Pubblichiamo la seconda parte dell'analisi del generale Carlo Jean; la prima parte pubblicata ieri si può leggere qui. Conviene o no all’Italia accogliere la richiesta del governo iracheno e quella più sommessa dei nostri alleati? A parer mio sì, “senza se e senza ma”. L’argomentazione contraria, secondo cui se bombardassimo aumenteremmo la probabilità di attentati dell’ISIS, mi sembra strampalata. E’…
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Senato, unioni civili, Marino. Ecco sfide e inghippi di Renzi
Con tutto quello che accade nel mondo, fra rumori e fuochi di guerre, che giustamente hanno invaso le prime pagine, è francamente difficile considerare una casualità l'editoriale che il Corriere della Sera ha voluto dedicare, con la pungente firma del costituzionalista Michele Ainis, alla riforma del bicameralismo. Esso è uscito lunedì, il giorno prima del voto conclusivo del secondo e probabilmente penultimo…
Tutti gli erroracci di Ignazio Marino
Alcuni lettori della mia precedente nota hanno manifestato dissenso su una mia espressione che definiva il sindaco dimissionario Ignazio Marino "inadeguato". Da ciò che dicevo era chiaro il mio giudizio: si tratta di una inadeguatezza politica, di un'incapacità nell'affrontare il caos politico romano. Marino, come ho detto, ha teso a riparare guasti antichi e a moralizzare l'amministrazione capitolina, senza avere…
Ubi, Intesa e Unicredit. Chi gioirà di più per le commissioni. Report Barclays
Le commissioni come driver di un utile sostenibile. Si tratta del titolo di un report di Barclays, a firma di Marta Bastoni e Rohith Chandra-Rajan, che analizza la qualità dei guadagni futuri per le banche italiane. Dunque le commissioni faranno bene agli istituti di credito italiani, ma non a tutti allo stesso livello. INTESA, UBI E UNICREDIT LE MIGLIORI “Preferiamo…
Cosa serve per rigenerare Forza Italia
Caro Direttore, in queste settimane si stanno tenendo in più paesi dei fantomatici congressi di Forza Italia per eleggere i diversi rappresentanti. Peccato che essi siano stati praticamente tenuti segreti, comunicando le date solo pochi giorni prima dell'evento stesso. Inoltre tali congressi sono atti a ratificare lo status quo, ossia a confermare le nomine di coloro che rivestono già ora…
Economia, contratti e riforme. Ecco l'agenda della Uil
Il 15 ottobre è una data che può rivelarsi lo spartiacque tra quello che è stato e ciò che sarà. Soprattutto, in relazione a temi cari alle parti sociali. Il Consiglio dei ministri licenzierà la Legge di Stabilità 2016; nel medesimo giorno la manovra da 27 miliardi di euro sarà presentata in Parlamento e trasmessa alla Commissione europea. Il governo,…
Da Roma a Milano, tutti i nodi del centro-destra
Con la formalizzazione delle dimissioni di Ignazio Marino da sindaco di Roma si va definendo un contesto di elezioni comunali particolarmente significativo anche per il quadro politico nazionale. Si tratta infatti di elezioni locali aventi evidenti riflessi nazionali: da un lato la centralità renziana; dall’altro la candidatura a governare grandi città da parte del Movimento 5 Stelle; infine, la situazione…
Perché Grom non era più Grom
Amo il gelato artigianale, oggi termine ambiguo da maneggiare con cura, perché spesso il bastardello nasce da un semilavorato di opaca provenienza, da un neutro, insomma tecniche industriali per conservare le materie prime, ridurre i tempi di lavorazione, etc. Da sempre, lo compro in una gelateria artigianale (vera). Una dozzina d'anni fa, dopo un intelligente battage pubblicitario, aprì a Torino,…
Petrolio, cosa succederà alle società petrolifere
LA DOMANDA Negli ultimi decenni la domanda mondiale di petrolio ha evidenziato un trend di leggera crescita: a livello globale infatti il calo dei consumi legato alle maggiori efficienze dei trasporti su strada, via mare e via aerea, è stato infatti compensato dall’esplosione dei consumi nei mercati emergenti. L’attuale domanda mondiale è pari a circa 93 milioni di barili al giorno, mentre il…
Iran, tutti i dettagli sul test del nuovo missile balistico
Domenica la televisione di Stato iraniana ha annunciato che il giornalista del Washington Post Jason Rezaian, recluso in un carcere di massima sicurezza in Iran con l'accusa di spionaggio dal luglio 2014, è stato condannato. Il processo si è svolto a porte chiuse, senza che l'avvocata del giornalista potesse presenziare, e nemmeno l'entità della condanna è stata ancora resa nota. Non…
















