiglia sempre di più ad un vaso di coccio. Se le note debolezze interne ne condizionano la stabilità, il contesto internazionale sta minando dalle fondamenta un modello di crescita basato esclusivamente sull’export al di fuori dell’area: si va dai timori per le conseguenze sistemiche di un default della Grecia, mai scongiurato, alla evaporazione delle…
Tutto quel che non si esalta di Laudato si'
A distanza di alcune settimane dalla pubblicazione, l’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco continua ad alimentare il dibattito internazionale, con conferenze convocate ad hoc per discutere del futuro del pianeta e commenti che appaiono su riviste specializzate e quotidiani. LA BATTAGLIA PER IL CLIMA CON NAOMI KLEIN Nonostante il richiamo – giunto anche da ambienti vaticani – a considerare l’imponente…
Pensioni, perché la Corte costituzionale non potrà fermare il contenzioso
Come si pronuncerebbe la Corte Costituzionale se fosse investita da un ricorso contro il dl n.65/2015 con il quale il governo ha affrontato gli effetti della sentenza n. 70 sul blocco della rivalutazione delle pensioni nei termini previsti dal decreto Salva Italia? Chi scrive è convinto che la Consulta considererebbe, giustamente, risolte le questioni poste nella discutibile sentenza, in nome…
Le due sfide per l'Italia dopo l'attentato al Cairo
Questo commento è stato pubblicato oggi su L'Arena di Verona, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi Se per caso il mondo libero si fosse dimenticato del pericolo incombente rappresentato dall’esistenza dell’autoproclamatosi Stato islamico, detto Isis, niente paura: ci pensano loro stessi a ricordarcelo. Ma con l’autobomba che alle 6.30 di ieri mattina ha colpito il Consolato italiano a Il Cairo…
Perché Tsipras ha rottamato il No
L’aria che tira porta a ritenere che si arriverà a un accordo Salva-Grecia. Ma così avverrà soltanto se il piano di Alexis Tsipras avrà le stimmate del rigore e del risanamento (compreso un giro di vite sull’età pensionabile, il sancta santorum della sinistra). Con buona pace dei "compagnucci" della Brigata Kalimera si dimostrerà ancora una volta che non esistono politiche…
Ecco come le banche tedesche e francesi hanno scaricato il debito della Grecia sugli altri Stati
Perché la Grecia non è stata lasciata fallire nel 2012 quando ormai da tre anni il vaso di Pandora di conti truccati per entrare nell’Eurozona era scoperchiato e la crisi del debito appariva già nella sua lampante insostenibilità? E perché non si percorre quella strada oggi che la situazione, nonostante l’austerity e gli aiuti della Troika, è addirittura peggiorata? E'…
Perché la Bce non resterà immobile sulla Grecia. Report Intesa
In caso di mancato accordo con il Governo greco, la BCE dispone di un’ampia strumentazione che consentirà di gestire in tempi rapidi e in modo efficace il rischio di contagio agli altri paesi della periferia. Il passaggio dagli interventi verbali, che non sono mancati negli ultimi giorni, ad azioni concrete è poco probabile se la reazione dei mercati si confermerà…
Embargo russo, così l'agroalimentare batte cassa a Bruxelles
La proroga di un altro anno dell’embargo russo non fa dormire sonni tranquilli all’agricoltura italiana, a partire dall’ortofrutta. Se a ciò si aggiungono i segnali di una stagione non proprio rassicurante per alcune produzioni, ecco che si comprendono meglio i motivi dell’allarme suonato da più parti. Dal mondo cooperativo fino a quello privato, da settimane è un susseguirsi di appelli…