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Decapiteremo Barack Obama nella Casa Bianca e trasformeremo gli Stati Uniti in una provincia islamica.

È questo il messaggio dell’ultimo video pubblicato dall’Isis, pronunciato da un miliziano vestito di nero. Dopo le minacce a Stati Uniti, Francia e Belgio, l’uomo procede con la decapitazione di un prigioniero curdo.

Ecco il video:

Isis vuole decapitare Obama. Il video

Decapiteremo Barack Obama nella Casa Bianca e trasformeremo gli Stati Uniti in una provincia islamica. È questo il messaggio dell'ultimo video pubblicato dall'Isis, pronunciato da un miliziano vestito di nero. Dopo le minacce a Stati Uniti, Francia e Belgio, l'uomo procede con la decapitazione di un prigioniero curdo. Ecco il video:

Da Gramsci a Renzi – un hotel in Piazza Carlina

Uno dei posti più belli di Torino è Piazza Carlina. Più bella di Pizza Castello, più bella assai di Piazza San Carlo. Sulla piazza che è tutta una rivoluzione si affaccia l’ambasciata di Francia #jesuisfranzose e il palazzo che fu casa di Gramsci #jesuisgramscì. Di rivoluzione in rivoluzione con Chiamparino al timone della Regione – uno con passato da sindacalista…

Pubblica amministrazione, perché sulla mobilità c'è tensione tra governo e Confedir

Il dipartimento della Funzione Pubblica sta per varare le linee guida relative ai criteri di mobilità del personale della Pubblica Amministrazione collocato in mobilità per effetto del riordino delle funzioni delle Province e delle Città Metropolitane, delle Regioni ordinarie (ex art. 1, c. 418-430 della Legge 190/14, in vigore dall’1/1/2015). Mercoledì 28 gennaio, nella tarda mattinata il ministro Maria Carmela…

Che cosa penso di Magalli al Quirinale

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Le elezioni del presidente della Repubblica da tempo previste, e comunque molto attese, hanno già un vincitore: il popolare conduttore televisivo Giancarlo Magalli. La cosa, a ben vedere, non è poi di così poco conto. Né la vittoria è così virtuale, come può sembrare. È arcinoto, infatti, che l’elezione del Presidente della Repubblica Italiana non avviene…

Giochiamo la carta del terziario per eccitare il Pil?

Tutti i pensatoi economici stanno rivedendo al rialzo gli indici della congiuntura. Ha cominciato la Banca d'Italia, poi si è aggiunto, con tono ancor più ottimista, il Centro studi della Confindustria secondo il quale il prodotto lordo quest'anno potrebbe aumentare di oltre due punti percentuali. Nel 2014 gli stessi (per primo il ministero dell'Economia) hanno sbagliato le previsioni e sono…

Ecco perché (non) sarà Mattarella il prossimo capo dello Stato

Molto difficilmente Sergio Mattarella sarà il dodicesimo Presidente italiano. Troppi indizi ed un semplice ragionamento politico, lo fanno sospettare. Innanzitutto, i conti: senza l’apporto di Forza Italia, la riforma costituzionale al Senato rischia di non passare. Quindi, se Berlusconi non dovesse mollare l’osso (e perché mai lo dovrebbe fare!) è giocoforza per il Premier non archiviare, troppo in fretta, il patto…

Vittorio Feltri e il suo amato gatto al Quirinale?

Giorgia Meloni e Matteo Salvini fanno votare ai loro gruppi Vittorio Feltri come comune candidato di bandiera. Insieme a lui salirebbe al Colle anche il suo amato gatto. Chapeau. ++++ Perché preoccuparsi di Alexis Tsipras e del suo governo rosso-nero e sessista? Si stanno affondando da soli. ++++ Nel processo di Grosseto il pm ha chiesto una condanna di 26…

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Il futuro dell’Ue si decide (anche) a Basilea

Confuse dal QE di Supermario e più o meno felici per le elezioni greche, le opinioni pubbliche europee hanno molto di cui discutere e altrettanto su cui dividersi. Come puntualmente sta accadendo. Senonché, mentre il dibattito s’infervora consumando infiniti e inutili fuochi di paglia, solo pochi ricordano che i veri cambiamenti stanno intervenendo nel tessuto connettivo del mercato unico, ossia…

Becchi e bastonati

Finirà come ad Ottobre del 2013 quando Berlusconi, ormai chiaramente sconfitto dai numeri, con una capriola di 180 gradi,  votò a sorpresa la fiducia al governo Letta? I segnali, per ora, vanno tutti in questa direzione. Renzi punta a compattare il PD sul nome di Mattarella. E su Mattarella un PD compatto, anche senza gli alleati di governo, ha, alla…

Tutte le stranezze del superministro greco Yanis Varoufakis

La più grande paura del nuovo ministro dell'economia greco, Yanis Varoufakis (qui il ritratto di Formiche.net), è diventare un politico. Per questo, ora che è così vicino al potere, tiene pronta in tasca una lettera di dimissioni, nel caso non fosse in grado di tener fede alle sue promesse. “Né lo spread, né i bilanci generali, né gli accordi precedenti.…

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