Il 25 maggio sono stati distribuiti due documenti, del tutto distinti e distanti, ma tra i quali c’è un messo probabilmente non notato dagli autori. Il primo è un’analisi del piccolo ma dinamico Centro Studi Impresa Lavoro sulla dinamica della spesa pubblica negli anni delle varie e numerose spending review. Il secondo è il decreto legge sulla nuova società a partecipazione…
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Tutte le bubbole degli ambientalisti pasdaran
Pochi forse sanno che la Strategia energetica dell'Italia prevede un rilancio della produzione nazionale di idrocarburi. Nel senso che è vero che occorre andare avanti con le energie rinnovabili, ma nello stesso tempo l'Italia dovrebbe produrre un po' più di petrolio e gas. A dirlo in maniera esplicita d'altra parte è stato qualche mese fa l'ex Ad di Eni, Paolo…
A che punto è la tragedia grecia
Riprendono oggi i negoziati a livello tecnico fra la Grecia e le tre istituzioni. Fonti governative greche citate dalle agenzie di stampa hanno espresso ottimismo sulla possibilità di una chiusura positiva entro una settimana, ma ciò riflette soprattutto la necessità di evitare il panico nel Paese. CHE SI DICE A BRUXELLES Le fonti europee e il FMI, al contrario, continuano a…
Periscope, ecco rischi e opportunità del mondo in streaming
Siamo tutti potenziali editori televisivi. Basta avere uno smartphone, un account Twitter e scaricare l’App Periscope, ed è fatta. Si dà vita a un canale attraverso cui trasmettere contenuti in diretta. Il nostro smartphone è la nostra emittente televisiva. Ognuno di noi diventa un videomaker. Può riprendere e condividere immagini in real time a una platea variabile di follower. Una…
Chi scredita davvero il sindacato
Per la sinistra e per il sindacato, in Europa tira brutto vento. Il risultato elettorale in Gran Bretagna ha penalizzato non solo i laburisti ma i sindacati che erano tornati ad avere un ruolo nel Labour. E s’è aperta una dura polemica sulla funzione del sindacato. In Francia le cose non vanno bene per i socialisti e vanno male per…
Deutsche Bank, l'insostenibile leggerezza di pagare le penali
La Deutsche Bank negli scorsi giorni ha concordato con l'autorità americana di controllo finanziario e con quella inglese il pagamento di una multa di 2,5 miliardi di dollari per le manipolazioni del tasso Libor. In cambio verrà prosciolta da ogni altra accusa ed il procedimento penale verrà chiuso. Lo stesso era avvenuto lo scorso novembre con le sei banche "too…